Devo dire che questa storia mi ha sorpreso, è davvero originale rispetto alle trame più o meno standard che si possono trovare in giro.
All'inizio pensavo che Talia avesse davanti un Nico che so, ventenne. E quando invece lui rivela di essere un uomo adulto ho spalancato gli occhi per lo stupore. Per non parlare poi del fatto che si sia sposato ed abbia fatto una figlia!
Di primo impulso ho rifiutato l'idea, però poi ho pensato che ci sono fin troppi gay che preferiscono comunque sposare una donna a cui riescono a voler bene (come un'amica, una compagna perlomeno) e fare dei figli.
Certo avrei preferito che Nico riuscisse ad essere felice con Percy, ed ho amato nella sua tristezza il dettaglio che lui ancora sussulti a sentirlo nominare, però in qualche modo trovo lineare questa sua scelta.
Anche perché credo che sarebbe un padre stupendo.
La piccola Bianca (il nome per una bambina era a dir poco scontato) già mi ha fatto sciogliere apparendo soltanto in una fotografia.
Anche l'introspezione di Talia mi è piaciuta molta. Io ho sempre pensato che per le cacciatrici dovesse essere di una tristezza infinita quella di rimanere giovani e immortali mentre tutti attorno a loro invecchiano e poi muoiono .-. |