Recensioni per
Io e i miei padroni
di PinkyRosie
Wow!racconto intrigante scritto bene e in maniera scorrevole.adoro i personaggi contorti e tu me ne hai dati parecchi. |
wow, l'ho appena letta dall'inizio alla fine per tutto il pomeriggio, e l'unica cosa che riesco a dire è wow e mi sento un po' un'idiota a non sapere che altro dire dopo aver letto questa fic. è assolutamente vero quello che hai scritto, che sarebbe stata una storia d'amore sorprendente. Mi hai fatto cambiare idea a quasi tutti i personaggi di casa Wyndham (padroni e non), ora se ci penso, all'inizio quasi adoravo Helena, e volevo strozzare Andrew, poi si sono mostrati la debolezza -o comunque il non reale interesse per Beth- della padrona e la capacità di provare tenerezza del padrone. |
davvero, davvero interessante! Non ci sono errori grammaticali. l'idea è innovativa, finalmente posso leggere una storia di genere erotico, senza che si parli sempre della ragazzina mary sue... |
Ciao! Questa è la prima volta in realtà che leggo la tua storia e mi sta piacendo molto. Mi piacerebbe molto leggere la parte che purtroppo non hai potuto inserire, potresti mandarmela in privato? |
É finita. Questa è la fine di una storia graffiante e coinvolgente, che in alcuni punti mi ha fatto davvero emozionare. La storia di una famiglia che ha vissuto anni di tribolazioni di ogni sorta, fra amore, dolore e segreti. Un lieto fine che ognuno dei personaggi merita moltissimo, e infine, una sorta di favore da chiederti. Essendo delle tue tante lettrici, ho seguito e recensito ogni singolo capitolo di questa storia con interesse e precisione, e avrei un piccolissimo favore da chiederti, secondo il quale, tu dovresti, se puoi e ne hai voglia, leggere i miei lavori e comunicarmi le tue opinioni attraverso una piccola ma onesta recensione. Migliori auguri per il tuo florido talento, |
Finalmente, dopo un'interminabile attesa da parte mia, Calum è riuscito a cambiare. Venendo a sapere del triste e funesto destino della sorella, ha deciso di continuare ad amarla e confortarla, sostenendola su tutti i fronti. Ha implorato il suo perdono per tutto il male che era riuscito a causarle, e l'aveva ottenuto. Finalmente, Calum Wyndham, si era liberato dell'appellativo di carogna. |
Dolore. Un'unica e semplice parola che è in grado di descrivere quello che ora Calum sta provando. In tutto quel tempo, l'ha amata davvero, donandole il suo cuore e dei sentimenti proibiti, ma ora lui non è semplicemente venuto a sapere della verità concernente il suo male bensì un'altra perfino peggiore della leucemia stessa, ovvero il loro così stretto rapporto di parentela. Come sempre, un ottimo lavoro. |
Non riesco a credere a quanto ho appena letto. Come tanti, credevo davvero che Rose aspettasse un bambino, ma invece... La leucemia. Malattia grave e difficilmente curabile, che presto e sicuramente le porterà via la sua innocenza di ragazza. Ora come ora, mi chiedo davvero come Calum reagirà a tutto questo. Alla prossima, |
Un' altalenante rapporto che sembra davvero reale. Punizioni severe che Calum continua ad infliggere a Rose, nonostante i genitori ne vietino espressamente il loro rapporto. A questo punto della storia, ho notato che la povera e ingenua Rose è davvero combattuta. Sa di stare seguendo controvoglia le orme della madre, facendosi controllare da Calum come un burattino, ma al tempo stesso non vuole lasciarlo, essendo perdutamente innamorata del suo modo di fare. |
Gelosia. La gelosia di Calum che esplode come una bomba in questo così ben scritto capitolo, unita all'apprensione di Beth per la figlia, che, dato il solido patto stretto con lo stesso Calum non può in alcun modo rivelarle ciò che succede fra loro. A tutto questo, fanno da cornice le confortanti parole di Melisenda, ancora di salvezza in un mare in tempesta. |
Ho appena finito di leggere il capitolo, e sinceramente credo che Calum abbia finito per ereditare anche la caparbietà e la bipolarità del padre. É un individuo, ignobile, insensibile e dalla personalità alquanto mutevole. Mi chiedo poi cosa significhi quella storia dell'adorazione e del patto che ha stretto con lei. Credo sia solo uno sporco modo di ricattarla, ma lo scoprirò solo continuando a leggere. Alla prossima, |
Calum. La sua persona è una vera e propria carogna, ma concordando con alcune tue lettrici, credo che tale parola sia letteralmente troppo riduttiva in un caso di questo genere. Abusando di Rose, la sta lentamente torturando in maniera sia fisica che mentale, riducendola solo ad un ammasso di carne e sangue. Ormai tutto sembra un orribile ciclo. Rose è finita nell'intricata tela di Calum, ed è costretta ad obbedirgli, forse ignara del passato della madre, pericolosamente simile al suo. :) |
Calum. Un bambino capriccioso ed un essere assolutamente ed inequivocabilmente odioso, che sin dall'infanzia non ha fatto altro che denigrare la povera Rose, trattandola da mera schiava, e considerandola un divertente giocattolo da utilizzare a suo semplice piacimento. Ad essere sincera, so bene che la storia è completa, e non avendo ancora avuto modo di leggerla per intero, spero vivamente che la povera e dolce Rose si ribelli a Calum, rifiutandolo in tutti i sensi. |
Hai proprio ragione da vendere. Rose è ormai diventata una ragazza carina quasi quanto l'ancora bella e giovane madre, e pur senza volerlo, si attira le talvolta sincere o lascive attenzioni dei ragazzi del quartiere, molti più altolocati rispetto a lei. La situazione è piena di nodi che si stringono intersecandosi. |
Sto andando velocemente avanti nella lettura di questa storia, e come vedi, finora non ho saltato neppure un capitolo. In questo momento, sembra che Brth e Rose non abbiano scampo. Sono letteralmente condannate a vivere una vita orribilmente ignobile, dettata da dolore e umiliazioni, evitate alla bambina solo dall'ora molto più comprensivo padre. Come sempre, Helena odia i momenti in cui Beth viene pesantemente denigrata, ma è consapevole di non poter agire. |