Valutazione ricevuta al primo turno del contest "Escape from the House"
Stile: 1/5
Originalità: 8/10
Gradimento Personale: 13/20
Ecco, finalmente a noi!
Dunque, vorrei partire dallo stile, che è forse il parametro peggiore. Il punteggio è infatti fortemente influenzato dalla presenza di numerosi errori sia di battitura che di concetto e, in particolare, dalla punteggiatura: le imprecisioni di questo tipo, infatti, rallentano la lettura, rendendo a volte confusi i periodi. Hai inserito alcune ripetizioni e c’è un errore di battitura in particolare che rende illogica una frase (“Ero pagato adesso, sentivo qualcosa che mi teneva ferme le braccia e le gambe.” > immagino tu volessi scrivere “legato”, non pagato). Inoltre in molti dialoghi e nei periodi che li precedono manca il punto fermo. Ti consiglio dunque una revisione approfondita perché, ammorbidendo quei piccoli nei, la storia guadagna di fluidità. Se vuoi posso rispedirti il file corretto (praticamente betato) in modo che tu possa renderti conto meglio di ciò che intendo. :D
Lo stile in sé è semplice ed efficace: la prima persona ha lo scopo di far avvicinare il lettore ad Antonio, creando subito il giusto feeling emotivo col tuo protagonista che aumenta il desiderio di conoscere le sue vicende, passate e future. La cascata di eventi e azioni, filtrati dalla mente di Antonio, risultano naturali e reali e si svolgono con una fluidità che fa gioco al genere che richiedevo al contest: ti soffermi su alcuni dettagli, ma è solo un flash momentaneo che serve ad approfondire la conoscenza del modo di pensare del tuo protagonista. Nonostante non ami la prima persona, l’ho trovata ben strutturata: cadi a volte nell’errore di descrivere i gesti alla maniera in cui si riportano nella terza persona (cosa che ritengo sbagliata: nessuno di noi pensa a ciò che fa nel momento in cui lo fa, no?) ma questo non risulta fastidioso o fuori luogo. Ti mantieni saldo sulla linea dell’introspezione e dell’analisi del carattere di Antonio, e questo l’ho trovato molto corretto.
Una piccola nota, che rientra nel “gradimento personale”: avrei preferito vedere un testo più curato, con un titolo e, magari, giustificato. Anche l’occhio vuole la sua parte, e trovo che un testo curato valorizzi l’impegno che un autore mette nel suo lavoro.
Per quanto riguarda l’originalità, ho preferito agire in maniera piuttosto diversa da quello che è il mio solito, giacché era piuttosto complicato essere totalmente originali in un’introduzione che doveva sottostare agli obblighi di lunghezza e di trama imposti – ma non ti abituare! Questa è l’eccezione di una volta :D Dunque l’originalità per me e per questo primo turno non è relativa solo al capitolo, ma viene fuori da un confronto con le altre storie.
Tu hai scelto di far partire il tutto da una festa nella notte di Halloween, sviluppando un’idea abbastanza semplice e comune a molte trame cinematografiche, anche se in linea con la personalità di Antonio: è una persona comune e da lui non ci si aspetta molto più di azioni comuni.
Eppure, come leggerai anche nell’altra recensione, ho apprezzato il fatto che tu abbia legato le due storie che hai presentato da un filo comune, ossia l’esplosione alla scuola. È un piccolo colpo di scena che arriva inaspettato: non era necessario, e proprio per questo sorprende. È il fattore che scatena il vagare di Antonio – e chissà se, senza l’incidente della bomba, lui sarebbe stato catturato o no.
Insomma, l’escamotage mi è piaciuto – ma quello che ho apprezzato più di tutto è stato Antonio. Mi piace il suo cinismo e la sottile ironia con cui classifica il mondo. Ha un umorismo sottile e per alcuni versi fastidioso che ben si amalgama a quella sorta di misantropia che dimostra così chiaramente. Mi ha divertito questa “passeggiata” nella sua mente e sono decisamente affascinata dal pensiero di come potrebbe comportarsi nella casa, lui che sembra così intransigente e fuori luogo anche nelle situazioni più comuni.
Come reagirà agli altri personaggi e alle vicende sovrannaturali che lo attendono? Sono veramente curiosa di scoprirlo – e la mia curiosità è un bene, perché vuol dire che sei riuscito a creare, con Antonio, qualcosa di molto originale. Una nota di merito va anche alla piccola scheda del personaggio che hai inserito in fondo: mi ha molto aiutata per la compilazione del banner e ha inquadrato perfettamente il tuo personaggio. Bravo.
Totale (Releeshahn): 22/35 |