Struggente. Il tuo stile è di una bellezza struggente paragonabile solo qualitativamente alla tragedia melanconica di Romeo e Giulietta.
Il tuo stile è davvero-- perfetto. Non saprei come descriverlo oggettivamente senza far uso di metafore: mi sembra di leggere un quadro di Leonardo da Vinci, per la sua caratteristica di descrivere l'atmosfera. Così è il tuo stile, descrivi con questo stile aeroso gli umori di Micheal e non posso dirti se è IC o meno (non lo conosco) ma di certo è scritto magnificamente.
Sempre c'è questa sensazione predominante di ritrovarsi in un'altra epoca, come se la storia che narri possa aver valenza ora, domani o ieri. È la storia di sempre, la tragedia d'amore che si consuma ogni giorno in ogni epoca. Come se il tuo stile possa descrivere tutti i remake che Shakespeare ha subito, come se li abbracciasse tutti e decidesse arbitrariamente di narrarne uno dei tanti.
E il pov dalla parte degli attori è di una tale sottile genialità. Ricorda sempre l'epoca in cui erano gli attori stessi a scrivere l'opera tratteggiandola sulle proprie improvvisazioni.
Niente, insomma. /Perfetta/. |