Ciao ♥
Non vedevo l’ora che aggiornassi, devo ammettere che quando leggo qualcosa di tuo vado in fibrillazione: sei una grande scrittrice e ogni riga che mi scorre sotto gli occhi prende uno spessore proprio, accattivante, fino a ingigantirsi e ad assumere le sembianze di una parallela realtà. Lo dico perché lo ritengo importantissimo e perché hai il potere di tramutare in tangibile ciò che per alcuni è solo un discorso messo nero su bianco!
L’atmosfera in cui ci concentriamo in questo capitolo è pregna di una vita vissuta: fotografie, crucci, parallelismi che sanno d’altri tempi, perfino timore inerente alla figura dell’Artista.
Non scrivi una semplice storia e stento a credere che tu possa farlo, perché scrivi qualcosa di ben più grande! Clive è un essere umano che incarna il lettore e che, come ho detto nella precedente recensione, rappresenta un po’ tutti coloro i quali si soffermano su questa storia. C’è chi conosce l’Artista, probabilmente ci sono anche dei nuovi utenti che leggeranno e non avranno immagini nette di lui; perciò il paragone con il fantasma è calzante e fantastico!
Molte frasi spiccano per bellezza, per suono, per figure che si creano nitidamente dinanzi agli occhi, e ne citerei a bizzeffe. Mi limito a incollarne una, però, perché penso che chi passerà nelle recensioni, leggendola, troverà ancora di più lo stimolo per aprire e approfondire il discorso con i propri occhi e con la propria mente!
CIT. E proprio quell’uomo ritratto in foto era ora intento a leggere una lettera scritta con una calligrafia impeccabile, in grado di ricordare tempi antichi, altri secoli, eleganze ormai sciolte e disperse nel tempo.
Ed è così che appare l’artista: una creatura indefinita nello spazio-tempo, adatto sia a questo che ad altri secoli passati o futuri, perché l’arte non ha età e non ha un volto specifico; è semplicemente tale, bella, e a volte inespugnabile per chi non è avvezzo. Mi piace la nomea di Alasdair, perché credo che nel grottesco di una figura simile si possa parafrasare un’intera avanguardia.
Se vuoi che ti faccia notare gli errori, cara, devo ammettere che non li ho affatto trovati – eccetto la p di battitura nelle note finali (al posto della è); quindi, come al solito, è tutto perfetto e scorrevole!
Complimenti ♥
Alla prossima,
xoxo |