"Ed altri dicono che forse i Valar gli concessero di partire con i Quendi per le terre immortali". Comincio dunque da questo bellissimo finale, che mi ha commosso perché è come deve essere la thorinduil: canonica e insieme audace. Si dirà: che c'è di canonico nella thorinduil? Leggete le storie di Orlando (anche il tuo nick è una delizia) e lo saprete. Questo è proprio l'esempio di come si possa essere creativi e insieme canon, in un modo molto più sottile del purismo vero e proprio. Perché di Tolkien qui c'è la favola, il mistero. C'è lo stupore di fronte alla bellezza. Sì, Thorin come Gimli è stupito di fronte alla bionda bellezza di un Elfo... Ho amato tantissimo il tuo stile, così delicato ed evocativo, uno stile che affonda le radici nel mito. Questa recensione era prevista da un po', e mi scuso per il ritardo... Ma in compenso oggi ho trovato il tempo di leggere l'altra... Non ho parole... Nel frattempo ti confermo lo stupore e i complimenti per questa, una thorinduil da ricordare!

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Ogni promessa è debito!

Triste sorte quella delle one-shot, destinate a perdersi nell'oblio delle molteplici pubblicazioni dei vari fandom. Ti ho scritto "passerò" nel messaggio privato, ma forse sarebbe stato più corretto dire "sto passando".

Comincio con il compiacermi di aver avuto ragione: questa storia è davvero molto, molto bella.
Per quanto sia scritta con uno stile al quale io non saprei approcciarmi neppure in mille anni (e forse neppure lo vorrei), hai saputo farmi rivivere l'emozione del leggere il Silmarillion. Hai fatto un lavoro di stile davvero encomiabile ed incredibile. Ne sono, onestamente, molto sorpresa ed ammirata. Ho colto parecchie delle citazioni che hai lasciato, non tutte, perché la mia conoscenza di Tolkien è, ahimé, molto limitata.

Venendo alla trama in sé, per quanto breve, per quanto semplice, ha saputo davvero scaldarmi il cuore (e anche rattristarmelo). Trovo che il gesto che hai fatto compiere a Thorin, quello del dono del mazzo di fiori, sia il più bello che abbia mai trovato in una fanfiction.
Per quanto non sia una persona romantica, e men che meno votata al fluff, mi hai strappato un sospiro, un sorriso e un po' di tristezza. Quest'ultima dovuta al fatto che sapevo come, poi, sarebbero andate a finire le cose.

Che dire, poi, di Thranduil? Così altero, così cupo nel suo splendore e così addolorato da quei tempi passati di cui abbiamo parlato non troppo tempo fa.
Ho trovato tutto l'insieme estremamente accurato, sia in merito ai personaggi, che alla prosa.
E' perfetta, semplicemente perfetta.

Il finale, poi, tutto posto su un piano ipotetico, mi ha davvero toccata. Il tuo Thranduil, i tuoi elfi, sono i VERI elfi, un materiale che io non riuscirei mai ad utilizzare così com'è, ma che mi sono ritrovata a dover plasmare e contaminare pur di riuscire a intesserci una trama. Hai davvero la mia totale ammirazione per questo.

Spero che continuerai a scrivere, e, come ti ho già detto in privato: non buttarti giù da sola, ne hai il pieno diritto e le capacità

Unica nota stonata, probabilmente dovuta all'inesperienza: ti prego, giustifica il testo. Di solito chiudo immediatamente qualsiasi storia non abbia il testo giustificato.
Sarebbe successo anche con questa, se la tua prosa non mi avesse incantata sin dalla prima riga. Quindi rallegrati anche di questa vittoria: sei davvero riuscita a trascinarmi via dalla mia routine ed è una cosa davvero rara.

Un bacione e ancora i miei complimenti.
Ros.

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non mi spiego assolutamente come la mia possa essere la prima recensione.. questa fan fiction è veramente splendida! credo che sia una delle più ben scritte che io abbia mai letto, ti rifai allo stile di Tolkien sia nei dialoghi, sia nelle descrizioni, sia in un'approfondita ricerca e scelta delle parole che usi: un omaggio allo scrittore che in pochi fanno, ma che vale davvero. questo per me è già tantissimo perché detesto vedere lo stile di un autore (e nel caso di Tolkien, che autore!) stravolto e modificato fino a diventare quasi blasfemia! mi piacciono moltissimo i riferimenti Tolkeniani che hai usato, e anche le dinamiche tra i personaggi, la loro psicologia che risulta chiara anche in così poche righe, e anche le descrizioni di luoghi e persone.. stupendo!! non mi piace molto come hai presentato Thorin ma solo perché io sono una grandissima fan del Nano super virile, testardo, cocciuto e sicuro di sè che mai si abbasserebbe a offrire il suo cuore ad un Elfo.. però, nonostante questo, ho apprezzato molto come hai tratteggiato le sue caratteristiche, e le caratteristiche di una giovinezza che risalta poco in altri contesti.
quindi, ancora tanti complimenti!
ps. avevo notato anche io le espressioni di Thorin in quella scena.. forse perché lui, rispetto a suo nonno, ha un animo molto più puro.. mi piace pensare questo, per lo meno, e credo che sia nel libro, sia nei film, lo dimostri in pieno!
baci, C.S.

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