Ciao!
L’idea di creare un background subito lampante agli occhi del lettore è molto semplice, ma di sicuro effetto, e mi ricorda un po’ i film sul genere. Mentre leggevo le prime righe, per esempio, mi è venuto in mente Mama (alias: La Madre) – sarà per la neve, sarà per il contesto drammatico e inquietante, non so dirlo con esattezza.
Ho notato che fai buon uso della punteggiatura, cosa che di solito mi manca di trovare nelle fan fiction che leggo, e mi fa piacere avere sottocchio qualcosa di tanto scorrevole, anche se ho notato qualche ripetizione che credo sia non voluta; all’inizio tendi a ripetere il concetto di rosso e azzurro per capelli e occhi della moglie del protagonista, rimarcandolo il più possibile e forse con esagerazione, ma è comunque una scelta stilistica che non ha calamitato troppo la mia attenzione come la doppietta scuro/scure (che si ha quando compare la vittima raggomitolata in terra), ancora/ancora (in questa frase. CIT. “E tante ancora ce ne saranno ancora.”) o piccole/piccoli (quando si parla della stanza incriminata). Ti consiglio di trovare qualche sinonimo per dare un suono più armonioso al contesto, ma per il resto non ho di che lamentarmi!
Si evince subito il trauma della voce narrante, la sua follia dirompente, e il dolore che l’ha reso pazzo – o almeno presumo che sia così.
Credo che tu abbia espresso molto bene il tema del visionario, se era questa la tua scelta, e che abbia centrato il focus on per quanto riguarda la figura di un serial killer. Non hai divagato, sei andata dritta al punto e, pian piano, hai fatto in modo che ci si potesse capire qualcosa in più.
Vorrei farti notare delle cose, però: il colore bianco è usato nelle bare di persone generalmente piccole come ad esempio bambini/e e ragazzi/e non ancora adulti/e; lo squarcio al collo tenderebbe a far reclinare la testa all’indietro e non in avanti, anatomicamente parlando, perché penderebbe sulla nuca e non si abbaserebbe laddove non c’è più tensione muscolare;
Il finale mi ha stretto il petto, giuro. Per paradosso mi ha dato prova di un vero e proprio amore malato e profondo. Complimenti!
Alla prossima,
xoxo |