Carino, hai aggiunto nella storia di Fulgrim un dettaglio che invece non avevi narrato nella storia di Ferrus, ovvero il suo soprannome. Carino, così ogni Primarca non è una storia a sé ma riesce comunque ad interagire con gli altri.
Fulgrim ci fa venire in mente Thrawn, un ammiraglio dell'Impero di Star wars nell'universo espanso dei libri: era un ammiraglio intelligentissimo, che studiava l'arte e la cultura dei popoli nemici prima di attaccarli. In questo modo ne comprendeva la struttura, la società, e riusciva o a sbaragliarli completamente con tattiche psicologiche oppure a convincerli a passare dalla sua parte studiandone la cultura ed il modo di pensare. Anche Fulgris potrebbe essere un tipo del genere, che ama ed apprezza la musica e l'arte ma magari gli sono utili anche sul campo, lui che non ha braccia metalliche o elementi corporei diversi può comunque riuscire a vincere sfruutando l'astuzia e l'intelligenza.
Molto bella anche la gara della creazione delle armi, mette davvero i Primarchi come degli eguali: alla fine sono entrambi molto vanagloriosi e cercano lode ed onore, ma sono comunque abbastanza onesti con loro stessi da riconoscere le abilità degli altri. Una serie di storie molto carina, ci piace!

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Bello anche questo capitolo! Interessante il fatto che un mondo sostanzialmente "primitivo" come quello di Medusa tenda con il tempo e solo per un evento fortuito come la trasformazione delle mani di Ferrus a voler sostituire tutto il proprio corpo con del metallo e quindi avvicinandosi a innesti ed altre varianti più tecnologiche. Il mito della sostituzione della carne con il metallo non passa mai di moda ma ha sempre un sottofondo inquietante ...
Carino anche il fatto che, per la prima volta, non ci sia competizione tra l'Imperatore ed il suo primarca, che l'unione tra Imperium e Medusa avvenga senza grandi sfide (anche se la sfida a mangiare e bere era troppo divertente!) ma come un simbolo di fiducia reciproca. Leman forse aveva una caratterizzazione più vivace che ce lo faceva stare simpatico, però Ferrus ha una personalità stoica, robusta e sicura di sé che in effetti ci sta bene nel nucleo dei figli dell'imperatore.
Bene, non si smette mai di farsi una cultura!

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Hello, abbiamo letto anche questo capitolo! A white serve molto visto che ha scoperto che il suo ragazzo conosce Warhammer, ed ha fatto una grandissima figura mostrando di sapere non solo dell'Imperatore, ma anche dei primarchi e di Horus! Leggere questa fanfic è capitato proprio a fagiolo!
Mumble, immaginiamo che il mondo di Fenris prenda spunto da fenrir, il lupo delle leggende nordiche che ogni tanto si imbuca come invocazione in FF, giusto? In effetti ha senso tutto di Leman porta a vederlo come un signore dei ghiacci, quasi come ad un vichingo dei tempi andati.
Carino l'insieme delle prove ... certo, l'Imperatore deve essere proprio bravo con gli inganni visto che nessuno si è accorto di lui persino considerate le sue dimensioni e tutto il potere che emana, però quando si è levato il mantello è stato comunque epico vedere Leman che non si piega e non cede, il carattere dell'orgoglio deve essere ben radicato in lui! Ma ci saranno anche delle altre storie dove compariranno più primarchi nello stesso capitolo?

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Perfetto, abbiamo capito, non è tanto una storia a puntate quando ogni episodio è dedicato ad uno dei primarchi (ovviamente lo avevi già scritto ma credi che noi due leggiamo le istruzioni per l'uso di una storia?).
La parte finale è quella che ci ha fatto interessare maggiormente a Horus: ci ricorda moltol'ammiraglio Thrawn, un personaggio dei libri espansi di Star Wars, un rimanente ammiraglio dell'Impero caratterizzato non dalla brutalità o dall'efficienza ma per la sua capacità di vincere i conflitti comprendendo i nemici, anche facendosi portare sulla sua astronave delle loro opere d'arte per capirne la cultura. E questo fa di Horus ovviamente il Primo Patriarca: certo, il primo tra loro non può essere un bruto picchiatore, ma deve avere genio tattico e carisma.
Una domanda: hai già detto che l'Imperatore è un essere psionico semidivino e potentissimo e questi Primarchi li considera come figli. Ma all'atto pratico ... ha con loro scene umane o dimostrazioni di affetto (tipo un abbraccio?) oppure il loro modo di relazionarsi è molto più "militare" ed estemporaneo. Perché il fatto che Horus nutra una lieve gelosia verso gli altri fa pensare che probabilmente una forma di affetto più "umano" tra padre e figlio potrebbe anche esistere!

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Ok, ciao! Abbiamo deciso di buttarci su questa raccolta perché era completa e perché comunque il nome Warhammer ci ricorda un pochino le miniature che vedevamo ogni tanto nei negozi dei giocattoli da dipingere a mano (motivazione infantile, si nota?).
Perfetto, questa parte potremmo considerarla come il prologo della tua avventura, quindi sono partite le spiegazioni ed in effetti è meglio così, riusciamo a capire bene la sequenza degli eventi. Allora, prima domanda sull'Imperatore: ma è un umano? Sembra una domanda idiota perché dall'immagine ha queste fattezze, però hai scritto che è molto più alto e forte della media ed è dotato di poteri psionici. Da dove originano? Perché nel caso dei primarchi hai sottolineato il fatto che fosse dovuto alla manipolazione genetica del DNA della loro matrice, ma nel suo caso? E' un essere nato "diverso" oppure è qualcosa di più complicato, forse una specie di alieno?
E' carino come il fatto che l'Imperatore cerchi sì di unificare il mondo, ma sia molto preoccupato per l'esistenza dei primarchi quasi come un padre per i suoi figli: come avrai notato da Even e Ienzo nel Ramingo e lo stregone, noi siamo molto sensibili a questo tipo di legame, quindi vediamo cosa succederà.


Piccola nota a fondo corsa: "obiettivo" e non "obbiettivo".

Un salutone, piano piano ci metteremo in paro!

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