Hi Deimon! Sono più che felice di appurare che tu costituisci una singolare eccezione nel panorama delle fanfiction offerte da questo fandom. Si capisce che ci metti impegno nella scrittura e non ti limiti a raccontare i fatti trascurando le sequenze descrittive/introspettive (che a mio parere costituiscono la parte più interessante dei racconti).
Sono qui un po' per via del titolo e in parte anche per la descrizione della storia (del tutto priva degli inutili “Ciao a tutti! Come state? Io sono Scema Pagliaccia e spero che vi piaccia!”). Punti decisamente in tuo favore. E devo dire che non hai deluso le mie aspettative, è un prologo descrittivo non male! Quindi la mia recensione è positiva. Se permetti avrei solo qualche piccola inutile puntualizzazione da farti (non si tratta di veri errori, tranquilla, solo piccole precisazioni per cercare di rendermi utile!).
→ Consiglio numero uno: quando scrivi delle cifre (per esempio “50 euro”) a meno che non si tratti di dati statistici è meglio scriverli in lettere.
→ Ad un certo punto dici: «Seccata, decise di affogare tutti quei buoni propositi nella musica [...]» Non mi risulta molto chiaro... Buoni propositi? In realtà erano preoccupazioni quelle che la assillavano!
→ Il testo in generale mi è sembrato un po' frammentario a causa dei frequenti asterischi... Personalmente non amo passare da una scena all'altra così velocemente, ma essendo solo il prologo immagino che i capitoli veri e propri saranno diversi.
→ La protagonista si trasferisce, paga, vive da sola... Ma se va ancora in un istituto – quindi è teoricamente minorenne – può farlo? Forse a questo hai già pensato e ne parlerai nei prossimi capitoli, io ho la cattiva abitudine di mettere le mani avanti!
Ripeto, quelle che ti ho scritto non sono regole, ma piccoli accorgimenti che secondo me possono migliorare il capitolo; il mio giudizio rimane positivo sul tuo lavoro! E spero di conoscere presto il seguito di Smoking Punks.
Spero di esserti stata utile!
XOXO, Kristine
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