Ciao!
Personalmente sono abbastanza contenta del fatto di trovare delle drabbles capaci di essere così schiette e decise nel voler esprimere un determinato concetto, è una piccola gioia per i miei piccoli occhi da lettrice, credimi.
Amando Mirai Nikki da un sacco di anni poi, la cosa è sempre viva in me!
Ma comunque, la cosa che più mi è piaciuta di questo piccolo, grande scritto è la caratterizzazione di Yuno.
La sua psiche è così inquietante e tetra, si percepisce il suo ottimo pessimo stato mentale e come ci sia dello psicoticismo nella sua anima, per via della vita che l’ha veramente abbattuta e resa quella che tutti noi conosciamo.
Yuno ha della sofferenza repressa dentro di sé per via della sua vita, sente il dovere di proteggere chi entra nel suo cuore da entità e persone che possono compromettere col passare del tempo, ed essendo deviata ormai da anni, lo fa in una maniera per lei giusta, senza più guardare in faccia niente e nessuno.
In questo what-if è contro la vita e non può permettere che il suo Yukki possa anche solo vivere un quarto delle cose che ha vissuto lei, portandola a quello stato.
Lo ama così tanto, lo considera così perfetto che è perfettamente legittimo che lo uccida e si voglia definire grata per la sua azione, in quanto ha agito per il loro bene, per la loro relazione e quello che Yuno crede giusto, sempre e comunque.
Mi è anche piaciuto tanto il linguaggio a tratti minimale ma coinciso, schietto e ben collaudato, è un buon italiano che intrattiene e spazia dentro la mente della protagonista in questione e accoglie chi legge nelle logiche delle sue azioni, con un contorno macabro e dark come d’obbligo e in perfetto IC, sia per Yuno che per l’ambiente in sé.
Mi è piaciuta moltissimo, lasciandomi veramente soddisfatta per stile e modo di espressione, coinvolgente e godibile :) complimenti sinceri! |