Recensione premio per la 1^ classificata al contest "C'era una volta... un gatto" |
Complimenti per aver scritto questa storia. Ho voluto leggerla perché il titolo e la piccola introduzione mi avevano affascinato. Per quanto riguarda il linguaggio, vi sono alcuni termini ''astrusi'', se dovessi leggerla ai miei nipotini mi chiederebbero continuamente ''cosa significa ****?''. Oltre questo, c'è qualche pleonasmo: ''un languorino gli attanagliò le viscere e per placarlo (((si))) mangiò il pezzetto del foglio ricoperto d’olio.'' [Il ''si'' non ci vuole]. |
Ciao evelyn80! |