Ciao, non ho resistito a leggere la tua storia dopo aver buttato l'occhio sul titolo, che mi ha subito incuriosito.
Devo dire, anzi, che è un titolo davvero azzeccato. Una delle cose che più mi hanno colpito è stata la totale freddezza che ha avvolto la protagonista una volta iniziata l' "opera di occultamento" della sua vera identità. Questa sensazione di distacco emotivo da quella che è la sua missione è in netto contrasto infatti con la valanga di ricordi ed emozioni che l'avevano assalita fin dal ritorno alla sua vecchia casa.
Il linguaggio è scorrevole, con solo alcuni errori di punteggiatura, sicuramente dovuti a piccole distrazioni.
Comunque, il racconto è carino, specialmente per essere il primo che scrivi. Sicuramente leggerò qualcos'altro di tuo. |