Recensioni per
Mildriend- La gemma dei Regni
di The_Grace_of_Undomiel
Ciao! |
Ciao! |
Bentornata! |
Bentornata e buone feste anche a te. Il capitolo mi ha soddisfatto abbastanza. Abbiamo ritrovato Felixia prigioniera degli Alkres, situazione per lei molto difficile. Almeno per ora sembra essere ancora fedele ad Astril e sembra che non sia lei la Neish cattiva. Certo dovrà dare il meglio di sé per riuscire a scappare. |
Salve AH! Lo so che sei sorpresa e stai osservando questa recensione con incredulità, eppure sì, rieccomi! Lo so che sono una persona orribile... Ma ora non soffermiamoci su questo. Ultimamente non sono stata su efp, né per leggere né per pubblicare, ma adesso vorrei rimediare, sperando di avere un po' di tempo in queste vacanze. Ebbene, non ho potuto fare i commenti a caldo perché sono dal telefono :( Devo ancora riambientarmi nel mondo della tua storia, non ho più tutto chiaro su quello che è successo negli scorsi capitoli, ma la trama ovviamente la ricordo bene. Quel vegetale è stato sconfitto e non posso che compiacermene, ma a parte la trama che procede, di cui tra l'altro so alcuni spoiler ahahah, ci sono state cose che mi hanno fatto fangirlare. Il mio problema è che ho shippato Khaled sia con Nick che con Astril, ognuno nelle scene in cui l'hanno imbarazzato. Forse è meglio con Astril, ma d'altra parte le ship gay sono più sexy! It's terrible! Beh, si vedrà... Nel frattempo ti dico che scrivi sempre benissimo e davvero non c'è neanche un errore di battitura! Come fai?! Comunque cercherò di rimettermi presto in pari, alla prossima! Reddy |
Miradis e Amalea sono ricomparse con grande piacere. Miradis sembra sempre fuori dal mondo e ha un'anima bella e pulita. Un personaggio positivo ma che deve ancora dire molto. Anche Amalea mi piace, sa sempre quello che bisogna fare e ha il potere di leggere dentro le persone e inoltre ha un carattere aperto e vitale che la rende simpatica immediatamente. Ma concludi questa parte con un finale che lascia il fiato sospeso. Speriamo bene... |
Ohohohoh! guarda un po' chi c'è qua! a quanto pare mi devi... uhm, no, forse non mi devi nulla perché ancora non avevamo scommesso niente sul fatto che entro la fine della giornata ti avrei recensito il nuovo capitolo. Uhm... diciamo allora che mi risparmi il fatto di farmi a pezzettini piccoli piccoli per poi conservarmi da qualche parte in casa tua come la perfetta yandere che sei, ok? Ho la tua assicurazione? ok... bene. Allora, dove ero rimasto poco prima di? Oh, giusto mi ero dilungato talmente tanto da non aver nemmeno cominciato uno spicchio di recensione... uhn, bene, credo allora sia il caso di smetterla di dilungarsi inutilmente e cominciare a recensire bella mente, allora: avevamo lasciato le nostre mistress tutte accatastate all'interno della baracca del capo dei ribelli che nascondono probabilmente tanti di quei segreti che manco un coffessionale, e quindi io mi aspettavo direttamente un continuo per scoprire per quale motivo i miei due personaggi preferiti della storia al momento siano così tanto ben voluti da tutti. Ma ovviamente tu hai fatto ricordare a chiunque stia leggendo questa storia e aspetta trepidamente delle risposte che sei una sadica a cui piace far tenere le pippol sulle spine, perciò devasti completamente le aspettative di chiunque e decidi di passare completamente il pov a qualcun altro, ovvero, all'ennesimo personaggio puccioso della storia (nonché spero il prossimo soggetto dei tuoi disegni...) siccome ancora non ce ne erano abbastanza: Miradis! Essì, perché in quanto al pucciosometro direi che lei è seconda solamente alla cameriera della principessina (che mi manca, per la cronaca... voglio ancora essere affetto da potenti attacchi di diabete per colpa sua). Comunque sia, la nostra indovina cieca ha scroccato il passaggio ad un vecchio contadino simpatico quanto il calcio di un piede coperto dalla corazza di un'armatura negli zebedrustis, e nonostante probabilmente una ragazzina simile che chiede un passaggio a me io le avrei addirittura offerto almeno un succo di frutta, rimane comunque restio dal fidarsi. Pft... pezzente. Ad ogni modo, la piccina, che con quell'aria mega distratta e con lo sguardo perso nel vuoto metterebbe KO persino il peggiore dei demoni soltanto per lo zucchero che riesce a trasmettere, rivela i suoi poteri da veggentatrice rivelando il nome del contadino nonostante quello non glielo avesse manco chiesto di striscio. Quello, modestamente, reagisce come se davanti si fosse trovato la bambina dell'esorcista e via, si scappa verso il nulla terrorizzato e non si ritorna mai più indietro per il terrore. Ora, tornando a noi, la piccola Lee Sin si reca innanzi alle mura/portone/cancello con doppia cinta muraria (eheheh... cit) della città splendente di Scentilhan, il cui nome basta per illuminare il regno come Las Vegas. La piccolina non può entrare, purtroppo, poiché non ha soldi, e manco con le buone può permettersi di penetrare perché le guardie sono degli ossi duri che si sono buscati una freccia nel ginocchio, e l'alternativa a chi non paga è quella di fare un tuffo nello Stige. Ok, forse non era proprio questo il trattamento, ma se vieni penetrata da una spada e finisci negli inferi senza le monete per Caronte, un tuffo nello fiume dei dannati lo fai anche senza costume e occhialini. La bimba, mogia mogia, decide di chiedere un po' di elemosina in giro per racimolare almeno qualche piccolo gruzzoletto, ma all'improvviso ecco che, dal nulla cosmico, arriva un altro personaggio epico/misterioso/di te mi fido quanto un ratto si fida di un cobra reale (ebbene milady, mi sono stancato dei personaggi buoni buoni che poi si rivelano i peggiori cattivi della storia, quindi guarderò tutti con occhio maligno da ora in poi) ovvero Amalea, la venditrice di spezie che non so perché me la immagino una sventola da urlo. Non so perché. E' quella l'idea comunque. E dunque, continuando con la storia di prima, la donna si rivela una buona samaritana, e permette alla sua giovane amica strega di entrare pagandole il pedaggio, in cambio tuttavia di un prestamento di lavoro non pagato per almeno ricambiare il favore. Ora, la nostra deve lavorare per un po' ed ecco che, dal nulla, appare una Syrma simpatica come un ulcera cancerogena che con tono sbrigativo chiede delle spezie. Miradis si trova peggio di un pescie fuor d'acqua in un mare di edera velenosa e, malgrado tutto, tenta di farle capire di non essere in grado di vedere l'ora. Comunque sia, a salvare la situazione, Appare la venditrice la quale, nonostante la voglia comunque di saccagnare la giovane Syrma antipatica con una cinghia di ossidiana, fa tutte le robe burocratiche e convince la piccina a portare le robe a casa sua, e allora le due partono. cammina cammina, la nostra lascia le robe, l'altra la congeda in malo modo, a Miradis viene un'intensa erezione al dito medio e se ne va. Amalea forse però è ancora più cretina della sua cliente, poiché ha chiesto alla sua allieva se, gentilmente, poteva tornare da sola. Ma siccome per lei persino andare dal bagno al salotto di casa sua è come attraversare il Palazzo di Cnosso, si perde. Ettippareva. Unica soluzione? mettersi a leggere le anime dei passanti. Si accorge subito di essere capitate nel quartiere povero della città più epica del continente, che culo, e quindi nessuno è disposto nemmeno a darle un rene in cambio. Tuttavia, ecco che appare un ragazzino, dolce e affabile, alla quale legge l'anima gratis. Questo ragazzino è talmente tanto buono che, guarda caso, come in qualsiasi storia che si rispetti, è malato. Probabilmente terminale. Yay. Le prospettive che avevo di questa astoria allegra si stanno affievolendo. Scherzi a parte, mi piace un casino come crei il contrasto personaggio buono/pericolo di morte e personaggio cattivo/salute ottima e potentissimo. Genialeeeeee (e soddisfaciente, ehehehehe...) ad ogni modo, il ragazzo è così tando gentile da ricondurre la nostra eroina dalla sua venditrice, la quale sembra avere fatto ottimi affari e, dopo aver visto che è tornata, si concede ad un buon drink (certo certo, una scommessa... quasi come se non volesse bere già di per se, ma vai va...) e regala un pacchetto di spezie alla ragazzina, così, a caso, per convincere il sottoscritto che si tratti di un personaggio buono. Ma non appena la ragazzina tocca le spezie, le parte un ictus e muore. No scherzo, in realtà probabilmente sta per risvegliarsi la bestemmia che è in lei. nel frattempo, all'interno del bellissimo castello, c'è la regina, una gnocca una cifra con pure la frangia bionda su uno degli occhi che farebbe impazzire persino chi fa parte dell'altra sponda, che però dentro di se è più marcia di un cadavere putrefatto divorato dai vermi sulla tangenziale. wow. con gli esempi oggi sono proprio on fire. Comunque sia, all'interno del suo castello si respira una vera e propria aria simile a quella della rivoluzione francese e, francamente, la cosa mi piace un casino (ti sei per caso ispirata a Lady Oscar per creare la nobiltà?) comunque sia, la nostra dimostra fin da subito quanto abbia un'idea distorta di cosa significhi essere una regina: lei pensa di avere un potere assoluto, come una divinità, quando un buon re dovrebbe pensare prima di tutto a mettere davanti a se stesso il popolo (come la regina di kalastria... ma questa è un'altra storia... letteralmente ;) ) mentre lei sembra non solo viziata. Viziata sarebbe quasi dispregiativo, ma proprio megalomane e, forse forse, anche un po' folle e sadica? resta il fatto che hai creato un personaggio davvero ben riuscito, e non vedo l'ora di vederla in azione perché sono sicuro sia anche piuttosto potente, sia corpo a corpo che con gli incantesimi... non so perché ma me la immagino combattere con una doppia daga o qualcosa del genere... chissà che diavolo verrà fuori XD comunque sia, come sempre, i miei complimenti milady, e ci vediamo al prossimo capitolo! |
Che belli i capitoli lunghi e dettagliati! |
Prima d'insultarmi per il ritardo, ci tengo a precisare che ieri sera ero molto stanco u.u il che porterà a pensare che effettivamente, ogni singola volta che tento di recensire sono molto stanco, siccome non sono mai a passo con i tempi, e questo non va assolutamente a mio favore... beh, in realtà, forse e meglio se sto zitto e recensisco prima di evocare altri problemi... ad ogni modo, salve milady! Quanto tempo è passato dall'ultima recensione? suppongo fin troppo, altrimenti non avrei appese al portone di casa diverse minaccie di morte scritte con il sangue di vitello (perché era sangue di vitello... no? Comunque sia, ieri avevo veramente intenzione di recensire! però poi mi sono addormentato e quindi... gomennasai. Se può consolarti, questa notte potrei aver sognato una recensione perfetta, ma ora me la sono dimenticata percui dovrai accontentarti delle solite che ti lascio, per quanto tu voglia uccidermi. Ad ogni modo adesso, ondevitare di riattivare dal nulla la tua modalità yandere, suppongo sia il caso di lasciarti la recensione promessa: dunque, avevamo lasciato la piccola Astril alle prese con la notte, nel mentre che dormiva e, in questo preciso istante, la nostra sta avendo una sognata: ora, come ben sai, io sono molto malvagio e perciò detesto i Flash Back, a prescindere, belli o brutti che siano, anche quelli dei GDR. Non so perché, ma mi danno fastidio. Questo qui, però, devo dire che non è stato per nulla spiacevole, anzi, penso che dopo averlo letto abbia anche rischiato di schiattare a causa di un attacco improvviso di diabete. Sul serio, Rhiin e la principessina sono una più cute dell'altra a quell'età, e per questo leggere il ricordo è stato... rilassante, in un certo senso u.u e molto meno pesante di quando di solito leggo i flash back. Ad ogni modo, ripercorriamo tutto da cima a fondo: la principessina è sempre più affezionata all'altra bambina che, tutte lo volte che viene a svaligiare la sua torre, le racconta sempre una storia figa, che la intrattiene sempre. Tuttavia, in quella giornata in particolare la nostra è molto meno loquace del solito, ed anche più scontrosa, per questo la principessina ci resta piuttosto male quando dice che quella volta non le avrebbe raccontato alcuna storia, ma non ci rimane male tanto quanto quando (la testa mi fa male...) la stessa la invita a scalara la torre della cascata per andare a casa sua. Certo, è una cosa normalissima, ma quando mia sorella da piccola invitava le amiche di dieci anni a casa propria quelle non dovevano scalare una torre alta come l'empire state building rischiando di moririci malissimo annegata in mezzo alle acque. Inoltre la principessina, che ai tempi era ancora abbastanza inutile, si prende malissimo quando le viene detto di levarsi quella cavolo di sottoveste che rallenterebbe persino un ghepardo inniettato con un infuso di morfina. La principessina, allora, che non ha voglia di mettere un piede male e scivolare verso il suo destino subito, decide di svestirsi, accorgendosi che effettivamente non è poi così male stare senza il pesantissimo vestito che aggiungeva un chiaro +30 al peso complessivo del suo inventario. Comunque sia, le due mocciose cominciano a scendere e, nonostante Astril abbia la destrezza di un bradipo morente, le due finalmente arrivano in fondo alla valle senza che nessuna delle due si capitombolata giù. Infine, le nostre arrivano alla casetta della ragazzina impavida, ovvero un buco dove potrebbe starci persino il peggiore dei serial killer di Fallout, ma con meno disegni creepy e sceletri. Comunque, Rhiin e Astril decidono di rivelarsi i segreti e di suggellare un'alleanza in una scena talmente tanto cute che probabilmente il mio cuore si è fermato un momento nel leggerla. Sarò sincero: se c'è qualcosa che mi piace in una storia (oltre alle cose che già persino Aristotele sa) sono sicuramente le relazioni tra i personaggi, e tu le crei davvero, davvero, davvero bene milady u.u infatti so già che, quando morirà un personaggio, anche secondario, l'impatto sarà tale dall'impedirmi di continuare a leggere per almeno due settimane, come mi succede con tutte le storie che mi piacciono troppo -.- comunque sia, le nostre si fanno promesse su promesse di rincontrarsi ma, alla fine, la mocciosa coi capelli viola (p-perché aveva i capelli viola, no? non ci capisco più nulla...) scompare senza lasciare traccie... probabilmente è finita in Molise, ma non si sa... comunque, Astril si sveglia e si ritrova davanti Keira, e subito gli salgono i sensi di colpa alle stelle pur contando che, pochi giorni fa, la rossa aveva tentato di sgozzarla come un vitello in una setta satanica. Keira, comunque, la perdona regalandole la sfera che aveva usato per sconfiggere il bianco, poi valle a capire tu le usanze dei mildriend... ad ogni modo, le due vanno a farsi un giro, mentre in me è sempre più presente la voglia di vederle diventare migliori amiche per la pelle, e Jeal osserva la scena con fare malizioso, magari aspettandosi qualche scena femslash tra le ragazze, ma queste sono solo supposizioni. Dopodiché, così dal nulla, decide di andare a sfidare Nick, il quale si stava allenando a giocare a briscola con le spade, e gli propone che, se riesce a battarlo, gli dirà ogni cosa che c'è da sapere sull'accampazione dei ribelli. Il nostro, anche se un po' perplesso, accetta di buon grado, e lo scontro parte. Fin da subito, Nick capisce che l'altro non è in grado manco di reggere il manico di una scopa, e lo sconfigge subito, sotto gli insulti abbastanza coloriti del gigante. Tuttavia, come io già avevo sospettato perché di personaggi così me ne intendo siccome sono il mio genere preferito, il nostro lo ha sfidato apposta sapendo di perdere perché aveva intenzione, fin da subito, di rivelare tutto all'amico col capello bianco e che, se lo avesse sfidato con l'arco, manco Legolas sarebbe stato in grado di batterlo. poi se ne va, mentre Nick ripensa a che cazzo deve aver fatto di male per incontrare dei personaggi così tanto casi umani. Dunque, con la compagnia dei rossi ritrovata, il nostro leader dei ribelli preferito racconta a tutti come funziona: in pratica, un tipo ha tentato di spodestare la regina dal trono, poiché non era proprio ben volutissima (sono sicuro che c'è lo zampino degli altri nobili per cui lei è così rigida...) e quindi ha dato inizio ad una ribellione. Tuttavia, non essendo capitanati da Kastro e Che Guevara, i ribelli sono stati saccagnati malamente, e il tizio stesso è morto male. Jeal ha preso il suo posto e, siccome a lui gli spargimenti di sangue piacciono proprio no, decide di voler trattare, invece che mandare a morte mille e mila uomini a caso, nonostante, in effetti, l'idea possa stonare un po'. Infine, il capitolo si conclude con il leader che decide di voler far un discorso in privato alle mie due personagge femminili preferite per il momento, nella storia. Scommetto trattarsi di qualcosa di abbastanza epico, ed è per questo che hai concluso con quel cliffanger malefico... NON E' VERO?! |
In questo capitolo mi fai venire in mente due quesiti fondamentali. |
Sì, eccomi. Come puoi benissimo vedere, finalmente ce l'ho fatta. Lo so, lo so: avevo promesso che avrei recensito molto prima e me ne vergogno di averti fatto aspettare così tanto u.u però davvero, in questi giorni non potevo stare fermo un secondo: tra la patente, il libro che devo leggere per l'anno prossimo, Esoden che devo finire i capitoli sennò poi finisco appeso ad un albero di sambuco e quant'altro, non ho veramente trovato ne il tempo di scrivere ne di pensare ad una buona recensione per sto capitolo così ricco. Però, adesso, forse potrei anche riuscire a recensire, altrimenti rischio di trovare te stessa sotto casa mia versione yandere per... punire la mia negligienza nel lasciarti una recensione, cosa che potrai anche meritarmi, ma io sono una brava persona quindi puoi anche chiudere un occhio, no? |
È sempre bello trovare i tuoi aggiornamenti! |
Quindi vuoi dire che gli "amici di Khaled" entrano nella storia? |
Oh! DEUS EX MACHINA *inchin* finalmente! Non ci speravo più! Milady, sapevo che lei era impegnata e che quindi, per ovvie ragioni, era impossibile per lei riuscire a pubblicare prima della ... uhm *guarda il calendario* invasione dei dinosauri nazisti provenienti dal pianeta saturno D2 - ne sono accadute di cose, durante la sua assenza, vè? - però poteva almeno evitare di fare lo scherzette di pubblicare l'ultimo capitolo con un sonorissimo e malvagissimo cliffanger talmente tanto infame da farmi mangiare le unghie delle dita del naso per l'attesa. Insomma, lei potrebbe essere benissimo acquistata come torturatrice provetta all'interno di una prigione di massima sicurezza russa... o nel Mossad... ma forse dico questo solo perché son preso bene con NCIS, quindi andiamo avanti. Dunque, tralasciando il fatto che è passato talmente tanto tempo dall'ultima recensione che mi sono pure dimenticato dove ero arrivato, mi sono riletto pure il capitolo precedente, in modo da ripartire di buona lena e senza fare lo stupidino. Quindi, senza indugiare oltre: i nostri si sono imbattuti nella nipotina folle dai capelli blu di Orochimaru la quale, come buona tradizione di famiglia, combatte con la leggendaria Kusanagi, o almeno, una versione taroccata e nera che comunque riesce a maneggiare con l'abilità di Samurai Jack. Tra l'altro, giusto per ricordarci del fatto che quei maledettissimi Alkres sono almeno ognuno di loro una piccola semidivinità scesa in terra per punire tutte le malefatte compiute dagli esseri umani e non, la scugniziella riesce a tenere testa a magie, freccie, spade e altro da sola e con la sola imposizione della sua follia omicida. Inoltre, percula di brutto i nostri eroi (e a mio parere ha tutte le ragioni per farlo) che non riescono nemmeno a sfiorarla con il mignolo del piede, senza contare il fatto che Astril è sempre più sconcertata dal fatto che la ragazza assomigli non poco al dannatissimo Aoba. O almeno, non ancora: infatti Ship, la quale si è veramente rotta i coglioni mancanti di quel manipolo di avversari deludenti, decide di fare sul serio in modo tale da levarseli di torno una volta per tutte e non pensarci più. Quindi, dopo aver praticato l'arte eremetica del sermenta insegnatagli dallo zio albino, che ti diventa? Un omossessuale con seri problemi di testa? No - anche perché sarebbe stato più creepy di quanto lo è già di suo - ma un fottutissimo serpente blu delle dimensioni dell'Empire Stete Bulding fuoriuscito da qualche monster movie di Godzilla mai giunto in italia, talmente tanto grande che persino Snake si nasconde sotto una scatola. In mancanza della tecnica Asylum (se c'è un mostro gingante, inventiamocene uno ancora più gigante per sconfiggerlo) e completamente sprovveduti innanzi a quella creatura che popolerebbe gli incubi persino per uno studioso di rettili, il gruppo panica leggermente: Astril usa la fune di fuga e scompare dietro ad una roccia e tutti gli altri, per quanto abbastanza convinti di stare per diventare cibo per serpenti, imbracciano le armi e ricominciano la lotta. Devo ammettere che la trasformazione mi ha sorpreso, non solo perché pensavo avesse altri poteri - sempre legati al serpente - ma anche perché ha mutato l'aspetto quasi subito, senza un ma e senza un però. Mi ha colto alla sprovvista, lo ammetto. Comunque sia, Aoba si scaraventa verso i nostri e comincia una lotta disperata: ma attenzione, Khaled si scaglia contro il mostro bestemmiando tutti gli dei e, a causa delle sue bestemmie violentissime che farebbero morire d'infarto persino il Papa, muore. No, scherzo, ritorna adulto, ma solo nell'aspetto, perché nel comportamento resta comunque un demente. Viene poi fiancheggiato da Nicklesh, il quale ancora crede che Khaled sia sulla sua stessa lunghezza d'onda, e i due riescono a lasciare il seprente a bocca aperta con la oro abilità... letteralmente. Intanto Astril, traumatizzata a vita dalla visione di quell'obrobio blu di squame e denti, è ancora nascosta dietro la roccia e trema come una foglia con il parkinson. Tuttavia all'improvviso, sente nella sua mente la voce di Felixia, la sua amica del cuore nonchè probabile avversaria finale della prima serie, che la sprona a farsi valere nella vita una volta tanto. Allora, presa da un portento che manco lei pensava di avere (eheheh, ti pareva?) fuoriusce dal suo nascondiglio e al sonoro grido di 'FUS RO DAH!' mette fuori gioco il serpentone con dei giochi di luce che farebbero invidia all'elettricista che ieri è venuto a riparare i lampioni di casa mia. La donna serpente quindi ritorna umana e con la testa bassa. Tuttavia, proprio quando credono che la tizia sia stata sconfitta e impaurita, in realtà quella scoppia a ridere di brutto come se qualcuno le avesse appena raccontato una barzelletta sconcia di quelle che ti spezzano a metà, facendo capire a tutti che manco in versione serpente l'Alkres si stesse impegnando di una virgola. Dunque, dopo due parole, la mocciosa scomparisce in un turbinio di oscurità e Khaled sbrocca tentando di affettare il nulla. Di seguito, i nostri vanno a nanna, compresa Astril che però ha tipo l'anima piena di turbe. tuttavia, non appena chiude gli occhi, la princesa sogni di trovarsi in un luogo proprio strano strano, dove le pareti sono tutte colorate e, guarda caso, proprio dei colori delle gemme che ha ciucciato via dai regni. Chre sia in qualche modo collegato ad essi? bah. Comunque, la nostra vede un'altra ombra in lontananza, femminile, che le ricorda la cameriera pucciosissima, e fa per andare a parlarle. Ma ecco che, dal nulla all'improvvisamente, spunta fuori una bambina fatta d'ombra, talmente tanto inquietante che, quando sorride in quel modo stile yandere d'antonomasia, mi sono saliti i brividi lungo la spina dorsale. Quindi il sogno finisce ed Astril si risveglia che non ci ha capito un ca (e ti pareva) e, sperando di non calpestare i compagni ancora dormienti, decide di uscire per prendere un'abboccata d'aria, e lì incontra Idril. E, se posso dirlo, parte il dialogo più dolcioso e bello della storia, che fa capire qunato la giovane arciera sia forse la ragazza più amichevole e buona di tutta la storia (e fa anche capire quanto io shipperei Astril e Idril, ma questo è un altro discorso) inoltre ho adorato l'immagine del cielo verde stellato, sembra davvero una roba stile final fantasy molto figa! e poi sono abbastanza sicuro che in quell'occasione avverà qualcos'altro di mega dolcioso... non so, ho come questa sensazione. Ad ogni modo, sembra che però i mildriend abbiano qualcosa da nascondere ad Astril, magari di non moltissimo carino, siccome ne parlano con preoccupazione (che sia che poi alla fine si scopre che Khaled ha rubato l'ultimo biscotto per la principessa... bah. Questo compromenterebbe la loro situazione già compromessa.) comunque, i nostri si avviano, sperando si andarsene prima che la regina rimpicoglioni possa accorgersene. ma ecco cha Khaled, mentre bestemmia in un sonoro dialetto mildriend, viene fermato da un qualcuno con molta gentilezza. Chi sarà mai questo egregio signore che rompe ancora? e chi losa... magari io, se non muoio prima che la scrittrice pubblichi -.- |
Bentornata! Sì il capitolo è lungo, ho dovuto leggerlo in due volte, ma comunque interessante. |