Ebbene, giungo a lasciare la mia prima recensione (credo xD) anche in questo fandom.
Non mi ha entusiasmata molto, come telefilm, ma magari dipende anche dal fatto che l'ho maratonato con la febbre e la mia percezione è stata giusto un po' distorta. Insomma, quando uno è ammalato magari si guarda qualcosa di più leggero... e invece.
Comunque, a parte questo, devo dire che Richard è stato il personaggio a cui più ho voluto bene... certo, scelte discutibili anche le sue, ma gli ho voluto bene (complice ance la pucciosità di Aneurin Barnard, probabilmente, ma queste sono quisquilie) più che a tutti gli altri.
E quindi mi sono buttata nella lettura.
Richard mi sembra molto IC e i suoi pensieri sono in linea col personaggio... anche George è, indirettamente, ben caratterizzato: ha più volte espresso al fratello le perplessità riguardo l'amore improvviso che è scoppiato tra i due.
Ma che colpa ne ha Richard se George non conosce l'amore e non lo riesce a trovare nel prossimo? Che lui e Anne fossero, più o meno dal pilot, innamorati persi era praticamente una certezza... però è anche vero che come George non cospira nessuno, per cui ho anche pensato che avesse un radar, che fosse in grado di capire i bugiardi.
Insomma, a loro modo entrambi mi hanno tratta in confusione. Però, poi, il tempo ha dato ragione al mio primo pensiero (e alla tua fanfic): i sentimenti di Richard sono sinceri, sebbene abilmente mascherati e dissimulati e, sì, in parte anche strumentalizzati.
Che poi Anne sia simpatica come due dita negli occhi e non si meriti una briciola è un altro discorso.
Perdonami, a una certa ora le digressioni sono più o meno d'obbligo, soprattutto quando mi faccio sanguinare gli occhi su un computer non mio, con uno schermo a cui non sono per niente abituata.
Ad ogni modo, riprendiamo il filo: anche Anne, giacché parliamo di lei, è ben caratterizzata. La simpatia è soggettiva, e se a me non piace non possiamo farci niente, ma è davvero una donna molto forte nonostante le apparenze - e nonostante le sue stesse insicurezze - e credo che Richard abbia sempre amato proprio questo di lei: la forza che essudava, anche e soprattutto inconsapevolmente, a ogni gesto.
Per l'ambiguità di Richard... mah, io non ne so molto di storia (ormai è passata una vita da quando ho finito la scuola xD), e qui si parla di un telefilm che di storicamente accurato ha ben poco, però credo anche che tu l'abbia resa nel modo più adatto al telefilm: forse presente, ma non volta a fare del male a qualcuno.
In conclusione - qua è meglio tirare le somme, se no domani mattina sono ancora qui a pontificare - la storia mi è piaciuta molto; nonostante sia breve è molto densa di sentimenti e ripercorre abbastanza bene tutte le sfaccettature del rapporto tra Richard e Anne: questo è importante, ci tengo a sottolineartelo perché è un lato molto positivo.
Per cui, ti chiedo scusa per la mia fatica nel proseguire secondo un senso logico, e ti faccio i complimenti per la flash.
Alla prossima :) |