Ciao! Sono contenta di aver letto l'ultimo pezzo di puzzle che ha completato questa breve "trilogia". Come sempre il tuo stile è fluido e il racconto scivola via senza sforzo. E' stato bello leggere la storia di Maria dai suoi stessi pensieri, quelli di una donna adulta, più forte e forse più saggia, segnata come tutti dalla vita e dalle scelte. Mi è piaciuta anche la scelta di mettere Maria dall'altra parte della cattedra e il fatto che si sia sentita la voce di Elisabetta... nonostante rappresenti una generazione diversa da quella di Maria e Serena si fa portavoce di quella adolescenza che è stata di tutti, anche se in forme diverse. L'immagine della finestra aperta è incoraggiante ma allo stesso tempo malinconica, forse un giorno Maria e Serena si parleranno e si ascolteranno di nuovo anche se probabilmente non sarà più come prima. La lotta di Maria per trovare se stessa tra i condizionamenti, la dipendenza emotiva dal primo amore andato male, la solitudine e la depressione, mostra un percorso di crescita sofferto ma necessario, trattato come sempre con delicatezza e profondità insieme. Complimenti davvero! Grazie mille per questo capitolo :) Sono felice che le mie recensioni possano esserti utili o anche solo di incoraggiamento. Leggerò con curiosità la tua prossima storia! A presto!

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