Anche qui il risveglio dei nostri personaggi porta ad un nuovo problema. E stavolta è Kitai stesso a dover svegliare Yuj, come se avesse davvero compreso quale sia il suo scopo e la voglia di essere una guida per gli altri. Ci sono molti mostri ma loro li affrontano con coraggio (enfatizzato soprattutto dai dialoghi) e dedizione, riuscendo finalmente a liberarla. L'alba porta una nuova speranza, un invito a non arrendersi e ad amare. Inoltre c'è il significato dell'amicizia e della solidarietà, un gesto nobile nei confronti di Inoki che altrimenti si ritroverebbe ad essere in una situazione simile a quella iniziale che ha provato Kitai stesso. Un ragazzo che dopotutto ha compreso i suoi sbagli e che vuole far trovare agli altri la propria strada.
Beh, che dire... Complimenti, la tua storia è stata una progressione continua, un vero e proprio miglioramento del personaggio principale e di tutti coloro che a lui ci tengono. Un ragazzo che dopotutto ha compreso chi è e che davvero può modificare il mondo intorno a sè, anche la felicità degli stessi ragazzi con cui vive la vita di tutti i giorni.
Ancora i miei più risentiti e felici complimenti,
Fant :D

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In questo capitolo la storia ha proprio preso una bella piega!
Risvegliarsi (tema molto comune in questa storia, eh? XD) nella destinazione che lui mirava a raggiungere da tempo e vedere la sua amica Yuj (nonchè le sue vecchie conoscenze) gli fa trovare una forza nuova e per un attimo la voglia di dimenticare tutto, superandolo. Sa che dovrà partire, sa chi è e che cosa deve fare ma ha anche bisogno di qualcuno che gli stia accanto, che gli dia un buon supporto morale e che lo sostenga. I suoi amici sono l'ideale e la frase con cui concludi il capitolo è davvero entusiasmante: metterà da parte quello che lui è destinato ad essere e si lascerà andare con loro. Da qui ho notato la differenza con il capitolo precedente: descrivi un sogno dove l'ambiente è accogliente, un sogno dove finalmente il personaggio può essere libero. La guerra in quell'ambiente onirico è finita, ma lui prova una grande perplessità ad accettarlo, nonostante i suoi amici lo vogliano accogliere. Qui invece succede l'esatto opposto: la guerra non è affatto finita ed è lui che deve "conquistare" i suoi amici (almeno io l'ho interpretata così XD), è lui che ora sente davvero una forza interiore in grado di potergli far fare tutto (e riconquistare ciò che aveva perduto). Da qui si evince la sua personalità eroica, la voglia di combattere e di reagire in un mondo da costruire piuttosto che vivere come una persona normalissima in un mondo ideale.
Credo proprio che la tua intenzione di partire dal basso- nel primo capitolo cominci con parole piuttosto lugubri, come la guerra, il rimorso- per poi progredire -qui si nota la spiccata felicità di Kitai soprattutto per quelle che erano le sue vecchie conoscenze, la sua casa, un vero e proprio punto di svago dove potersi riposare per poi ripartire... Ma alla fine concludi il capitolo con una nuova difficoltà, una ragazza- Inoki- che chiede di essere aiutata...
Beh, ottimo il finale, lasci perplesso il lettore al punto giusto. Dopo una giornata passata ad essere felice, Kitai deve tornare ad affrontare le questioni irrisolte che la vita gli pone (anche se questo non lo ha mai dimenticato sin dall'inizio) e se la sua amica Inoki è viva, io ci vedo una sorta di nuova speranza nascosta dietro ad un problema ancora ignoto, una sorta di premio... è solo una mia intuizione?

Dunque... Stavolta un titolo inglese... Il che lascia presagire mistero e voglia di reagire, anche se non si sa come.
Devo dirti che fra tutti i capitoli che ho letto, la prima metà di questo, quella che tu dedichi al sogno di Kitai, è una delle migliori. Complimenti! Ho notato come i dialoghi sono molto più naturali e scorrevoli, mentre al contrario Kitai è perplesso. Come se questa pace gli provocasse degli ulteriori dubbi esistenziali, soprattutto quelli di non aver portato a termine il suo compito. Da qui finalmente si evince la vera determinazione del tuo personaggio, un personaggio che tutto sommato ha ancora bisogno di restare aggrappato alla difficile realtà quotidiana piuttosto che accettare di vivere pacificamente senza essersi realizzato.
Il suo risveglio è piuttosto difficile, tuttavia per Kitai è visto come una via di salvezza che lo porta ad essere ancora più sicuro e determinato. Nella realtà che finora lo ha fatto disperare adesso vediamo un ragazzo più libero e consapevole del suo obiettivo, nonostante i numerosi ostacoli che dovrà affrontare.
Davvero bella la parte del sogno, ancora complimenti!

Ehi ciao di nuovo XD
Adesso capisco la tua scelta di cominciare ogni capitolo con una riflessione del protagonista: un protagonista che tutto sommato cresce e che trova la forza di reagire. Adesso parli addirittura di coraggio, facendo capire al lettore che questi pensieri sono messi lì per vedere che cosa pensa Kitai: un vero e proprio miglioramento, una netta progressione.
Dal nuovo mondo passiamo al covo, quindi i lati della personalità più nascosti del protagonista che ancora non ha del tutto appreso- comunque qualcosa di nascosto che è necessario affrontare.
Intanto il contesto in cui hai espresso alcuni dei capitoli precedenti (il cibo come fonte di appagamento, un motivo che fa addormentare il protagonista e che al suo risveglio porta dei dubbi) con questo mi fa presupporre che tu voglia dare un ulteriore tocco a questa storia: una sorta di avvertimento, come se dopo una bella giornata al risveglio comincino i nuovi problemi che però vengono risolti ogni volta. Questo comporta dinamicità alla storia, complimenti.
I dialoghi fra i personaggi sono molto liberi, nel senso che alcune sviste letterarie mi sembrano davvero volute piuttosto che evitate, come se fosse parte integrante di questa storia doverla esprimere così. Dopotutto basi la tua narrazione prevalentemente sul dialogo piuttosto che sulle emozioni (che comunque reputi importanti) e sulle descrizioni (che limiti ad eventi atmosferici o temporali)... La scelta di farla in questo modo mi sembra molto azzeccata per una storia dinamica come questa, non vedo l'ora di sapere come deciderai di scrivere la tua nuova long XD
Il finale, questa volta non esplicitamente aperto, fa capire che alcuni dei personaggi hanno preso coscienza di ciò che sono e partono verso il loro destino -pur sempre sorvegliati da qualcuno, il che potrebbe essere motivo di ulteriore sicurezza oppure di pressione che li indurrà ad agire in futuro, chissà!

Allora le mie previsioni erano giuste XDXD La domanda che veniva posta al protagonista nel capitolo precedente era davvero una proposta che gli avrebbe aperto dei nuovi orizzonti, contemplando il passato come qualcosa che ancora esiste ma che sta rafforzando lentamente il personaggio principale. Infatti vediamo un Kitai più propenso a reagire e a scoprire la realtà che lo circonda (e devo dire più amichevole... Sono sicura che la sua avventura lo cambierà per il meglio XD)... Un personaggio attento ai discorsi altrui, ma ancora non posso dire se sia di indole furba o meno. Comunque sia, l'ho visto più aperto... Sarà perchè ha trovato la forza di reagire? L'ambiente è più accogliente e Kitai molto più scrupoloso e curioso. Anche il finale aperto lascia una questione- sottintesa- irrisolta da parte di un ragazzo che sta cominciando a reagire.
Beh, complimenti :D

Anche questo capitolo è suggestivo ed intrigante.
Vuoi sicuramente orientare il lettore verso una dimensione atterrita, ma con alcune speranze date dai poteri stessi dei personaggi. Una dimensione che dopotutto ha ancora qualcuno che vuole reagire e combattere con tutto se stesso. I poteri sono l'arma vincente di questo racconto ed i personaggi li usano per gli scopi più svariati.
Iniziare il capitolo con un pensiero, concluderlo con un dialogo vuole proprio esprimere quello che ti ho appena detto: è una vera e propria dichiarazione che da pensiero diventa parola, un pensiero che si pone un quesito ed una riflessione sulla solitudine, infine una domanda che posta al protagonista, gli chiede se vuole aprirsi al mondo. Questo morire dentro a dire il vero è più una dichiarazione della confusione del protagonista, secondo me... Almeno mi è sembrato così, ma sono sicura che riuscirà a cavarsela!
Faccio il tifo per lui!

Ciao!
Ho appena letto questo capitolo e devo dire che tutto sommato è buono. Sì, hai avuto una idea originale che unisce le ideologie di molti manga famosi...
La tua intenzione di creare della suspence (anche all'inizio della storia stessa) è ottima per incentivare il lettore a leggere il prossimo capitolo e le due aggiunte sono un vero retroscena per capire alcuni particolari di più su questa vicenda.
Che dire... Bello come inizio!
(Recensione modificata il 17/04/2015 - 10:24 pm)