Recensioni per
Il gufo e l'usignolo
di Helmyra

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/10/17, ore 09:28

Lo dico a tutti gli autori di cui leggo storie a più capitoli: abbiate pazienza perché faccio una fatica madornale a orientarmi coi nomi e rischio davvero di fare confusione. Io mi impegno, ma è proprio una mia mancanza intellettiva lol
Dunque, qualcuno potrebbe dire che si gioca per vincere facile, gettando subito davanti al lettore la classica oppressione Thalmor. Voglio dire, tutti odiano i Thalmor. E' incredibile come siano riusciti a unificare chiunque si sia appassionato a questo contesto immaginario... facendosi odiare.
Ma i fatti sono due: prima di tutto, la repellenza che causano non perde mai il proprio smalto; secondo, qui la questione è gestita molto bene.
E' stato introdotto un tema che, se ci pensiamo, appartiene pressoché a tutte le dittature ideologiche e religiose avvenute, e che continuano ad avvenire, nel mondo reale: quando l'oppressore fa i conti con le proprie mancanze, quando comprende d'essere lui non meno di altri vulnerabile al peccato e alla perdizione, allora non può accettare la compromettente verità di rappresentare una minaccia agli ideali, se così possono definirsi, che tirannicamente propina al popolo... e rigetta la colpa su un capro espiatorio, nella cui condanna può ripulire la propria integrità.
Ora come ora, inoltre, pare che alla piccola Elanilde non sia riservato un futuro molto roseo: la sua voce era il motivo per cui le era stato concesso di vivere; persa questa, perde la propria garanzia di sopravvivenza.

Recensore Veterano
02/11/16, ore 13:46

Ho letto il capitolo ieri sera (al solito) prima di coricarmi e ora attendendo il treno seguente a quello ormai perso mi dedico alla stesura della recensione.
L'ambientazione iniziale mi ha ricordato per la luce e i colori una trasposizione filmica di A midsummer's night. Ho apprezzato particolarmente le chicche da Oblivion, ricordo quando mi intrufolai a Riverview curiosissimo di scoprire cosa nascondesse, salvo poi dover fare a botte con metà della gente lì dentro poiché molti erano agenti della mitica alba sotto copertura. Preferisco decisamente la tua versione! Ben resa la descrizione dei Thalmor nella loro perversa fragilità mortale (quella di fronte alle passioni). Abbiamo visto la toccante storia dell'usignolo e credo che presto vedremo "il gufo" non vedo l'ora :)!

Un saluto,
NuandaTSP

PS scusa la brevità ma alla fine siamo ancora al primo capitolo :3 e devo ancora farmi un'idea completa

Recensore Junior
02/08/15, ore 23:59

Helmyra,
Trovo che questa sia una storia molto originale, che ci mostra in modo nudo e crudo gli effetti dell'invasione degli aldmeri sugli abitanti dell'Impero. Mi piace il fatto che gli aldmeri siano al centro dell'azione, cosa piuttosto rara, e anche se la lettura non lascia spazio per.. riprendere fiato, diciamo, e gli eventi sono descritti molto in fretta, lo stile che usi è piacevole e rende bene l'idea di quello che accade: si percepiscono la speranza di Elanilde e poi la sua paura e la disperazione, come il desiderio del comandante (è strano vedere un elfo alto con la barba e che non rimane freddo e glaciale come gli altri. Somiglia, nelle sue azioni, più a un bandito di bassa feccia, un prepotente che si prende ciò che vuole, e forse questo fa un po' calare la maschera di perfezione che i thalmor ostentano.. mi piace!).
E che dire, la povera Saranwe aveva già capito che qualcosa sarebbe successo.. ha fatto un po' la fine di Cassandra.
Ti faccio ancora tanti complimenti per la fantasia e l'originalità di questa storia. Sono curiosa di vedere cosa succederà adesso ad Elanilde e al suo.. padrone? Signore? Cavaliere? Non so come definirlo (^ ^*)

Continua a scrivere, mi raccomando!
Curse