Oh, che bell'invito alla perseveranza! A volte dovremmo davvero prendere esempio, ovviamente in maniera ideale, dalla natura. E non potevi scegliere un fiore, una pianta, più perseverante del girasole!
Questo fiore ha davvero qualcosa di speciale :)
Bravo bravo :)

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Come avrai ormai intuito sto scegliendo le poesie a caso, guidata dal titolo.
Per questa mi aspettavo qualcosa di diverso, non so neanche io cosa, ma ho amato ciò che ho trovato.
Le prime tre strofe sono meravigliose, malinconiche e dure, incisive, come è stata la fine di quell'albero (e qui entra in gioco il mio lato "verde").
Per ora è la mia preferita, non posso che ringraziarti per averla scritta.

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Tu non vali meno.
Che bel modo, per concludere un componimento, soprattutto quando questo s'intitola invidia.
Le tue poesie che ho letto sono sempre pervase di positività, e non posso che complimentarmi anche per questo loro aspetto. Le rende più dolci, meno struggenti :)

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Sai, credo tu abbia davvero del talento. Non ricordo di aver mai letto in nessun posto dell'amore come un fiore in mezzo al cemento, ed è un'immagine davvero evocativa, meravigliosa.
Anche le parti successive sono veritiere, e intense. Nell'ultima strofa ho letto tra le righe dei riferimenti davvero interessanti, anche se non so se si tratti della mia fantasia o sia intenzionale.
Bravo :)

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Sarà che amo alla follia il mare e la spiaggia, ma ho davvero apprezzato questa poesia.
La parte del granello di sabbia che è un infinito costretto a riposare per sempre, è fantastica, davvero illuminante!
Complimenti, ancora una volta :)

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Molto bella, e sono solo all'inizio!
Il paragone tra la solitudine e i suoi effetti e un temporale è molto particolare, e alcune immagini, come quella del fiume dei nostri pensieri che straripa, sono davvero molto evocative.
Sei davvero bravo, complimenti!

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Carissimo!
Sono banale se ti dico che appena ho visto il titolo della poesia mi sono messa a canticchiare la canzone di Giorgia? xD
Ragazzo mio, lo so che sono ripetitiva ma ogni tuo componimento mi lascia senza parole!
Per di più il girasole è un fiore meraviglioso, il simbolo della stagione estiva, e la grazia e l'originalità con cui ne hai parlato mi ha davvero entusiasmata.
I versi che ho preferito sono stati questi: il temerario ogni giorno segue il sole // con coraggio ed ammirazione // non demorde e non si arrende.
E' l'atteggiamento che bisognerebbe avere nei confronti della vita! Mai abbatterci e proseguire sempre a testa alta!
Adoro questi tuoi inni alla vita e alla speranza!
Insomma, complimenti per questa poesia semplicemente meravigliosa!
Alla prossima!
E buona serata!

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E come un girasole giro intorno a te, che sei il mio sole anche di notte...
Così cantava Giorgia e secondo me è un'immagine fulminante di poesia (indipendentemente dalla musica). E' il mio pensiero poetico preferito applicato ai girasoli, perché (ormai lo sai) io amo le cose leggere e lievi...
Tu invece dai (a proposito di verbo dare, dà non ha l'accento?) spesso un tono epico, anche drammatico per certi versi, definitivo. Sei un poeta civile! non so se si dice così, intendo dire di quei poeti che non parlano di sé o dei sentimenti minimi (tipo la Giorgia del girasole che nel ritornello alla fine concludeva "tu non mi basti maiiiii") ma di cose importanti, di senso della vita. Beh, probabilmente fa parte del tuo stile, va benone così. Devo leggere altre poesie delle tue. Ci risentiamo

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Ciao :)
Eccomi qui v.v
Eh, una bella poesia come al solito e direi che anche questa volta, c'è davvero tanto dietro le parole.
Già la scelta del girasole la dice lunga, la trovo una metafora perfetta per indicare la positività, infatti ''si dona alla luce'', ma si sa che non ci sono solo momenti belli nella vita e anche la persona più positiva e allegra di questo mondo, può trovarsi in difficoltà, può essere schiacciata dal peso dei problemi. La cosa importante è sempre rialzarsi, proprio come fa il girasole, ogni volta che viene pestato. Questo sta ad indicare anche una piccola aggiunta, un accenno possiamo dire... come le persone possano essere crudeli e come esse possano calpestare gli altri pur di stare al di sopra, fortunatamente il mondo è vasto e non è fatto solo da questo tipo di persone. Purtroppo non tutti riescono a reagire, come il tuo fiore preferito, perchè non si sentono pronti, per tutte le motivazioni che hanno, ma io confido che la forza in un modo o nell'altro, in un tempo vicino o un pò più in là, arriva sempre per tutti.
Mi è piaciuto, come hai descritto il girasole e il paragone con l'uomo.
Bravissimo, stai migliorando sempre di più :)
Continua così :3
Aspetto il prossimo aggiornamento u.u

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Non posso rimanere impassibile di fronte questo componimento. Davvero, penso sia uno dei più belli di questa raccolta. E' difficile dire quale sia l'opera più bella, ma questa poesia...ha quel non plus ultra che le altre non hanno. O almeno, questa è la mia sensazione :D

Alla prossima,

Frenz

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Ciao! Non ci credo, io adoro i girasoli! Ho apprezzato tantissimo questa poesia :D
Mi è piaciuta l'epressione "criniera gialla" io non ci avrei mai pensato! Come sempre è poesia pura ciò che scrivi, e non è così semplice renderla quasi "magica" quando la si legge, perché spesso parli di cose realistiche, come questo fiore. Tu hai reso davvero un'atmosfera speciale, beh come ogni volta comunque.
Aspetto la prossima e soprattutto altre poesie sui fiori! ;)
Jess

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Bene lascio da parte le considerazioni personali perché tanto ormai sai che le poesie mi piacciono...
Le prime quattro strofe sono una descrizione della vita del girasole...però poi nell'ultima ho notato un certo riferimento al genere umano...purtroppo non sono riuscito a capire bene questo accostamento...vorrei capirlo perché mi sembra parecchio interessante...

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Ciao!
Mi sento orribile, scusa se arrivo così in ritardo ma ero in viaggio.
Ora ci sono! :D
Sono contenta che continuerai a pubblicare le tue poesie, perché sono bellissime ed è piacevole leggerle :)
Anche questa è molto bella e profonda, mi è piaciuta la frase "se allungo una mano verso di te so che non la ritirerò più indietro intatta", non so perché ma mi ha colpita particolarmente, non so dove ti vengono queste idee meravigliose! Comunque, aspetto la prossima sperando di arrivare in orario! ;)
Jess

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Sai che ti dico? che hai reso bene l'idea di immobilità ma l'immobilità non è la cosa migliore. Per la paura di fare non si fa niente, una volta ho letto una frase che m'ha fatto pensare: viviamo per vivere, non per preparaci a vivere. IL problema di stare immobili è che gli altri si spostano e qualcosa cambierà... comunque buona poesia, non sono un genio nel recensire poesie, da musicista ti direi che si può lavorare sul suono delle parole, ma non saprei come, quindi va bene così!

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Mi ricorda molto le serate passate davanti al fuoco nei campeggi con gli scout, non so perchè :)

Tralasciando questo, mi ci rispecchio, in quanto talvolta mi capita di andare nel balcone della mia camera con una sedia, guardare la luna e fare trip mentali assurdi ahahahahahah :D

Alla prossima,

Frenz

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