Meglio tardi che mai, metaldolphin legge questa tua storia e la commenta...
Quadretto dolcissimo che è facile incastonare nella serie classica, dove la direttrice era un po' anche il mio spauracchio e non riuscivo a capire perchè Harlock-papà non portasse via la piccola sull'Arcadia-casa assieme a Yuki-mamma. Povero Tochiro, i suoi desideri per me passavano in secondo piano, all'epoca!
Ma veniamo a noi: ad oggi non ho mai compreso come mai avessero scelto un'ambientazione cristiana alla serie (forse per via della sua commercializzazione che prevedeva anche un Occidente per lo più cristianizzato)... una croce sormontava l'edificio sacro dell'istituto (ricordo male o c'era anche una suora?) e in SSX lo stesso Tochiro si scava una tomba all'ombra del relitto della Death Shadow e la contrassegna con lo stesso simbolo; ciò rende questo quadretto così dolce anche plausibile, quindi doppiamente brava!
Ci si legge!

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Adoravo Mayu,mi inteneriva ed intristiva il suo destino.
E' bello ora immaginare che possa esser stata felice per un momento.Che Harlock gli abbia ritagliato un pezzetto di vita normale come tutti gli altri bimbi.“E quelli, sono per me?” domandò fiduciosa, girandosi verso il capitano e indicando dei pacchetti infiocchettati ai piedi del grande albero."
Tenera la riflessione di Meeme che con la sua musica disegna un momento di dolce serenità a cui anche lei ha diritto.
Auguri.

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Commovente questa storia con la gioia di Mayu e la commozione del Capitano per lei. E mi sento di condividere la riflessione, lo spirito del Natale va molto al di là del suo significato propriamente cristiano, perché in effetti è un festa più antica che coinvolge sentimenti profondi che si trovano in ciascuno di noi. Nel frattempo ti auguro un buonissimo Anno Nuovo. A presto!

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Ti ringrazio per questa storia di Natale così bella e toccante, sarà che io da piccola mi immedesimavo in Mayu che questa storia mi ha davvero portata indietro nel tempo e mi è piaciuta tanto. Molto brava complimenti, hai descritto i sentimenti di Harlock in modo perfetto.
(Recensione modificata il 30/12/2014 - 08:25 pm)

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Una parentesi dolce nella vita di Harlock , un momento di felicità che gli fa dimenticare la guerra; molto dolce questa immagine di Mayu che scarta i regali nel posto che ama di più, l'Arcadia. Mi è piaciuta la riflessione che hai fatto fare a Miime sulle piante: è proprio vero, ed è anche vero che le guerriere mazoniane sono vegetali, quindi il confronto tra l'albero luminoso e gioioso , quello che è successo a Jura e la guerra è inevitabile.

Bella anche la parte sulla bambola, che ben ricordo nell'anime: che brutta cosa nascondere una bomba proprio in un giocattolo...Harlock ha rimediato con questo regalo.

A presto e auguri!

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Com'è dolce e poetico questo quadretto natalizio, in cui emerge il forte legame affettivo che c'è sempre stato tra Harlock e Mayu. Anche se non si è mai visto il Natale nella serie classica, il capitano ha sempre avuto dei pensieri e delle attenzioni speciali per la piccola, quindi è del tutto plausibile che avrebbe potuto farle trovare sull'Arcadia un albero e dei doni tutti per lei, regalandole dei momenti di normalità. Hai reso benissimo la curiosità impaziente di scartare i pacchetti, la sorpresa e la felicità tipiche dei bambini in queste circostanze. Harlock la osserva con tenerezza. Loro sono tutto ciò che hanno l'uno per l'altra.
Bella la riflessione sul significato che questa festa può avere anche per un non credente: una possibilità di redenzione, una speranza, comunque qualcosa di buono.

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Ma che bello e tenero questo sguardo sul Natale a bordo della corazzata Alkadia.
Inizio da quella che pare una contrapposizione netta tra l'espressione di stupore e mal celata rabbia della direttrice di Mayu e lo sguardo felice e meravigliato insieme di Mayu quando vede sulla nave un albero e sotto tanti pacchi tutti per lei.
L'Alkadia piomba nera e spettrale in un mattino pieno di luce, ma Mayu non ne ha paura e corre da quell'uomo e dalla sua ciurma.
Ho adorato la descrizione di lei che in preda alla magia della sorpresa strappa via la carta dai pacchi con quello stesso sguardo che vedo ogni anno negli occhi di mia figlia.
Ovviamente il tuo essere mamma ti ha aiutato non poco nella stesura di questa f.;)
Intensa la riflessione di Meeme, e belli i lenti gesti ed i pensieri di Harlock che amaro riflette come la vita abbia 'l' costretta a crescere troppo in fretta'. Non ti nascondo che anche a me da bambina quella povera Mayu mi faceva tanta tenerezza...
“Grazie... ti voglio bene, Harlock”. “Te ne voglio anch'io, bambina mia” le rispose lui dolcemente.

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Dolcissimo e tenero... davvero commovente questo tuo racconto. Hai dipinto con delicatezza i sentimenti di Harlock e di Mayu. E bello anche il messaggio di speranza che hai racchiuso in queste righe. Perché la speranza non deve mai morire, e chi meglio dei bambini ce lo può ricordare?
Molto bella la conclusione:
"Con la mano accarezzò la testa di Mayu che era ancora appoggiata sulla sua spalla, la bambina sorrise e lo strinse forte. Lei era tutto ciò che gli era rimasto da amare. Quel giorno speciale sarebbe stato tutto e solo per lei."
A presto e buon anno!
Marta

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Davvero delicata  questa storia, che ha nel suo finale anche una bella riflessione. 
C'è un velo di dolcezza che accopagma tutto il racconto che mi ha colpita. Hai reso molto bene la gioia e l'impazienza dei bambini che scartano i doni natalizi con quell'ueforia tipica di scoprire le sorprese che quasi sembrava di vedere la piccola Mayu stracciare impaziente la carta. Molto bello come hai reso Harlock che in questo tuo breve racconto sembra un padre amorevole, cosa che infondo un po' lo è davvero nella serie classica, che guarda con amore la sua bambina (mi ha molto colpita questa frase!).
Bella la riflessione finale, non sappiamo se Hralock creda in qulacosa o no, anche se in EO ammette che pregherà per Yuki, ma non è questo l'importante, piuttosto il fatto che anche da "non credente" quale potrebbe essere, possa fare una riflessione sul Natale che è e resta,  il giorno della nascita di Cristo, che quanto meno come personaggio storico è stato riconoscito come esistente. Quindi è molto nelle mie corde e ho molto apprezzato che tu abbia dato questa interpretazione di speranza, come ogni nascita porta con sé. Un giorno in cui magari  si possa lasciare spazio all'amore in tutte le sue accezioni e accantonaare odio e risentimento. Ed è vero ciò che dici nelle ultime righe, Mauy, come lo è un figlio per un genitore, è per Harlock quell'amore unico e bianco che gli dà la forza di andare avanti!
Brava e grazie di questa bella storia, un abbraccio ai tuoi bellissimi bimbi! :)

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