Recensioni per
Le cantiche di Camilletto - La verifica di matematica
di FrenzIsInfected

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore

Le cantiche di Camilletto era un titolo troppo allettante per non indagare oltre.
Premetto che mi sono divertita da matti nel leggerle, sono rime ironiche ma anche pensate! 
La cosa degna di nota è che anche io al liceo avevo una professoressa Guido e che a lei erano rivolti i miei unici e soli inni di pura invettiva. Una delle mie one-shot è perfino dedicata alla sua ignobile presenza ai tempi del terzo anno. La detesto ancora con fervore.
Ad ogni modo, davvero un ottimo lavoro con i versi comici.
Divertentissimo
M.

Recensore Master

Ciao Frenzthedreamer, per prima cosa vorrei ringraziarti per la tua partecipazione al contest, sono felice che abbiate partecipato ben in cinque utenti *viva*.
Ma questo a te non interessa, per questo ora parto col parlarti della storia/poesia/filastrocca con cui hai partecipato. Ho messo quelle sbarre a storia/poesia/filastrocca perché all’inizio quando ho iniziato a leggere non mi ero accorta delle diverse parti in cui avevi suddiviso la tua idea. Poi scorrendo la pagina web ho notato che più che una poesia il tutto somigliava a una filastrocca.
Non so a me è venuto in mente quando da piccola andavo all’asilo o alle elementari e le maestre per gioco ti cantavano queste filastrocche e tu poi con la musica in sottofondo le imparavi quasi a memoria. Una caratteristica di quelle filastrocche era che ogni verso aveva in sé una rima che aiutava la memoria. Qui una cosa che ho notato è lo stonare in alcuni punti. Punti in cui mancava la rima o sembrava che quella parola fosse messa perché non eri riuscito a trovare quella magari più opportuna anche se con senso simile a quella usata. Quindi ci sono delle strofe che mi sono piaciute di più e altre di meno. Ma credo sia normale in un testo che alla fine racchiude molto ed è pure abbastanza lungo. Non fraintendere la lunghezza va bene eh, difatti avevate libertà di espressione e nessun minimo di parole da rispettare. Questo per quanto riguarda struttura e stile.
Ora passerò a parlare di ciò che tu hai espresso. Non so ovviamente se ti sei immedesimato in chi ha problemi in matematica o sia davvero tu ad averni (al fine del contest non è indispensabile saperlo xD) ma sia che sia tu sia che non lo sia spero che i vari problemi si risolvano o che si siano risolti.
E’ stato carino leggere delle varie peripezie e un po’ triste venire a conoscenza degli sforzi fatti da questo alunno, sforzi che poi non hanno portato a niente. Non so se la mia sarà una similitudine giusta o meno ma in alcuni punti mi è sembrato di scorgere tra le righe la vita scolastica (in mate) di Nobita (di Doraemon) naturalmente con le ovvie differenza.
Leggo sempre le note a fine pagine e ho letto quella cosa che hai messo del formaggio e forgiugno, ecco credo che la tua filastrocca più o meno – almeno per me – stia a questi livelli. Mi spiego meglio: leggendola non sono riuscita a mettermi a ridere ma mi hai lasciato con un senso che non so se essere rammarico per la verifica non passata o il sostegno per quel povero alunno. Purtroppo non mi sono messa a ridere né a sorridere. Però credo che tu sia sulla buona strada per fare quel salto di qualità verso la vera comicità in rima.
Grazie ancora per aver partecipato!
Ricorda sempre che questa è solo la mia opinione e io sono solo un giudice che ama indire contest! Ho letto altre recensioni in cui ti dicono invece che la poesia è molto comica perciò vedi? Ognuno porta con sé ciò che vede e sa, non fermarti a un unico parere ma fai tesoro di tutti quelli che ottieni.
Grazie ancora!

Recensore Master

VALUTAZIONE PER IL CONTEST "COMICHE IN RIMA".

Ciao e grazie per aver partecipato al contest "Comiche in Rima".
In quanto trovo che la storia sia particolare, poiché divisa in varie parti, cercherò di commentarle singolarmente.
Dal momento che la poesia non sempre va a braccetto con la grammatica, non voglio dare peso a quest'aspetto nella mia valutazione. Vorrei però farti notare che avrei apprezzato le virgolette a racchiudere i dialoghi presenti nella tua narrazione, oppure l'utilizzo di un carattere diverso per evidenziare e distinguere il discorso indiretto da quello diretto.
Detto ciò, l'idea è originale e ricorda tantissimo i tempi andati (per me) delle superiori.
Ma passiamo ai dettagli:
Nella sezione "Adorazione alla Prof" ho apprezzato molto il modo comico e sfacciato del protagonista nei confronti della sua insegnante. Ho trovato in questa dolente supplica tanto di realistico, in quanto c'è sempre qualcuno all'interno di una classe che perde la dignità e implora in ginocchio gli insegnanti per essere graziato.
Per quanto riguarda "L'alzata", invece, non mi hanno per niente infastidito i termini coloriti che hai utilizzato, perché credo calzino a pennello con la situazione e aiutino a sdrammatizzare su una delle più classiche conversazioni in famiglia. Sono riuscita quasi ad immaginare la madre di Camilletto come un caporale dell'esercito, che sbuffa come un toro mentre pensa al marito rompiballe e ai soldi sprecati per le ripetizioni inutili di suo figlio. Quest'immagine mi è piaciuta, perché sono una a cui piace particolarmente immaginare le cose, più che trovarne una descrizione dettagliata.
"La verifica" è stato il momento clou della narrazione: tutti gli sforzi di questo ragazzo (simbolo indiscusso di un numero indefinito di studenti) sono andati letteralmente in fumo e adesso lui spera che tutto si sistemi senza ricevere botte o rimproveri eccessivi da suo padre.
"Torna a posto, la battaglia ha perso.
Il cielo a Castelfidardo è tutto meno che terso."
Questa frase mi è piaciuta, non so, ha richiamato in me un simbolismo tipico di scene buie e terribili di film horror, o più semplicemente l'inizio dell'Apocalisse. L'ironia in tutto questo gioca in casa, facendomi sorridere.
Anche durante "La sfuriata del padre" mi sono immaginata perfettamente la scena, specialmente nel leggere:
"A sentirlo ci vuole un gran coraggio.
Nomina tutti i santi da Ottobre fino a Maggio."
Un genitore che impreca e inveisce contro ogni membro del Creato ha su di me un effetto particolare, mi fa sempre ridere e non riesco mai a trovarlo inappropriato. Specialmente in situazioni come queste, quindi ti faccio i miei complimenti per questa scelta.
Non ho molto altro da aggiungere, se non che il tuo stile mi è piaciuto e che non ho trovato alcun errore nella tua storia, simbolo di un lavoro fatto con dedizione.

A presto,
Kim

Recensore Junior

Le pene che passi tu per matematica sono uguali alle mie per greco e latino XD
beh che dire? Hai dei tempi comici molto divertenti e non vedo l'ora di leggere altre tue Cantiche. Sono molto severa quando si parla di essere comici perché non c'è niente di peggio di un testo comico che non fa ridere.... il tuo mi ha strappato molti sorrisi e risate, quindi il mio voto è positivo.

Alla prossima
Caesara

Recensore Master

Ciao!
Molto carina, questa storia in rima, mi ha strappato un sorriso in diversi punti, anche perché il terrore per la verifica di mate è qualcosa che abbiamo tutti in comune. :)
Ti consiglio di usare un font più grande, perché questo affatica molto la vista, e di rileggere bene il componimento, perché alcuni versi sono troppo lunghi o pesanti.
Per il resto ottimo lavoro, spero di poter leggere presto altre tue storie!

Recensore Master

Ciao :)
Per ricambiare la tua gentilezza sono passato a leggere qualcosa di tuo, ed eccomi qui :)
Carina questa poesia in rima, molto comica :)
Oddio, no, mi hai fatto tornare in mente il seno coseno e compagnia bella... che trauma ahah :)
Un incubo le verifiche di matematica ahah beh penso che lo siano per quasi tutti...
Belle le tue rime :) bravo :) scrivi in modo molto fluente :)
A presto :)