“Non ho fatto nulla che potesse compromettere la mia reputazione!”- “Proprio nulla?”-“Nulla, per il momento...” Cos'avrà in mente Athos? Ma soprattutto, come risolveranno questa diatriba tra Aramis/Anna/Marguerite? Mi piacciono davvero molto gli scambi di battute tra i moschettieri, davvero molto dovertenti. Senza dire granchè svelano tutti i loro segreti. Quasi fossere dei libri aperti l'uno per l'altro.
(Recensione modificata il 24/03/2015 - 11:59 am)

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Anna è una donna fantastica, incassa con classe il menage a trois e con altrettanta classe invita Aramis a liberarla della sua presenza. Aramis questa volta ha fatto un errore colossale...ecco come un sogno si trasforma in un incubo nell'arco di cinque secondi. E Milady con le sue più che fondate preoccupazioni che cosa combinerà?

Athos è così vulnerabile in questo capitolo - già appena sveglio capiamo che il suo cuore l'ha spinto proprio dove la sua testa non avrebbe mai voluto essere. E' a disagio, muore dalla voglia di scappare, ma non può farlo perché Ninon lo trattiene. Lo obbliga al confronto, come solo una donna cocciuta può fare e alla fine, lui, le lascia prendere il controllo della situazione ricambiando il suo bacio. Il nostro Athos avrà finalmente capito e accettato le oneste intenzioni di lei? Lei che amandolo non guadagna nulla (a differenza di Milady che sposandolo aveva guadagnato tutto), ma in cambio rischia il suo cuore e la sua vita? "Lo scopriremo solo leggendo..."

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Non so come tu faccia a caratterizzare i personaggi con così poche descrizioni. E' vero che parliamo di personaggi che ormai conosciamo - ma trovo questo modo di scrivere affascinante, così com'è affascinante Milady in questo capitolo. Senza descrivere alcun gesto, solo attraverso i dialoghi, sappiamo che è una ladra, una bugiarda, una spia senza uguali e una donna innamorata. Un esempio su tutti: non hai avuto assolutamente bisogno di spiegare come ha fatto a sfilare la lettera dalle tasche del Capitano Rochefort - lei dice di averla trovata dopo il loro incontro/scontro e noi lettori sappiamo benissimo che l'ha rubata. Eppure tu non hai nemmeno descritto il gesto. Tutto ciò è intrigante - così com'è intrigante il filo che la lega ad Athos. Lei non si sbilacia, ma capiamo benissimo che lo ama e questo amore sarà l'ennesimo motivo per cui Athos dovrà proteggere Ninon.
(Recensione modificata il 21/02/2015 - 11:58 pm)

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Mi sta prendendo un sacco!!! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capito <3

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Sono molto lieta di leggere che Ninon, nonostante tutto ciò che le è accaduto, non ha perso quella nota di ingenuità e di utopico idealismo che tanto la contraddistingue. Forse però è stata davvero troppo ingenua nei confronti di Athos, e lui forse troppo prevenuto nei confronti del gentil sesso. Da come si sono messe le cose, lui sembra piuttosto indifferente e deluso da Ninon, visto il capitolo precedente. Mi sono terribilmente rattristata quando ho letto che era annoiato nel sentirla parlare con Etienne...annoiato e non geloso o irritato da quella loro complicità, seppur solo accademica. La noia è l'anticamera dell'indifferenza - la rabbia o la gelosia il principio di un sentimento profondo. Athos rimane glaciale anche quando Madame gli dice chiaramente che Ninon ha parlato spesso di lui...ergo lo ha pensato tantissimo...ergo lo ama alla follia! Cosa si deve inventare Ninon per attirare la sua attenzione?! Rischiare di nuovo la vita? Athos è così...Athos a volte , che verrebbe voglia di schiaffeggiarlo per rianimarlo un po'. Aramis invece è nei guai fino al collo e, poverino, ancora non lo sa! Cosa si inventerà? Si tufferà dalle finestre degli appartamenti della regina, come già gli abbiamo visto fare in passato, presso un altro palazzo e per colpa di un'altra donna?

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Buongiorno.
Intanto devo anticipare che la tua storia non permette una lettura superficiale dei capitoli. Ci sono personaggi nuovi, interessanti e complessi che ti costringono a prestare molta attenzione perché ogni sfumatura, ogni parola nasconde qualcosa . Solo ora (al 5° capitolo) capisco perché hai voluto specificare più volte che molti, dopo la morte del Cardinale Richelieu, sono ritornati a Parigi. Già dal 2° capitolo - nel momento stesso in cui la gentile Madame svela, senza troppi preamboli, che in quel Salon si può apprendere la migliore istruzione possibile, “Al pari, se non superiore di quella di un principe a Corte” - avrei dovuto dedurre che anche la mia Contessa preferita sarebbe ritornata a Parigi. Ma con questo ultimo capitolo, la conferma è d’obbligo. E non ritorna come donna, ma sotto le mentite spoglie di un uomo, un precettore per di più! Ora sono curiosa di sapere cosa succederà… sicuramente dovranno proteggerla dal Conte Rochefort. Come giustamente ha anticipato il nostro pragmatico Athos nel capitolo 3, “Anche se fosse stata una persona onesta nel posto sbagliato, ora il suo destino è segnato per sempre.” Peccato che, la persona in questione non è un uomo qualsiasi ma una donna che gli sta a cuore… Bell’intrigo, complimenti!

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Che bella questa storia! Mi piace tanto e scrivi da dio! Aspetterò con ansia o prossimi capitoli!

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