Eccomi di nuovo a recensire un tuo lavoro e come sempre bandiera verde.
Avendo recitato a scuola tutto Shakespeare, capisco perfettamente Amleto e credo che questa interpretazione sia piuttosto corretta.
La scrittura è limpida e scorrevole, non aggiungi niente di superfluo e riesici ad abozzare il tutto con rapide pennellate, che danno vita a delle immagini nitide ingrado di colpire, e poi qui Amleto sembra quasi ingigantirsi contro il destino avverso, un titano contro un titano. Credo che se fosse andata come la racconti tu, avremmo avuto un diverso Amleto molto più umano e molto meno drammatico.
Quindi concludo: bandierina verde in ogni punto.
 

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Ciao! Eccomi di nuovo qui a recensire per gli oscars!
Anche questa storia mi è piaciuta, cara __aris__ .
Stile perfetto, mai banale anche se la storia non è un'originale, essenziale, interessante, intensa. Questo è quello che sei stata.
Era molto corta come storia, e in un certo senso mi è anche dispiaciuto finirla. :)
Brava!
VOTO GENERALE: 8
Miglior Protagonista maschile: (Per come lo hai caratterizzato, anche se non è tuo) 8
- Miglior OS : 7
Ancora complimenti!
Un bacio,
Giada x

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recensione che partecipa al contest degli oscar.

questa l'ho trovata decisamente drammatica,realistica.
Per me sei riuscita a descrivere in modo realistico i pensieri tormentati di Amleto verso Ofelia.
Voto complessivo della storia:10
miglior titolo:10
Miglior caratterizzazione:10
miglior protagonista:10

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Ciao! Sono qui per la sfida "Oscars".
GRAMMATICA: Che dire? Stile impeccabile, fluido e semplice ma con un non so che di elegante; "tersus atque elegans" direbbe Quintiliano. Voto: 9,5.
TRAMA: Non ho visto la rappresentazione ma ho studiato l'opera a scuola e il grande Shakespeare sapeva il fatto suo; tutto viene espresso molto limpidamente e, anche se purtroppo non lessi l'opera nel suo intero, sono riuscita a immaginarmi quasi la disperazione dell'amore di Amleto nelle sue parole. Voto:9.
GRADIMENTO: Come già detto, il racconto è ben scritto e la trama abbastanza chiara e ciò permette al lettore di apprezzarla a pieno! Voto: 8.
Voto totale: 8,83
MIGLIOR PROTAGONISTA MASCHILE (IN UNA FF): Credo che sia abbastanza Oc, ma nel suo totale il personaggio risulta essere delineato dal monologo come un uomo pazzo e tormentato dall'amore per questa donna, Ofelia, e quasi dalla sua impossibilità ad amarla a pieno. 8,5.
MIGLIOR TITOLO: Il fatto che il titolo riprenda quest'apostrofe alla dona presente nel brano più di una volta mi è piaciuta, quasi come se quelle tre parole fossero un grido disperato. 9.
A presto!

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Ciao. Sono qui per gli Oscars.
Devo essere sincera, non ho mai avuto il coraggio di leggere Amleto. Dopo Romeo e giulietta, dopo sogno di una notte di mezza estate, non so se mi avvicinerò e affronterò un'altra opera perché ho capito che non è il mio genere. Uno stile e un modo di raccontare le cose bello, ma non fa per me.
Nella tua storia vediamo questo protagonista che ha il cuore che piange per l'amore, che soffre e non sa cosa fare della sua vita, vuole che Ofelia sia felice, fino a quando lui non tornerà e potranno essere assieme di nuovo. E' un grande sacrificio però quello che lui chiede, di chiudersi in convento perché le chiede di rinunciare alla sua vita per aspettarlo, e quello non è facile da fare, neanche per amore.
Non ho trovato errori da un punto di vista grammaticale, anche se avrei preferito di trovare le cose divise in paragrafi, l'aspetto puramente estetico secondo me sarebbe stato migliore, poi è questione di gusti solo.
Ci sono ripetizioni, del nome Ofelia, ma credo che serva solo a rafforzare i concetti espressi, è come se tutto fosse una poesia, dedicata a questo amore.
Il voto totale è 8. Una storia breve, carina, intensa, piena di sentimenti.
- Miglior Protagonista maschile 6 perché mi sembra confuso, ed egoista ( visto che ho letto come originale)
- Storia che ha fatto emozionare di più 7 perché è intenso il discorso, per quanto non lo condivida, si vede che il personaggio soffre, si sente questo dolore.
- Miglior titolo 6 perché richiama la storia, ma non lo trovo tanto originale.
-- miglior corto ( drabble/flash fic) 8 ( il voto complessivo)

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Eccomi per la sfida per gli Oscar!
Allora, parto con il dire che mi dispiace che sia così lunga, perchè mi è piaciuto il tema.
Il film non l'ho mai visto, ma penso che lo vedrò molto presto, mi hai incuriosito.
Passo ai voti, per dare poi il mio giudizio. Per la grammatica, ci sono delle sviste, ma quelle le fanno tutti, io per prima.
Storia drammatica: 6,5
Miglior protagonista maschile: 7 perchè hai reso bene, in poche frasi, lo spirito tormentato del famoso protagonista, in bilico tra le scelte che non vuole fare ma che deve. Questo struggersi, per amore e per il dovere, è ben delineato anche del frenetico succedersi delle domanda.
Miglior trama: 6,5 perchè si è subito esaurita, ma penso sia molto soggettiva come aspetto (avrei preferito sapere altro)
Miglior titolo: 6 perchè penso sia collegato a un particolare del film, che non posso intendere con il mio limitato sapere su Amleto ( che si ferma al plot studiato a scuola).

Ti faccio i miei complimenti, spero di aver lasciato una recensione completa e di aver rispettato sia i tuoi sentimenti, sia il regolamento per la gara♥

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ciao, sono qui per la sfida oscariana.
io partirei subito coi voti:
Voto drammatico: 7; la storia mi è piaciuta abbastanza e riprende bene ciò che è Amleto. Peccato per la lunghezza, ma in effetti non poteva essere molto più lunga. Anche la grammatica mi sembra corretta.
Miglior protagonista maschile 8. secondo me sei riuscita/o a riprendere il suo tormento e i suoi dubbi.
Storia che ha fatto emozionare di più 7. Non mi ha emozionato tantissimo. ma in qualche punto hai fatto passare bene le emozioni del protagonista.
Miglior OS 7. la storia è un po' cortina ma mi è piaciuta e secondo me merita

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Ciao, sono qui per gli oscar del gruppo. :)
Non ho mai visto Amleto, ma ho deciso comunque di cimentarmi lo stesso con questa ff. Per quanto riguarda la grammatica e lo stile, ho incontrato solo tre i refusi che ti ho segnalato sotto, oltre a ciò la storia si è lasciata leggere volentieri e in modo fluido.
La trama è semplice. C’è Amleto, solo, che si pone delle riflessioni. Non mi è chiaro se Ofelia si stia realmente avvicinando o se sia lui che la immagina avanzare. In ogni caso questo dettaglio non ha molta importanza. Il sentimento tormentato di Amleto si percepisce chiaramente e ciò che chiede all’amata ignara, ovvero di chiudersi in convento, è una grandissima prova di fiducia. Come può Ofelia essere certa che Amleto torni veramente a prenderla? Che ne sa che non debba restare tra quelle quattro mura fino alla fine dei suoi giorni? Questi dubbi mi lasciano un senso di angoscia fortissimo. Nonostante il racconto termini con una promessa, il sentimento di un amore maltrattato è tangibile.
 
Refusi:
- (sulle note iniziali) a momento in cui = al momento
- (nella prima riga) oneste = onesta
 - che non posso baciarti sfiorarti, = manca una virgola dopo “baciarti”
 
I miei voti:
Voto finale 7 per tutte le cose positive che ho scritto più sopra.
Storia che ha emozionato di più 6.5 la parte che mi ha lasciato qualcosa è stata quella della promessa. L’angoscia di dover prendere una decisione importante senza avere certezze ha centrato il bersaglio. Il resto non mi ha emozionato più di tanto.
Miglior protagonista maschile 6.5 probabilmente se avessi visto il film mi avrebbe attratto di più.
Titolo 5 purtroppo il titolo non mi ha colpito molto, a primo impatto sembra quasi una provocazione dettata dal risentimento. Si adatta bene alla conclusione, ma esclude tutte le riflessioni antecedenti.
Miglior OS 7

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Ehi, eccomi qui!
Anzitutto mi congratulo per il tuo stile, mi è piaciuto molto. Non ho trovato errori grammaticali, tranne nella frase "che non posso baciarti sfiorarti", dove a mio giudizio bisognava aggiungere una virgola proprio in "baciarti".
Ti dirò che tra il personaggio di Ofelia e Amleto non saprei chi preferire... I pensieri del principe sono veramente toccanti e profondi, si percepisce il vero senso del genere drammatico. La povera Ofelia, pensata da Amleto, è costretta ad andar via, a fuggire in convento, ad allontanarsi dal proprio amato. Una scena che riesce a penetrare direttamente nel cuore del lettore, immaginando il triste destino dei due amati.
Lasciati dire che quel "Io tornerò a prenderti." costituisce il finale più appropriato ad una storia di questo tipo e che non passa inosservato.
Quindi, il mio voto complessivo per la storia è uguale a 8.5, proprio come per il genere drammatico.
Per quanto concerne ai premi speciali assegnerei un 8 per la storia che ha fatto emozionare di più e rispettivamente un 8 per il miglior protagonista maschile e secondario (non ho ancora studiato Amleto, quindi mi attengo al tuo testo). Inoltre come miglior corto attribuirei un 7.5.
Spero che questa recensione possa lasciarti un sorriso, perché mi è veramente piaciuto il tuo scritto. A presto!

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Ciao!
Devo fare una premessa: io adoro Shakespeare, ma Amleto non è tra le opere che preferisco, forse perché me l'hanno fatta studiare troppo! Indipendentemente dall'opera, comunque, provo purtroppo un odio immenso per la figura di Amleto in sé XD 
Comunque, come voto generale do 7.75, perché per grammatica e sviluppo mi è piaciuta e non ho trovato intoppi, ma la mia opinione personale è che il tuo Amleto sia diverso da quello dell'opera, molto più buono e altruista!
 
Quindi per miglior protagonista e miglior IC voto 6, sempre perché io ho interpretato l'Amleto dell'opera in maniera diversa;
Come "voto-emozione" dico invece 8, perché sebbene non condivida tale visione di Amleto, i suoi pensieri sono molto dolci e toccanti;
Miglior titolo: 7
Miglior OS (lo stesso della storia): 7.75
Miglior stile: 8.5

A presto!

 

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Ciao, anche io sono qui per la sfida degli Oscar su FB!
La breve storia mi è piaciuta molto, per l'intensità delle emozioni del protagonista ed il modo in cui sono espresse, con un linguaggio consono all'Amleto. Penso però che sia più introspettivo o romantico che drammatico, per cui il mio voto è un 7 e mezzo per questa sezione.
Direi invece un 8 come miglior corto e miglior protagonista maschile, un 7 e mezzo per miglior protagonista secondario (Ofelia) ed un 6 e mezzo per il titolo... non mi ha entusiasmata, a differenza della storia.
Non ho però notato alcun errore grammaticale o di battitura, al massimo si potrebbe curare di più la grafica. Ti faccio quindi i miei complimenti, un'altra storia degna di nota! A presto,
Rora

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incantata da questa storia e se non fosse stato per gli oscar forse non lo avrei mai fatto e sarebbe stato davvero un grande peccato. È una storia davvero deliziosa.
Ti segnalo un piccolo errore nel primo rigo "oneste" anziché "onesta", nulla di grave.
Come ho detto, ho trovato questa storia incantevole anche se il titolo mi aveva convinta ben poco, credevo che fosse qualcosa di ironico per poi capire cosa racchiudeva, decisamente molto originale e per il "miglior titolo" il mio voto è 7.
Ho apprezzato moltissimo la presentazione di Amleto, credo che tu sia riuscita a dipingere un eccellente ritratto di questo personaggio, esprimendo con le sue parole dolci e disperate qualcosa di unico.
Per il titolo di "miglior personaggio (Ic)" e "storia che ti ha emozionato" i miei voti sono 9 e 8.
Parlando di stile e grammatica, ad eccezione di quel minimo errore di battitura, non ho nulla da dire.
Lo stile è elegante e semplice da leggere, scivola via piacevolmente e lascia qualcosa nel cuore del lettore. Il mio voto è 7.50.
Complessivamente questa è una storia davvero buona sotto ogni punto di vista, sono felice di aver scelto di leggere questa tua breve ed intensa fanfiction.
In realtà non ho molto da dire ma non vorrei limitarmi ad un "mi è piaciuta". Credo che tu abbia fatto un buon lavoro introspettivo e pur non essendoci reali descrizioni ho immaginato perfettamente la scena.
Ho apprezzato il "voler preservare la purezza di Ofelia" con quel consiglio e, come ho detto, il titolo mi aveva spiazzata un attimo ma alla fine ho capito.
Il mio voto complessivo (media) è 8.
Bravissima!

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Hei, sono qui per gli Oscar!
Alla tua storia do voto 8 come miglior storia drammatica, perché hai reso veramente benissimo il personaggio di Amleto, difficile da interpretare, e la drammaticità della sua scelta di abbandonare temporaneamente Ofelia è buona. Mi piace molto come hai scritto la storia, forse l'inizio mi ha un po' annoiata ma tutto sommato mi piace parecchio.
Il commento più lungo a questa storia te l'avevo già dato su "il giardino di efp", e vorrei evitare di ripetermi nel giudizio, perciò perdonami se troverai corta e inutile questa recensione.

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Conosco l'opera a cui il testo si ispira. non ho guardato i link e non conosco l'autrice.
Il monologo si addice ad Amleto, il linguaggio di Shakespeare, però, è di un'altra epoca ed è molto ricco di immagini - non è un confronto facile.
Se dovesse dare un voto darei un 7: buona l'idea, interessante Amleto che la scaccia per proteggerla, ma non in modo definitivo, quindi Amleto che ha deciso di essere invece di non essere e che dopo averli sistemati tutti, vuole tornare a vivere la propria vita. Il linguaggio avrebbe dovuto essere più curato, però.
Non condivido (razionalmente) il gesto di Amleto: sta programmando una serie di gesti pieni di crudeltà ed intende farla franca: non vuole semplicemente una ammissione di colpevolezza.
In una storia che ha il suo pathos è chiaro che la reazione di Ofelia sarebbe di... gioia? ama ed è riamata (niente suicidio quindi), però saprebbe che l'uomo che ama ha in mente qualcosa e ha in mente di non pagare un prezzo per quel qualcosa: dipende da che importanza da all'etica del proprio compagno. Diciamo che lui da per scontato che, qualunque cosa farà, non sarà giudicato da lei - presume molto.
In una storia più buffa Ofelia gli farebbe un discorsetto. ma non è questo l'umore che c'è dietro la one-shot. Siccome dietro c'è una idea di intensità, direi che funziona.
La frase che colpisce di più è ovviamente quella del commettere ancora un peccato ;O Non le sta dicendo di andare in convento a cercare protezione ed ospitalità, ma di prendere dei voti, con l'idea già di infrangerli. Anche qui presume molto e richiede molta fiducia da parte della ragazza. E se lui pone fine anzitempo ai suoi giorni? Stesse in convento e posasse il pensiero di un altro amore?
La frase che espriem tornmento forse , per me, è "Rimani pura e bianca come la neve": è chiaro che lui tanto candido non è e non lo è già da un po', è chiaro che vuol fare cose poco candide... il lato "candido" resterebbe lei. Che infatti nel suo immaginario è passiva: deve andare in convento e chiudere bene la porta, poi lui penserà a tutto, pure a buttare già le mura... Quindi deve anche non sapere, non vedere, non sentire e non giudicare...
Non modificherei nulla: le dichiarazioni di amore sono sempre sopra le righe, altrimenti non lo sarebbero, e le tragedie pure. Lo spettatore ha un altro occhio.

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Ciao! Meravigliosa nella sua brevità questa one shot. Perfetta, triste, malinconica, intensa.
Un Amleto molto lucido, perfetto nelle sue riflessioni. Il tuo stile è molto adatto per descrivere questa tragedia, questo amore che non potrà aver un seguito.
I miei complimenti.
Bravissima davvero.
A presto
Ladyhawke83

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