Salve cara.
È sempre un piacere conoscere nuovi potenziali scrittori in erba - anche se ho notato che tu hai già pubblicato altre fan fiction in altri fandom -, poiché la maggior parte di loro mi ricorda la me inesperta degli inizi su EFP. *sospiro*
Ora che ho finito di fare la nostalgica, mi presento: sono Solluxy, conosciuta comunemente anche come Sol ♥
Mi dispiace accogliere con delle bandierine rosse, ma, ahimè, purtroppo mi ritrovo costretta. Poi, sono fermamente convinta che è sempre meglio raddrizzare da subito i difetti, per non avere problemi in futuro - e, fidati: c'è gente molto più pignola di me su questo sito.
Già dalla trama ho capito gran parte della storia - magari, però, avresti potuto impegnarti un po' di più. Sai, informazioni, citazioni, descrizioni... cose così - e già mi aspetto la solita fan fiction piena zeppa di cliché.
Di solito le scarto a prescindere, ma, siccome non ho mai letto nulla di tuo e i "novellini mi incuriosiscono - per il motivo detto in precedenza -, per te ho fatto un'eccezione.
Ma il problema di fondo non è la trama, bensì il capitolo.
Ebbene, tesoro, dove si trova? No, perché io non vedo altro che tre frasette campate in aria - ringraziando il Signore che, almeno, hai inserito, sebbene in modo scarno, l'HTML. Ma vabbè, hai ancora tanto tempo per perfezionarlo.
Se avessi letto il regolamento, sapresti senz'altro che un capitolo, per essere considerato tale, necessita di almeno novanta parole. Quelle, ad occhio, ne saranno massimo una sessantina - magari mi sbaglio, eh!
No, non venirmi a dire che quello sarebbe un prologo introduttivo e che i prossimi capitoli saranno più lunghi, perché non hai vie di fuga dal momento che è una regola e, come tale, va rispettata. E magari qualcuno potrebbe pure non crederti; io, ringrazia il Cielo, voglio fidarmi. O almeno ci proverò.
Oltre la "lunghezza", ho altre cose da farti notare.
• Annabele. Annabele?!?
Okay, hai voglia di prendermi in giro?
Se non sai come si scrive il nome, puoi benissimo usarne un altro. Comunque, è Annabelle, con due "l".
• "perchè". Di male in peggio, oserei dire.
Non so se ne sei a conoscenza, ma il "perché" - così come un altro paio di parole italiane - necessita dell'accento acuto, non di quello grave.
• "ma mi piace". Classico errore da bambino delle elementari.
Le particelle "ma" e "mi" non possono assolutamente, in alcun modo, stare vicine. Credo, anzi, spero, che ti sia stato insegnato.
Dovresti trovare un altro modo per esprimere la frase.
• "mi chiamo così è mi piace". Stai scherzando, vero?
Vorrei credere che sia un errore di distrazione. Lo vorrei davvero. Purtroppo non ci riesco.
Sul serio hai ancora dei dubbi riguardo all'"e" senza accento - congiunzione, serve per legare due frasi tra di loro; nel tuo caso andava usato quest'ultimo - e all'"è" con l'accento - terza persona singolare del presente indicativo del verbo ausiliare "essere"?
È tutto, dal momento che hai scritto soltanto tre frasi.
Spero di non averti in alcun modo offesa. Credimi, non era mia intenzione.
Prima di rispondere, ti prego con tutta me stessa di riflettere su quanto ti ho detto e, quindi, di non darmi un riscontro degno di un bimbo dell'asilo. Tieni bene in mente che ho sprecato un quarto d'ora della mia vita per farti notare gli sbagli. Sarebbe irrispettoso insultarmi, dopo che ho cercato di darti una mano.
Ad ogni modo, credo che leggerò anche il prossimo capitolo - semmai dovresti postarlo -, per vedere se ci sono miglioramenti.
Ci sentiamo e, mi raccomando, tieni a mente i miei consiglio. Sono certa che, così facendo, farai dei notevoli miglioramenti.
With love,
Solluxy ♥
(Recensione modificata il 05/01/2015 - 07:10 pm)