Ciao! Ti sorprendi se ti dico che ho letto tutta la storia in un giorno e una mattina? Oggi ho finito il flashback su Azzurra e Nathaniel! Inutile quindi prolungarmi su quanto "Just one dream" mi abbia appassionato e coinvolto sotto ogni aspetto.
Il ventiduesimo capitolo è stato quello che mi è piaciuto di più, è stato il più bello, sia per il risveglio sia per il primo incontro di Azzurra con i gemelli; anche se, certo, anche la fine del ventunesimo capitolo lascia il suo pensare, mi ha commosso molto, quando ha dovuto abbandonare il suo Sogno e quelle...immagini.
Sono costretta però a farti un piccolo appunto: nel capitolo diciassette il BBcode è completamente assente, sono arrivata a leggerlo tutto con molta fatica, per cui ti consiglio di modificarlo. ^^
Concludo dicendo che, a parte questa cosa, ho apprezzato la tua storia da tutti i punti, mi ha fatto emozionare, sorridere e commuovere. Complimenti per averla finita!
(Recensione modificata il 02/04/2015 - 11:01 am)

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Sono imperdonabile, mi sono accorta solo adesso che avevi inserito anche l'epilogo, quello in cui raccontavi di Nathaniel e Azzurra!
In effetti era proprio il flashback che mancava e lo hai descritto meravigliosamente, allacciandoti in modo perfetto alla trama del ventitreesimo episodio del gioco. Bravissima. Anche perché così facendo sei riuscita a rendere nel migliore dei modi il legame affettivo (di qualunque tipo esso sia) fra i due personaggi. Volenti o nolenti, una cosa del genere ti segna e non puoi rimanere indifferente.

Grazie per avermi tenuto compagnia con questa bella storia! ^^

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Oh, praticamente ho recuperato la ff tutta d'un fiato, proprio poco prima che terminasse! *_*
E comunque, sono pienamente soddisfatta. Da tutto. Per come hai gestito tutta la faccenda tra il sogno e la realtà, i ragazzi con i loro ricordi e i loro rapporti, e, ti dirò, ho apprezzato non poco anche il fatto che tu abbia lasciato il finale romantico in sospeso, senza far pendere l'ago della bilancia del cuore di Azzurra (?) da nessuna parte.
Ora muoio dalla voglia di leggere di Nathaniel e Azzurra perché, come ti ho già detto e ripetuto, il loro mi è parso il rapporto più profondo, per un verso o per l'altro. Il più interessante.

Solo una nota, se mi perdoni la pignoleria: forse dopo un coma di oltre un anno è difficile che una persona venga dimessa dopo pochi giorni dal risveglio... Immagino che ci sia anche un po' di fisioterapia da fare, ma in effetti non bisogna sottovalutare la forza di volontà (in cui io credo tantissimo): se Azzurra è uscita dal coma con le proprie forze e la propria voglia di vivere, nessuno potrebbe impedirle di riprendersi alla grande nel giro di poco. :)

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Wah! *_*
E mi lasci così?! XD
No, davvero, sono molto, molto contenta di aver iniziato la lettura di questa storia, perché mi sta piacendo tantissimo. Te l'ho già detto, ma te lo ripeto: sei davvero brava a dar vita ai sentimenti dei personaggi e il rapporto (di qualunque natura esso sia) tra la protagonista e il suo fulcro è forse la cosa più bella che tu sia riuscita a descrivere qui.
So che non dovrei portarti fretta, visto che sono la prima a detestare l'insistenza della gente che mi chiede di scrivere, ma non vedo l'ora di leggere i capitoli rimanenti. ♥

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Ohibò, uno come Castiel lo prenderei davvero a calci sui denti, porca paletta! ò_o;
Seriamente, Azzurra è stata fin troppo paziente. Suppongo che sia anche per via dei pensieri che le ronzano in testa, ben più preoccupanti dello stupido capriccio di un ragazzo strafottente che è abituato a fare quello che gli passa per la testa (che io gli avrei rotto anche e soprattutto perché quello non era il momento di importunarmi).
Posso essere onesta? Confesso che mi lascia un attimo perplessa quella che sembra essere la "cotta" di Azzurra per Armin. Cioè, è possibilissima, al cuor non si comanda (figurarsi agli ormoni), ma, come dice lei stessa, si conoscono appena e, appunto, più di "cotta" o "vaga infatuazione" non mi viene da definirla. Mi lascia perplessa perché, quando sei in una situazione di profonda difficoltà, con tante di quelle preoccupazioni che ti sembra di esplodere, l'ultimo dei tuoi pensieri, solitamente, è di pensare a questo genere di "amori leggeri".
Tralasciando Castiel, che Azzurra ha già bollato come un fratello, e Alexy, per ovvie ragioni, tra i ragazzi più vicini a lei rimangono Nathaniel, Kentin e Lysandre. Il secondo, a quanto mi è parso di capire, è troppo spensierato e infantile per il carattere della nostra eroina e, dunque, suppongo sia fuori questione. Lysandre è... non lo so, immagino che sia anche lui come una sorta di secondo fratello. E poi c'è Nathaniel che è il fulcro, sì, ma potrebbe anche esistere davvero nella realtà; anzi, sono sicura che esista davvero, visto che afferma di non sopportare Castiel.
Ti dirò, a me fa riflettere da morire proprio questa faccenda del fulcro: perché l'inconscio di Azzurra ha dato proprio a lui la fisionomia di Nathaniel? È un ruolo importantissimo, perciò mi viene spontaneo pensare che anche la persona di cui ha preso le sembianze lo sia per Azzurra.
Ovviamente non ho ancora letto il capitolo successivo, quello dedicato proprio a Nathaniel, perciò forse sto solo parlando a vanvera. XD
Come magari sto parlando a vanvera riguardo ad Armin e tu hai una situazione molto più chiara in testa, qualcosa che sbroglierai lungo i successivi capitoli della fanfiction e che mi apriranno gli occhi, facendomi ricredere su tutte queste (forse sciocche) riflessioni... Beh, non mi resta che scoprirlo andando avanti con la lettura!

Oh. Uhm... quindi, se ho capito bene, Kentin era via quando Azzurra ha avuto il suo incidente?
A parte ciò, mi trovo d'accordo con lui: se una persona ti fa battutine maliziose, ti dice chiaramente che un giretto con te se lo farebbe volentieri (if you know what I mean), non è che ci vuole la sfera di cristallo per capire che è interessata a te. :'D
Oh, e poi ho trovato esilarante la faccenda di Kentin appassionato di Harry Potter... Sì, così si spiegherebbero tantissime cose, in effetti. XD

Argh. È stato un pugno allo stomaco per davvero. La frase di Armin, intendo, quando lui le rivela di essere quasi certo di non conoscerla.
Ecco, sei davvero brava nel comunicare sensazioni ed emozioni nel lettore, rendendolo perfettamente partecipe dei dubbi e dei pensieri, delle gioie e delle sofferenze della protagonista di questa storia.
Corro a leggere di Kentin! ♥

Capitolo dolcissimo, davvero.
Sei stata tanto travolgente con quello precedente, quando a raccontare è stato Castiel, eppure adesso sei riuscita a dare delle pennellate delicate con questo in cui a ricordare è stato Lysandre. Hai adattato i toni e le atmosfere all'indole del personaggio e questo non è da tutti.
E mi è piaciuta da morire anche un'altra cosa: il realismo con cui hai dipinto la prima adolescenza di Azzurra, dove una semplice infatuazione è dipinta come il grande amore della propria vita e tutte le ragazzine non fanno altro che disegnare cuoricini e scribacchiare dappertutto il nome del fortunato (o sfortunato, a seconda dei punti di vista e delle situazioni) di turno.
Vado a leggere di Armin!

L'ho già detto che con Castiel non riesco proprio a rapportarmi? Beh, in questo momento sto invidiando Azzurra, davvero. Non perché è riuscita ad affascinarlo, sia pure senza averne alcuna intenzione, ma proprio perché riesce ad avere con lui un rapporto simil-civile.
In ogni caso, il primo incontro fra i due è stato carino da morire, sul serio. XD

Mentre Armin si è dimostrato del tutto indifferente, e Lysandre ha sfoderato il suo sorriso “ sono gentile ma non ho capito niente”.
Awww, quanto sono IC, loro due, qui! :'D
*In realtà ha un debole l’indolente menefreghismo di Armin e, soprattutto, per i sorrisi gentili di Lysandre*

E anche Castiel ti sta venendo fuori molto bene, anche se, a parer mio, Nathaniel è il personaggio che ti sta riuscendo meglio. Stai riuscendo a dargli quello spessore che gli manca realmente nel gioco, rendendolo così un tipo decisamente interessante. Lo adoro, davvero.
Tornando a Castiel, ti dirò: mi hai sorpresa con la faccenda dell’innamorato respinto. Dal modo in cui avevi impostato il tutto, mi ero quasi persuasa che il suo fosse un sentimento ricambiato. E invece…
Anyway, alla fine della fanfiction, ti dirò con chi sto shippando pesantemente Azzurra, anche se ormai credo che tu lo abbia capito. :’D

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Voglio una casa come quella di Lysandre. Non scherzo. Se potessi, ci vivrei io nell'epoca vittoriana, sigh.
Mettendo da parte questi miei terrificanti desideri demodé, ho adorato il modo in cui hai collegato i ricordi di Azzurra con il presente. Ammesso che tale possa essere definito ciò che i ragazzi stanno vivendo.
La storia che stai narrando, l'intreccio che stai creando, la protagonista che stai sviluppando... beh, sarò sincera: sembrano un buon soggetto per un romanzo, piuttosto che per una fanfiction. Sul serio, sono fortemente impressionata dall'originalità e dalla logica con cui riesci ad incastrare sogno e realtà. Davvero stupefacente!

- Ma non fai altro che criticarmi e sgridarmi e insultarmi!-
- È il mio modo di mostrare affetto-
- Scusami tanto se non lo capisco!-
No, dai, questo è Castiel. Perché tutte le sante volte che provo ad essere gentile con lui, si offende come se gli avessi sputato in un occhio. XD

A parte ciò, ormai mi sono appassionata tantissimo a questa storia. Davvero!
Soprattutto, adoro i sogni che descrivi. Questo di Alexy che si crea l'harem personale, incatena, spoglia i ragazzi e poi mangia semplicemente un mandarino mi ha riportato alla mente l'assurdità di quello dell'altra tua long, mi pare che fosse di Kentin. Sai, quello in cui la direttrice della scuola era vestita da lattina, se non ricordo male. XD
Insomma, mi piace un sacco la tua fantasia!

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*La buon'anima solleva una manina e la agita in segno di saluto* XD

Comunque sia, ora che non ci sono più gli stacchi da una scena all'altra, come quando erano appena arrivati i gemelli, tutto scorre meglio e c'è meno confusione. Purtroppo quando si deve mettere per iscritto una serie di sequenze di questo tipo l'impaginazione è importantissima e, di conseguenza, pubblicando una storia su internet, l'html diventa fondamentale.
A parte ciò, sono in disaccordo su una cosa di altrettanto fondamentale: la mamma l'avrei fatta fare a Nathaniel. è_é

Leggendo dello spazio limitato a disposizione di Azzurra, in cui comunque lei potrebbe costruire ciò che vuole, mi sono venuti in mente The Sims e Simcity. Armin a volte gioca brutti scherzi all'inconscio...
Ad ogni modo, come i protagonisti di questa storia, continuo a chiedermi come facciano a comparire persone e cose dal nulla, senza che Azzurra ne abbia l'intenzione. L'unica ipotesi che al momento mi sento di fare, magari prendendo un grandissimo abbaglio, è che sono i ricordi di lei che, lentamente e inconsciamente, stanno pian piano tornando a galla.

Sempre più interessante e, giuro, per quanto ami Kentin, qui Nathaniel mi fa morire dal ridere, soprattutto con questo suo rapporto... sgangherato? Beh, con questo suo strambo rapporto con Azzurra.
Oh, credo di aver capito quale sia il problema con le parti in cui compaiono i gemelli, che a tratti continuano ad essermi poco chiare. Essendoci degli stacchi, benché la voce narrante sia sempre quella di Azzurra (quindi le parti con i gemelli avvengono in un angolo della sua mente e lei ne è comunque cosciente?), in mancanza dell'html certe sfumature non si riescono a cogliere a dovere e cade un po' l'effetto, rendendo il tutto più confuso. So che hai problemi in proposito, perciò taccio e attendo che tu riesca a sistemare tutto a dovere. ;)