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Ciao.
Adoro il personaggio di Christina, per questo ho scelto questa one shot. Penso che lei e la sua amicizia con Tris siano tra le cose più belle dei romanzi della Roth. Quindi mi ha fatto piacere leggere che hai scelto di narrare della Cerimonia della Scelta, ma dal suo punto di vista. E' una bella idea, l'apprezzo e fino ad ora non ne avevo lette, di storie che parlavano di lei e di ciò che ha significato per Christina lasciare la sua fazione.
Direi che i suoi pensieri sono ciò che mi aspetto da Christina. Il personaggio mi sembra IC, la riconosco e riesco ad immedesimarmi abbastanza in lei. Tuttavia, secondo me, non hai approfondito molto le sue sensazioni al momento della scelta, non hai approfondito i sentimenti nei riguardi della sua famiglia e sei stata, in generale, un po' troppo frettolosa nel parlare della Cerimonia. Capisco che questo sia una specie di monologo in cui Christina "getta fuori" i suoi pensieri, però, appunto, alcune cose avrebbero meritato una maggiore attenzione. Lo dico proprio perché il personaggio e la scelta del momento di cui hai voluto parlarci mi piace.
Non ho niente da dire sul tuo stile, non hai commesso errori di grammatica o di battitura. Il problema è che il testo è tutto appiccicato, non so se per una tua scelta personale o perché non hai usato il codice per il linguaggio html. Essendo appiccicato, diventa un po' faticoso leggere. Non lo trovo molto bello visivamente parlando.
L'unico errore che ti segnalo (sempre che sia un errore, perché potrebbe essere anche un'abbreviazione del nome del personaggio):
Marc Eaton: sarebbe Marcus Eaton, in realtà.
C'è anche un errore nel titolo della storia. Hai scritto "Chrisitina", anziché Christina.
(Recensione modificata il 08/02/2015 - 11:46 am)
(Recensione modificata il 08/02/2015 - 11:46 am) |
