Recensioni per
Lux moritura
di marig28_libra
"... mai dimenticherò la tua vera bellezza", quella che non deve necessariamente passare attraverso le iridi, quella che nel buio più totale risplende. La luce di una candela diventa irrisoria quando il sole, all'alba, illumina la stanza. La luce e l'ombra che si fondono all'alba o al tramonto. E se da qualche parte il sole tramonta dall'altra parte del mondo sorge. Loro sono indissolubili, che siano all'alba o al tramonto. Bellissima poesia. |
Splendido racconto scritto attraverso una poesia densa di emozioni, parole raffinate e secondo me perfette, che non puoi dimenticare. La parte finale è molto commovente, lirica ed evocatrice, una perla rara! |
Inizio a leggere le tue opere da questa poesia e già ho desiderio di leggere altro! Molto suggestiva, evocativa e densa di emozioni. Notevole la visione di André, che vede non più con gli occhi, ma con il cuore. Bel lavoro, complimenti :) |
Questa poesia è semplicemente splendida, rispecchia molto quanto Andrè se pur quasi cieco si sforzi, di voler sottolineare la bellezza di una donna che non sa se seguire il cuore o la mente, indecisa fra due diverse vie e come il mondo intorno a loro si stia pian piano sgretolando, lasciandoli inseguire poi un destino avverso che li porterà alla morte. |
Bella questa poesia, ricordando l'episodio soprattutto! Molto suggestivi i paragoni. |
Salve! Stavo studiando latino - puoi immaginare la gioia - e prendermi una pausa per leggere la tua poesia è stato un momento...beh, non proprio di gioia vista la mestizia che pervade la poesia, ma insomma...un momento piacevole. |