Penso tu mi conosca ormai abbastanza da sapere come la penso in materia di fanfiction. Vale a dire che, nella maggior parte dei casi, evito come la peste personaggi originali che finiscono in Terra di Mezzo o simili.
Tuttavia mi sono sempre posta una domanda: come sarebbero queste storie, se chi scrive non si limitasse alla conoscenza delle due maggiori opere di Tolkien (quando non ai soli film) e avesse una visione più ampia del legendarium, nonché una grande attenzione per i personaggi che lo popolano?
Ecco, questo mi ha spinta a leggere il primo capitolo della tua storia.
Il tuo amore e la tua profonda sensibilità nel caratterizzare Thranduil sono ammirevoli, ormai te lo dico continuamente, e qui non vengono meno. Affatto.
Innanzitutto, ho apprezzato la prima parte a Bosco Atro, che dà il tempo al lettore di immergersi totalmente nell'atmosfera, quasi facendogli dimenticare (almeno, così è successo a me XD) che presto il caro Thranduil abbandonerà i luoghi a lui familiari.
Le scene con Gollum sono rese alla perfezione, e ancora una volta mi sono rimproverata per non essermi mai soffermata a pensare a Thranduil, per non essermi mai domandata cosa deve aver pensato e provato in quei difficili frangenti.
Gollum, poi, con le sue arrampicate... Sì, è inquietante al punto giusto.
Poi te l'ho già detto, ma repetita iuvant: tu sei l'unica che riesce a farmi provare tenerezza per Legolas... Nemmeno il Professore ci è riuscito, diamine! :-).
Bella anche la scena del combattimento, e Thranduil che se la prende con gli orchi perché attaccano pure durante i banchetti è meraviglioso: ebbene sì, Thranduil, così dopo avervi ammazzati tutti si sbevazzano pure il tuo amato Dorwinion! Mi sa che l'idea non ti sfagiola, neh?
Il fatto che Thranduil si perda nella grotta (ammesso che di grotta si possa parlare) per seguire i richiami del figlio è una cosa dolcissima. Il rapporto padre-figlio tra questi due non mi ha mai mandata esattamente in brodo di giuggiole, tuttavia un padre che farebbe qualsiasi cosa per il proprio figlio a quel modo non può che suscitare tenerezza e, forse, pure un pizzico d'ammirazione. Beccati il complimento, Thranduil, perché Melianar non ripete, come Paganini XD.
Detto ciò, veniamo alla seconda parte.
Un cane come quello non poteva che chiamarsi Thorin, decisamente. Una volta avevo una cagnolina, e credevo non esistessero cani più pazzi e testardi della mia. Ma credimi, Thorin le sarebbe degno compagno!
Veniamo ad Annah, invece... Lei l'ho esaminata da capo a piedi (ti senti squadrata, piccola Annah? Li avverti gli occhiacci inquisitori?) Come la penso riguardo agli OC già lo sai, quindi non starò qui a sproloquiare oltre.
Annah è un personaggio interessante, senza dubbio. E lo è, forse, proprio perché calata nel suo contesto.
Ho trovato molto bello (e anche molto credibile) il fatto che la storia sia ambientata tra le campagne dello Yorkshire, invece che "in un paese del nostro mondo", oppure nella tua città, il che lascerebbe inevitabilmente supporre che la protagonista sia una tua proiezione.
Ma per quel che ti conosco, e ok, non sarà molto, posso dire che Annah non sei tu :-).
Annah ha un'età indefinibile. A tratti è ingenua come una bambina, eppure si vede che è adulta. Lo si vede perché è in grado di bastare a se stessa, di occuparsi delle bestie, lo si coglie da certe sue affermazioni qua e là.
Credo che la sua ingenuità derivi dalla maniera in cui è cresciuta, dall'ascolto dei racconti della nonna, dalla vita, forse troppo solitaria e non sempre facile.
Un'altra cosa che ho apprezzato sono i tuoi scorci, ancora molto rapidi, nel descrivere la vita pastorale, che può essere bella, sì, ma non bucolica. Annah non è Heidi, insomma!
Di lei, inoltre, non abbiamo alcuna descrizione fisica, non ancora: così io me la immagino come voglio, e sono molto curiosa di scoprire se le mie immagini corrispondono a verità!
Il suo modo di approcciarsi a Thranduil è carinissimo, spontaneo e guardingo allo stesso tempo: mi hai proprio fatta sorridere!
Ora ci sono alcune cose che mi incuriosiscono, e non poco:
1. Ma come fanno a comunicare, lei e Thranduil? Il passaggio spaziotemporale di Thranduil ha abbattuto anche le barriere linguistiche? O che altro? Sarei proprio curiosa di saperlo, anche se devo ammettere che mi sarebbe piaciuto vederlo sproloquiare in Sindarin con lei che lo guardava come se fosse totalmente matto!
2. Non ricordo il secondo punto, e dire che mi premeva parecchio. Fa niente, te lo scriverò in un qualche messaggio, oppure modificherò questa recensione che credo sia la più lunga che abbia mai lasciato in vita mia.
3. Non vedo l'ora di vedere le reazioni del padre di Annah nel vedere un tizio vestito da Elfo che proclama di essere Thranduil Oropherion in casa sua! Io quest'uomo me lo immagino come un ccontadino inglese tutto d'un pezzo, sono davvero troppo troppo curiosa di vedere un loro incontro!
Avevo tante altre cose da dire, ma penso sia meglio chiuderla qui, per la mia e la tua sanità mentale.
Mi complimento con te per come stai gestendo il tutto, e aspetto il seguito con curiosità? Mercoledì prossimo, giusto?
Ci sentiamo presto,
Melianar
P.S.: soltanto una piccola precisazione riguardo allo stile: fossi in te riguarderei la parte iniziale, quella relativa a Gollum: ho trovato davvero molte ripetizioni, il termine "creatura" soprattutto è ripetuto con troppa frequenza a mio avviso, potresti sostituirlo di tanto in tanto con "l'essere" o qualcos'altro di analogo. |