Recensioni per
La ragazza che voleva giocare a palle di neve
di experiencing

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/09/15, ore 14:30

Recensione premio per la partecipazione al Contest “Incipit… Continua tu!”
Questo racconto storico ricostruisce in modo molto fedele il carattere di Anastasia Romanova, uno dei personaggi femminili più affascinanti della storia del Novecento, sia per la sua tragica fine in circostanze rimaste a lungo oscure, sia perché intorno alla sua figura si sono sviluppate varie “leggende metropolitane”.
Il fatto di avere scelto l’ultima notte della famiglia regnante russa – e della ribelle figlia minore in particolare -, rivelata solo all’ultimo, poteva comportare delle difficoltà, ma tu hai condotto il racconto in modo egregio. Mi ha colpito in particolare come hai illustrato i rapporti familiari: la figura della sorella maggiore, materna e sempre pronta all’abnegazione, e soprattutto quella della madre, sempre forte e attiva, ma ora piangente e preoccupata. Questa puntualizzazione sulla madre mi ha coinvolto in modo speciale, poiché forse è proprio qui che Anastasia si rende conto che il mondo che lei conosceva è andato del tutto in frantumi.
Un ottimo lavoro, condotto con uno stile netto e preciso.
A presto,
KK

Recensore Veterano
09/05/15, ore 16:26

Ciao!
Il titolo della tua storia mi ha molto incuriosito, e non ho potuto fare a meno di entrare a leggerla :)
Mi è piaciuta molto, la storia della famiglia Romanov mi ha sempre affascinato, e penso che con questa One Shot tu abbia reso molto bene lo stato d'animo di Anastasia nelle ultime ore della sua vita, il suo essere terrorizzata e allo stesso tempo consapevole di dover essere forte agli occhi della sua famiglia, il contrasto tra il suo lato ancora infantile e quello più maturo è riuscito perfettamente.
La loro fine, a mio parere, è stata veramente tragica e ingiusta, e la tua storia mi ha fatto venire i brividi tanto mi sono immedesimata, sei molto brava! Una delle cose che mi sono piaciute di più è stato il filo conduttore del titolo - il riferimento al giocare a palle di neve - che ha aperto e chiuso la storia, e che sostanzia in sé un po' tutta la storia, davvero bello.

Ancora complimenti :)

Un bacione
Francesca