Eccomi come promesso.
Harlock si sente sente in colpa per aver ceduto al proprio istinto,ma appunto come si evince dal titolo è so un uomo,con i suoi istinti e con una solitudine che si trascina dietro al pari del suo mantello.
Lei è lì; lei è dolce,lo ama, lo scalda e per un attimo risveglia il suo desiderio di uomo comune che ha bisogno di essere amato e di perdersi in una donna che lo vuole.
Carina e sensuale senza eccedere.
Brava.
A.O.

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Ciao! !^^ la tua e' la prima storia che recensisco in questa sezione ( sono nuova di questi lidi XD )
Mi è piaciuto molto questo momento! Ricordo che restai di stucco quando vidi quella scena! Dissi : " aaaah! Ma guarda Harlock! Mica si è opposto alla bella rossa! "
È suggestivo quanto toccante l' attimo di passione che hai descritto .Namino mostra nella sua sensuale innocenza l'arrendevolezza della donna innamorata. Mi verrebbe da dire a questo punto che per Harlock si sia trattato di erotismo ma c'è ben altro : l'umanità e la fragilità dei desideri che si manifestano . Lo hai caratterizzato benissimo , lui che abbandona la dura e ieratica veste di eroe casto e guerriero per lasciarsi travolgere ( finalmente! !!) Dai sensi. Harlock è un uomo giovane, come tu hai raccontato, è un uomo attraente, bello che ha mortificato la sua carnalita' dedicandosi alla sua missione che porta il teschio della libertà ma anche una marea di sacrifici profondi e taciuti. Anche per me il capitano , visto la grande lealtà con cui si rapporta con tutti, non sarebbe capace di fare l'amore con una donna per cui non prova nulla ....d'accordo che non è innamorato veramente di Namino ma ha rischiato di non riuscire a separare la sfera sessuale da quella più complessa della mente.
Mi è piaciuta molto questa one shot in cui hai messo a nudo Harlock un po'in tutti sensi ( certo resta parzialmente nudo proprio per la paura di restare completamente indifeso ) ...
Complimenti! :))
(Recensione modificata il 31/07/2017 - 03:47 pm)

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Dunque, Raflesia me la ricordavo un po', invece questa Namino ho dovuto cercarla in rete.
Cosa mi ha lasciato questo racconto? Che al di là di una struttura semplice (un uomo e una che sembra una donna fanno l'amore) scava una quantità di retroscena. Un atto che dovrebbe essere spontaneo, naturale, si carica di un sacco di significati e implicazioni e in qualche modo segna una svolta nella vita del protagonista, che fino a quel momento aveva deciso di costringersi a una triste e innaturale solitudine.
Certo, c'è la componente attrazione fisica, lui è pur sempre un uomo giovane che è solo da troppo tempo, ma forse c'è anche il desiderio di agire d'impulso una volta tanto, di lasciarsi trascinare e infrangere delle regole non scritte finora sempre rispettate. Anzi, magari dettate proprio da lui senza un reale motivo.
Il fatto che tutto venga narrato solo dal punto di vista di lui lascia il dubbio che alla fine non sia davvero accaduto, che sia stata la proiezione di un desiderio inappagato, di un vorrei-ma-non-posso dell'intransigente capitano. O no?
Belle le immagini.
Ciao, alla prossima. :)

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Ecchime qui... Devi sapere che ho il difetto di non leggere spesso di Harlock e qualcuna che non sia Yuki, anche perché il mio tempo è limitato e me lo dedico alla mia coppia preferita. Ma sul gruppo mi hai messo curiosità, quindi eccomi, con la consapevolezza che la mia discriminazione mi fa perdere queste perle.

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- Improvvisamente si sentì vivo, si sentì di nuovo un uomo in carne ed ossa, si sentì un uomo come gli altri.
Si sentì felice.-
Bella Micia, bella questa storia e la tua ipotesi e bello Lui che, anche se per poco si sente felice.
Costringe se stesso a dimenticare di essere un uomo, per essere un guerriero migliore, ma non può essere una condizione costante. In questo caso è il fascino di una donna ad incrinare il muro che si è costruito intorno.
Poi però la sua forza di volontà prevale e ritorna padrone di sé. Ritorna un guerriero, un pirata...
Grazie Micia, già messa tra le preferite.
Bax
Tamy

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Leggo soltanto adesso queste tue pagine.
Namino. Personaggio contrastante. Una mazoniana che si fa prendere dai sentimenti e questo le sarà fatale. Ricordo le parole di Cleo (non so dire in quale puntata) :" gli esseri umani sono esseri sottosviluppati, si fanno ancora prendere dai sentimenti". Già i sentimenti sono una debolezza, sono un groviglio da estirpare con forza altrimenti si soccombe.
Questo lo pensa Raflesia, ma questo lo pensa anche Harlock. Anche lui sa che cedere sia con la mente che con il corpo non porta che al raggelarsi di quel fervore che anima la fiamma di un ideale (per Harlock) o di una portentosa strategia di invasione della Terra (per Raflesia).
Harlock è un uomo, ma l'ideale di libertà e di purezza e di integrità di se stesso e del suo pensiero gli impedisce di concedersi ad una donna. Può cedere alla sua bellezza e in questo caso l'audacia di Namino è sorprendente, diciamo che ha esagerato un po' , ma DOPO tutto torna come prima, addirittura lui non esita a sparare alla povera Namino.
Tale scena l'ho sempre trovata odiosa, lui è odioso nella sua sicurezza, nell'atto di finirla così...
Harlock però è sensibile alla bellezza femminile, penso a "una piramide in fondo al mare" dove lui si trova davanti alla bara di vetro di una mazoniana bellissima, lì lui resta incantato a vederla e con un fil di voce bisbiglia "come è bella" con lo stupore e il candore di un bambino....
Micia Sissi anche io sono una grande nostalgica della serie classica, per me è l'unico vero capolavoro del maestro Matsumoto.
A presto
Yuki

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Bella davvero questa versione alternativa, eh..avrebbe voluto Namino che le cose fossero andate cosi'! Mi chiedo se poi tutto il resto si sarebbe svolto nello stesso modo..facendo l'amore il coinvolgimento di entrambi sarebbe salito, rispetto al fermarsi ad un sensuale bacio. Harlock avrebbe premuto il grilletto della sua cosmic davanti ai verdi occhioni imploranti di quella ragazza che era stata veramente sua? Brava micia.

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Meraviglioso questo unico e vero bacio che il maestro ci ha regalato. L'unica volta in cui Harlock cede ad una donna ad un sentimento.Li hai resi bene.
"si sentì vivo, si sentì di nuovo un uomo in carne ed ossa, si sentì un uomo come gli altri."Bellissima questa frase sentirsi un uomo come gli altri credo che sia un lusso semplice e terribile che molto poco spesso si sia concesso il nostro capitano.
Auguri.

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A quanto pare non sono l'unica ad aver avuto una botta di nostalgia per la serie classica ;) E ben venga se questi sono i risultati!!!! A dirla tutta sta dark matter ormai me la vedo ovunque (sob!), quindi è sempre un piacere leggere nuove storie che toccano anche altri argomenti. Devo dire che quando vidi l'anime la prima volta da piccola questa scena del bacio non la ricordo, o forse all'epoca l'avevano censurata o magari quella puntata me la sono persa, chissà. Ma quando poi l'ho rivista "da grande" ho pensato "e vai che anche il capitano è un uomo che sa abbandonarsi alla passione e cedere alla bellezza... e che uomo direi!!!!" E già, hai proprio ragione questa è una scena che ci può stare benissimo dopo quel bacio e tu l'hai descritta davvero in modo sensuale e travolgente senza scendere nel volgare o melenso. Bravissima! E ho apprezzato anche il "dopo". Harlock ha pur sempre dei valori, una missione molto importante, uno scopo da raggiungere e non può permettersi di lasciarsi andare ai sentimenti, anche se sa che ne soffrirà e farà soffrire anche Namino.
Ma a volte è bello ricordare di essere solo e semplicemente un essere umano.
Complimenti e alla prossima!!! R.

Augurissimi per il Nuovo Anno!!!! :)
(Recensione modificata il 31/12/2014 - 02:34 pm)

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"Improvvisamente si sentì vivo, si sentì di nuovo un uomo in carne ed ossa, si sentì un uomo come gli altri.
Si sentì felice." Molto bella davvero questa frase. Personalmente non penso che Harlock abbia potuto fare qualcosa con Namino... anche se non le era del tutto indifferente come vuol far credere in seguito ;-), ma tutte avremmo voluto che lo facesse! Grazie degli Auguri che ricambio di cuore: Buon Anno Nuovo!

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'La sua mente era annebbiata, persa nel piacere che quel bacio stava infondendo al suo corpo, come risvegliandolo da un letargo che non si meritava'.
In questo tuo scritto mia cara sei riuscita a cogliere tutta la triste dualità di Harlock. Il suo essere un combattente e capo ma anche soprattutto un uomo.
Un uomo con le sue debolezze, con le sue paure e le sue lotte interne. Un uomo che per una volta, una sola si lascia sovrastare da ciò che è piuttosto che da ciò che deve essere. Dalla sua semplice e schietta umanità. Brava.
Bellissima la scena d'amore. Molto dolce.
Ancora auguri a te.
Lovespace

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La tua domanda è legittima: con quella lì ignuda spalmata addosso, come avrà fatto Harlock a mantenere il controllo? E in effetti per qualche secondo l'ha perso, eccome, se l'ha perso!
In questa tua storia io però leggo non un semplice sfogo dei sensi, ma soprattutto un gran desiderio di "normalità", una sete di amore e calore umano. Lo esprimi bene con l'ultima frase : "il suo desiderio di essere ancora, e solo, un uomo." Perché i valori, gli ideali, la causa a cui si è votato totalmente, sono sicuramente qualcosa di nobile ed elevato, ma il freddo e la solitudine possono essere a volte difficili da sopportare per un essere umano, per quanto forte e temprato. E Harlock ci piace tanto proprio anche perché lo percepiamo simile a noi comuni mortali. Per cui, capitano, tranquillo, ti perdoniamo questo momento di debolezza! Ma solo per questa volta...
Grazie per questo sogno a luci un po' rosse (ma assolutamente non sconcio, anzi, anche tenero e romantico!) e buon anno anche a te!

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Namino, l'incognita Namino...
Figura tragica e potente, che ha attraversato come un tifone le gelide paratie dell'Arcadia. Ha saputo risvegliare il cuore ed i sensi di Harlock, la povera, incauta spia?
Questo non lo sapremo mai.
Per l'intanto, con questo bel racconto, hai catturato un istante della vita del Capitano: un istante fatto di desideri inconfessati, di paure, di debolezze. Un istante di amore.
Brava, bravissima.
Lou

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Complimenti! Bellissimo e struggente questo tuo racconto. Il desiderio di Harlock alimentato dalla bellezza e dalla dolcezza di Namino, il conflitto che si scatena in lui e che alla fine viene messo a tacere, zittito dal richiamo dei sensi, e forse, chissà, anche del cuore... Harlock si ricorda di essere un uomo nel sentire di nuovo la passione per una donna crescere in lui, fino ad annullare la sua ragione. Ma poi la realtà torna a chiamarlo forte, e lui è costretto a rispondere a quel richiamo. E soffre per Namino, e magari soffre anche un po' per se stesso.
"Harlock restò immobile; si lasciò cullare da quella musica, che assopiva il suo desiderio di essere ancora, e solo, un uomo."
Brava brava brava!
E di nuovo buon anno!!
Marta

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Che bella questa shot Micia!!! Questa coppia mi piace e non è un mistero (vedi avatar!) XD. Mi è molto piaciuta la prima parte in cui il pirata si arrende all'uomo, alla sua debolezza. Secondo me hai davvero ben descritto la sua debolezza e il suo arrendersi a questa donna bellissima e sbagliata per poi pentirsi.  Questa frase è davvero bella racchiude un po' l'essenza di Harlock e come avrebbe potuto davvero reagire: L’uomo che c’era in lui, la sua parte irrazionale, la sua parte terribilmente umana che lui aveva cercato di nascondere, di placare, vivendo su un’astronave, si stava prepotentemente risvegliando.Il suo essere leale, integro, corretto, poteva scontrarsi con l’uomo che fremeva di desiderio per lei, per quel corpo di donna che sentiva contro al proprio? Il corpo di quella donna che non amava, ma che bramava di sentire contro di sé?
Tutta la scena tra loro due è molto sensuale, molto hot, ma descritta con estrema delicatezza e nessuna volgarità, davvero piacevole alla lettura e anche coinvolgente.
Brava, e aguroni anche a te! :)

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