Recensioni per
His Proud Sons
di Ash Visconti

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/01/16, ore 22:19

Campioni del mondo! Campioni del mondo!
Da quanto tempo abbiamo iniziato questa raccolta? Boh, da una vita, e considerata la nostra natura singhiozzante abbiamo letto i capitoli di questa serie decisamente molto a spezzi e bocconi, ma alla fine ce l'abbiamo fatta e possiamo gustare il giusto epilogo di questa storia.
Ok, non ci eravamo affatto accorte che mancassero i Primarchi II e XI: bellissimo il fatto che nella tua narrazione storiografica tu abbia volutamente evitato di scriverne anche i nomi proprio come se fossi uno storico imperiale in persona (che dunque osserva la Damnatio Memoriae) e non proprio te stesso, l'autore che invece vorrebbe spiegare tutto ai propri lettori.
Curiosità, ma poi di questi Primarchi Perduti il gioco dice qualcosa o rimangono avvolti nel mistero per l'eternità?
Comunque eccellente raccolta, ci hai aperto un mondo, e soprattutto è bella, ricca di episodi, con tantissimi personaggi da esplorare e, ancora una volta, ti facciamo i complimenti per lo stile storiografico che hai sempre mantenuto in perfetta linea con la cronaca e con i giudizi personali.
Visiteremo presto qualche tua altra storia!
Un salutone e buon proseguimento dell'avventura!

Recensore Veterano
13/01/16, ore 19:43
Cap. 19:

Ciao! Scusa, ci eravamo un po' perse e lo siamo tutt'ora ... Lis ha un nuovo lavoro ed è pienissima di impegni, quindi è sempre un casino riuscire a coordinare tutto. Stiamo cercando di uscire dall'impasse della scrittura, speriamo non ci voglia troppo XD
Ok, di Alpharius c'è il mistero più totale: partiamo dal fatto che l'Imperatore, con tutti i suoi poteri superiori, crediamo che difficilmente possa non aver previsto la nascita di due gemelli, quindi almeno secondo noi l'Imperatore sapeva tutto. Ora siamo un tantino curiose sui due, perché di Alpharius ci sono alcuni particolari ma poco rilevanti (negli altri Primarchi si sottolineava molto la loro giovinezza perché influiva su di loro, nel caso di Alpharius ed Omegon brancoliamo nel buio) e di Omegon praticamente nulla. In effetti non sappiamo nemmeno se andassero d'accordo oppure no.
Ma nel gioco come è la questione? Andando avanti il mistero si sfittisce oppure no?

Recensore Veterano
08/12/15, ore 10:34
Cap. 18:

Ciao Ash!!!! Manca poco e possiamo dire di aver terminato tutta la tua raccolta!
Questo Corax come personaggio non è male: sarà un classico liberatore di schiavi, ma è comunque una figura tutto sommato positiva, con grandi ideali, che comunque si presenta come un personaggio che ha imparato le sofferenze dalla sua vita passata e potrebbe essere un ottimo condottiero. Forse tra i vari Primarchi se ve ne fosse uno che potrebbe succedere l'Imperatore al trono potrebbe proprio essere lui proprio per il suo background e la capacità di proteggere e liberare il prossimo. Ma l'Imperatore (a proposito) morirà mai? E' eterno? Gli succederà qualcuno?
Ora che siamo quasi alla fine possiamo dire che, soprattutto nelle ultime storie, si è creata una certa differenziazione tra i primarchi. Nelle prime storie si assomigliavano un po' tutti, andando avanti si vedono anche caratteristiche diverse in ogni ambito, dalla bontà alla crudeltà, dall'egoismo alla voglia di aiutare il prossimo. Un gruppo piuttosto eterogeneo, non c'è che dire!

Recensore Veterano
17/11/15, ore 21:38
Cap. 17:

L'immagine di Angron forse è saltata, non si vede bene!

Dopo aver visto brani ambientati in posti simili ai Mongoli, ecco un mondo che verosimilmente fa pensare alla struttura dell'antica Roma (gladiatori ed arene) ma con elementi tecnologici che sinceramente non stonano e sono una novità nel quadro generale.
Angron era partito molto bene come potenzialità, all'inizio ci piaceva: comunque forte, orgoglioso, gioioso di essere libero e pronto a rivoltarsi contro chi opprime lui ed i suoi compagni. Una bella figura, migliore forse degli altri Primarchi che sin da bambini avevano avuto gloria, fama e timore da parte del prossimo ... e sai, ci è piaciuta anche la parte in cui ha mandato a quel paese l'Imperatore mandandolo clamorosamente a quel paese. Alla fine l'Imperatore è un tiranno come gli altri, solo più potente: pur di averlo a sé lo ha attratto con l'inganno e poi ha trucidato i suoi compagni d'arme. Andando avanti questo Imperatore ci sta sempre più sulle scatole, diventa dispotico, odioso e presupponente, anche negli scorsi capitoli non si è comportato correttamente: questo suo atteggiamento è stato volutamente inserito nelle ultime storie o è una questione casuale?

Recensore Veterano
08/11/15, ore 10:55
Cap. 16:

Questo Primarca è assolutamente tetro, ma stacca tantissimo dagli altri e per il momento si merita almeno la nomina del personaggio più originale: per una volta la storia non narra le sue epiche gesta, la forza smisurata, la sottomissione all'Imperatore. E' un essere sadico e malvagio che non si redime nemmeno quando arriva il Padre a parlargli, ma rimane sempre fedele alla propria natura ed alla vita che ha condotto fino a quell'istante.
Anche l'aspetto è molto meno nobile ed epico del previsto, ma riesce comunque a incutere un certo timore.
Ci sorge solo una domanda sul comportamento dell'Imperatore nei confronti di Konrad: sapendo che suo figlio aveva questo caratterino senza dubbio poco professionale e delle tendenze fin troppo aggressive, come mai lo ha subito messo a capo di una legione di Space Marines? Era perché non si era accorto della sua vera natura, perché credeva che potesse redimersi oppure perché, in fondo in fondo, aveva bisogno di qualcuno che facesse un po' di lavoro sporco al posto suo?
Perché senza dubbio dargli una legione non è stata una grandissima idea ...

Recensore Veterano
27/10/15, ore 10:10
Cap. 15:

"fiero guerriero d’onore, di lealtà e di fermezza"

Dopo aver trucidato anche donne e bambini non mi sembra proprio la definizione adatta a questo Primarca. Eh, Jaghtai, fai attenzione, anche i Romani erano caduti nel tuo stesso problema: un conto è conquistare un popolo, un altro conto è cercare di tenerlo unito e governarlo. Anche se, a partire dalla tua descrizione, Jaghtai ed in generale tutto il popolo di quel mondo sembrano essersi ispirati soprattutto allo stile di vita di gengis Khan ed anche al suo modo di espandersi e gestire l'enorme impero che aveva creato.
Anche questa fanfic è davvero carina, sai che l'idea di creare delle fanfic "storiche" in modalità cronista ci piace sempre di più? E' uno stile che in effetti non avevamo mai visto in nessuno, eppure ha un suo incredibile perché. Alla prossima (scusa il ritardo nella lettura ma white questi giorni è stata via ...)

Recensore Veterano
13/10/15, ore 11:21
Cap. 14:

Ok anche qui un bel finale aperto su cui fantasticare.
Il fanatismo religioso... Brutta bestia. Più è rigido e più divora le menti. Dei tanti primarchi narrati ve ne sono stati diversi con caratteristiche negative, ma Lorgar forse è uno dei peggiori perché passa da l'adorazione a, come hai detto ti, qualcos'altro (come va a finire la sua storia?).
È la prima volta che siamo solidali con l'Imperatore, che per noi di solito è troppo OP e troppo distaccato : questa è la prima fanfic dove esce dall'immagine di sovrano portatore di giustizia e si impone sulla questione religiosa con il pugno duro.
Anche questa si fa più interessante!

Recensore Veterano
08/10/15, ore 15:01
Cap. 13:

Eccoci a leggere un altro capitolo. Finita questa serie facciamo un salto anche tra le altre tue storie (come va con La Sfida dei 4 universi?).
Ok, all'inizio abbiamo letto Montaron invece di Mortarion e ci veniva da ridere pensando al piccolo halfling con in mano una falce della morte.
Anche qui la storia è bella, e ci fa piacere che tu abbia menzionato che l'uccisione del Signore della Guerra per mano dell'Imperatore è stato motivo di risentimento per Mortarion: cosa successe dopo? Mantenne la sua fedeltà? Perché da quello che hai narrato tutto fa pensare che ci siano stati dei problemi. In tanti Primarchi notiamo che il finale rimane in sospeso, è una cosa voluta perché conti di narrarla in futuro?

Recensore Veterano
01/10/15, ore 15:34
Cap. 12:

Oddio, sinceramente questo primarca ci sta un tantino sulle scatole! E' l'ingratitudine personificata: forse il Tiranno non è stato il suo vero padre e magari non lo ha cresciuto solo per puro amore genitoriale ma anche per interesse, ma comunque ha seguito e fatto crescere Perturabo come un figlio e lo ha anche messo a capo delle sue legioni. Insomma, Perturabo è stato prontissimo a sottomettersi all'Imperatore (l'ultimo arrivato) ed in un istante ha buttato al vento gli anni che il padre adottivo ha riversato su di lui, al momento questo ci sembra il Primarca più odioso tra quelli che hai presentato. Gli altri saranno sin troppo presenti, ma almeno sono onesti con loro stessi e con i mondi in cui sono cresciuti: al contrario Perturabo è un vero esempio di menefreghismo!
Ma il pianeta Olympia ha qualcosa a che vedere con l'antica Grecia?

Recensore Veterano
21/09/15, ore 21:23

Hello! Rieccoci qua dopo un po' di tempo! Giro di boa, adesso abbiamo superato la metà ed iniziamo a vedere la luce, così poi magari passiamo a qualche altro tuo lavoro (siamo tetragone, se iniziamo una cosa andiamo avanti ciecamente su quella finché non abbiamo finito).
Beh, questa è senza dubbio la storia più articolata e complessa tra i Primarchi: in effetto la sopravvivenza di Jonson all'inizio è un mistero, però è bella perché rompe la routine "impatto-crescita con il popolo- incontro con l'Imperatore" che era la costante di ogni storia. Qui lui incontra gli uomini solo da più grande, e la verità è che lo scontro principale non è con suo padre ma con Leman Russ (che bello, adesso iniziamo a capire i personaggi che nomini).
La verità è che siamo curiosissime del destino di Luther. Ci piacerebbe sapere come va a finire, cosa ne pensa, se viene sconfitto e da chi. Anche se era minore ci stava simpatico!

Recensore Veterano
08/09/15, ore 09:50
Cap. 10:

Hello, scusa il ritardo nella lettura ma White era in vacanza quindi non abbiamo letto entrambe la storia! Ormai la figura / il nome di Baal sono noti un po' ovunque, è tutte le volte nulla di positivo (ma cosa aspettarsi dal dio fenicio che chiedeva sacrifici umani?)
Per ora Sanguinus è il più estetico tra tutti i generali, gli alri difficilmente reggono il confronto. Le ali danno quel tocco figo a tutti, nulla da dire?
Curiosità, ma tutti i Primarchi sono così OP? Ce ne è qualcuno che magari è nato un po' più debole ed è diventato forte solo dopo?

Recensore Veterano
17/08/15, ore 21:31

Eccoci a recensire un altro capitolo dopo la pancia piena per Ferragosto!
Strano, a partire solo dall'immagine e dalla descrizione fisica avremmo pensato a Magnus come un gigante caratterizzato dalla forza bruta e da una pelle rossa incredibilmente resistente, invece questo Primarca è molto più ferrato nei poteri psichici e nella ricerca delle arti magiche! Ci piace, preferiamo sempre questo tipo di personaggi.
Finalmente poi vediamo una cosa che negli altri non c'era: un vero contrasto tra padre e figlio. Non come accadeva magari al momento del riconoscimento, quando l'Imperatore sfidava i Primarchi, ma dopo, quando ormai la Legione si è consolidata: questo è interessante perché uno screzio del genere può dar vita a diversi risentimenti e sottotrame, ci serve qualche Primarca che prima o poi rifiuti di farsi mettere i piedi in testa dall'Imperatore.
Ad un certo punto hai scritto che il comportamento di Magnus ha infamato Leman Russ, il signore dei lupi. Che collegamento c'è stato tra le due cose: oltretutto Lemann ci dava l'idea di un tipo guerriero e semplice, non ce lo vediamo ad immischiarsi in cose psioniche e teoriche come invece fa Magnus. Un salutone!

Recensore Veterano
08/08/15, ore 10:20

Strano, dal nome "Roboute" ci saremmo immaginate qualcosa di francese (boh, sembrava qualcosa di inerente alla Francia, quindi elegante e raffinato), mentre invece forse aveva qualosa più a che vedere con il termine "robot".
Nel capitolo hai detto che Macragge era un pianeta tecnologicizzato (alla buonora, tra il pianeta dei lupi del nord e quello delle salamandre ad un certo punto si sentiva la mancanza di qualcosa di più fantascientifico), e dall'immagine che hai postato sembra che Roboute sia tipo un cyborg o comunque abbia almeno un braccio metallico stile robot. Ma gli è successo qualcosa per farlo diventare così oppure è una tradizione degli uomini del suo pianeta?
Oppure è un esoscheletro o comunque un'armatura corazzata che può mettersi e levarsi a piacere?

Recensore Veterano
22/07/15, ore 09:34
Cap. 7:

Il nome Dorn ci ha fatto subito venire in mente il Dorn di Baldur's Gate, ed in effetti ci prende come caratterino ... Una curiosità, vedendo l'immagine (che fa anche parecchio nazi) abbiamo notato che sul petto di Rogal Dorn c'è un'insegna che sembra un pugno fiammeggiante ... solo che siamo sicurissime di averlo già visto da qualche parte (d&D?) e non ci ricordiamo né come né dove. Il pianeta da cui viene sembra tantissimo Mercurio, non è che magari i mondi di Warhammer hanno qualcosa in comune, seppur velato, con il nostro sistema solare?

Recensore Veterano
14/06/15, ore 21:25
Cap. 6:

Abbiamo letto anche questo capitolo. Ormai era abbastanza chiaro che il leggendario sfidante dalla pelle candida era proprio l'Imperatore. I nostri complimenti comunque all'Imperatore, si sta girando mezza galassia ed oltre per andare a riprendere tutti i suoi figli perduti. Se fosse più "umano" e mostrasse i suoi sentimenti potremmo anche pensarlo come un padre affettuoso, anche se in più di un punto sembra troppo lontano, distante, anche troppo suoeriore nel ruolo che riveste.
C'è da dire che queste storie le narri molto bene: sono precise, lineari, hai uno stile di scrittura decisamente bello e senza quintali di fronzoli. Questa forma di narrazione epica, quasi come un racconto o una testimonianza storica ti riesce in maniera fluida. Sai essere sintetico e non intasare il capitolo di parole ma allo stesso tempo non manca assolutamente nulla ed anche in poche righe riesci a comunicare una certa maestosità, proprio come il finale dello scontro tra Vulkan e l'Imperatore.

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