Mia carissima,
Che gioia, che bellezza poterti leggere di nuovo. L'ispirazione non c'era, ed ora che è tornata, guarda che gioiellino ci hai regalato!

Adoro leggere di Alex a casa, della sua caratterizzazione quando si trova in quel posto dove potrebbe addormentarsi dappertutto, in cui si fa coccolare da Penny e condivide un silenzio complice con David.
Adoro allo stesso modo come ci lasci insinuare nei pensieri, nei sogni, nelle riflessioni di Al. "She shot me to the Sun, like a bullet from a gun", ecco ciò che mi viene in mente se penso a come Alex parla di Eveline. A questa meravigliosa donna che porta con sé uno spettro di sfumature da scoprire, da cullare.

Non vedo l'ora di poterti leggere di nuovo e spero che l'ispirazione rimanga lì, ben presente.
Grazie perché ci regali tutto questo.

Un abbraccio fortissimo,
Tua Part of the Masterplan.

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Wow. Sono super curiosa di sapere cosa sia successo e di scoprire cosa succederà, Eveline intriga anche me.
Mi piace la scelta del punto di vista e trovo credibile la linea confusa dei pensieri di Alex.
A presto.

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Mia cara, carissima Fefe',
ma che meraviglia di aggiornamento che hai tirato fuori dal tuo cilindro! Mi hai lasciata davvero senza parole, e' scritto da Dio, coinvolgente, descrittivo, fluido. Adoro anche stavolta il modo in cui ci presenti Alex, mi piace moltissimo l'atmosfera che crei, trasmette le emozioni in maniera perfetta, davvero. Brava, bravissima, e complimenti...uno dei Turner capitoli più azzeccati che io abbia mai letto. Grazie!

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Sono felice di essere qui a lasciare il segno del mio passaggio per molte ragioni.
La prima: sei tornata a scrivere.
A scrivere di questi due, poi, che già pregustavo la meraviglia quando ci hai comunicato che avevi iniziato un nuovo capitolo.
Sono felice perché ritrovo il tuo stile come una di quelle cose che fanno parte della nostra quotidianità e ci rassicurano, ci tranquillizzano, ci fanno trovare l'ispirazione e un punto fermo.
Sono felice perché è bello ritrovare Alex nero su bianco, nonostante i suoi moti interiori. Anzi, soprattutto per quelli. Quelli lo rendono il felino dall'ispirazione a volte ossessiva e cupa che amiamo noi.
Sono felice perché questo video-capitolo al tramonto è ciò di cui avevo bisogno, ciò che mi riporta a fare pace con questi due maledetti zucconi.

Grazie, mia cara.
Come sempre.

Tua V.

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Fefe' mia carissima,
Sei la ciliegina sulla torta di questa giornata.
Aspettavo con ansia di poter leggere il tuo seguito, perché sapevo che lo avrei trovato, come sempre, bello ed emozionante. E così e' stato, e il tuo stile migliora ogni volta di più, se possibile, perché già mi aveva conquistato al tuo primo capitolo, quando ci avevi presentato Virginia.
Adoro le tue descrizioni, come sai rendere un Alex così...lui. E sei l'unica a cui potrei mai perdonare una Taylor di fianco al nostro principe della brillantina, perché anche se la odio tu la rendi giusta e perfettamente coerente nella narrazione.
Grazie mille, mi sono gustata ogni riga!
Un abbraccione stritolone
As

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Mia cara,
Eccomi.
Lasciami iniziare con l'esprimerti la gioia di sapere che avevi aggiornato. Non avevo alcun dubbio che questo nuovo capitolo di diario della nostra amata rockstar sarebbe stato perfetto.
E lo è, sotto innumerevoli punti di vista: Miles, adorabile ed entusiasta che ti sembra di averlo accanto; Eveline, con la sua voce calda; Taylor, vera e credibile (e, come sai bene, invidiata e un po' odiosa). Alex. Soprattutto Alex.
Adoro i modi diversi con cui ognuno di noi lo presenta. Amo il tuo Alex visceralmente per il modo che ha di vedere se stesso, il mondo che lo circonda e le persone che gli stanno intorno. Per la sua timidezza e quel suo perdersi a guardare in giro, per la voglia di essere dimenticato e l'entusiasmo ritrovato. Per l'umorismo tutto suo e quel cielo di Londra che, alla fine, lo riflette come nessun altro.
E un altro personaggio, tanto silenzioso quanto sempre presente: Londra, appunto. Con le sue strade, la sua gente, il suo cielo e i pensieri che porta con sé.
Uno di quei capitoli tanto perfetti, che speri che non finiscano mai. Che durino ancora un po'. Un'altra scena, un altro sorriso, un'altra sigaretta accesa distrattamente.

Grazie, di cuore, per questo gioiello meraviglioso.
Ti abbraccio forte,

Tua Part.

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TAYLOR. T-A-Y-L-O-R.
Ma li mortacci tuoi, maledetta giraffona coscia lunga...

Ok, scusami, dovevo sfogarmi.
Assolutamente non mi aspettavo un aggiornamento così, ma devo dire che è molto ben scritto e originale, sei la prima che ci da il punto di vista di Alex sulla sua nuova relazione.
Ed è tenero, mi è piaciuto tanto, sopratutto l'ultima frase

"La mia nuova musa, che mi fotografa, mi sorride, mi chiede di fare l’amore in ogni posto e modo più strano e mi contagia con la sua allegria"

Si percepisce davvero il sentimento, e tutta la magia di un nuovo amore.
Davvero brava, grazie!
Un forte abbraccio
As

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Ciao Fefelina :)
Che bello ritrovare una nuova shot. 
Questa shot non sembra scritta da te. Non fraintendermi, ma sembra che per qualche strana ragione ci si ritrovi nella mente di Alex.
Comunque si fotta lui e la sua T-A-Y-L-O-R ahahah
No davvero lui secondo me è proprio così, logica non possiamo saperlo magari si conoscono da anni e hanno tenuto tutto nascosto per molti mesi (anche se visto il soggetto che è lei mi pare difficile da credere) e quindi non sono andati a convivere dopo un paio di mesi che si frequentano, rimane il fatto che però se si conoscono da poco altro che partire in quarta, lei si è trasferita da lui. 
Però lui è felice, in molte occasioni è vero lo vediamo molto annebbiato però con lei è sempre felice, quindi anche se lei per il modo di mostrarsi appare davvero trash, è certo che lo rende felice e questo significa tante canzoni nuove *_____________* 
Lasciando perdere il mio solito impeto da appassionata di gossip da band ahahah..Questa shot è molto buona, ma che tu sappia scrivere bene non è una novità però sicuramente in queste shot lo stai dipingendo davvero bene, perchè sembra sia proprio lui a parlare e non tu a farlo parlare XD
La parte che mi ha toccato di più in realtà riguarda Matt, sono mesi che mi chiedo come sia possibile che vivano nello stesso stato e sembra che non si vedano mai, ma anche con gli altri. E' nato il bambino di Jamie e mi chiedo se si siano sentiti.
Certo delle volte penso magari dopo tanti mesi insieme a stretto contatto cercano di vedersi il meno possibile per prendersi una pausa, però mi spiace non vederli insieme specialmente Matt e Alex, che poi non so perchè ma ho sempre pensato che a Breana Alex stia sulle palle ahahah. 
Niente non posso fare a meno di lanciarmi in teorie assurde ipotizzando la vita di persone che non conosco ahahah 
Ancora complimenti per averci portato qualche minuto nella mente di Alex Turner :) 
 

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È magistrale. Avvolgente ed incalzante, ti tiene incollato alle parole dall'inizio alla fine. Vorrei tanto avere anche io questo modo di scrivere così magnetico! Tanti tanti complimenti, anche per le impeccabili scelte musicali. Un bacio,
Kat

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Buongiorno, come promesso eccomi qui a recensire, mi scuso se in ritardo. Come dicevo, questo capitolo me lo sono davvero goduto, mi è proprio piaciuto. Ho sorriso e gongolato nell'incontrare Alexa tra le tue righe, adoro come rendi l'incontro tra questi due, che insieme sono stati qualcosa di unico, a mio parere, e che in un certo qual modo lo saranno sempre. Come lei nessuno mai, ma questa è la mia personalissima opinione.
Al di là di questo.
Molto belle le descrizioni e le sensazioni che ne derivano, hai fatto un ottimo lavoro, come nel tuo stile!
un bacione grande
As

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La bellezza di questo capitolo, come molte altre volte, si scontrerà con la mia incapacità a caldo di rendere chiaramente le mie emozioni. Che sono un misto e che mi sembra di sentire liquorose quanto l'alcol che Alex ingerisce.
Giugno 2015 è un periodo non facile da descrivere, a mio parere, per le mille motivazioni di cui abbiamo discusso in privato. Una nuova relazione e quell'impressione che Al si sia perso, su una strada che conosce ma che non è casa sua, con persone vicine, ma non vicine abbastanza, con quell'effimera sensazione di fottere il groppo in gola che tanto tornerà più forte di prima.
Hai reso tutto questo con una felina capacità di addentrarti nella situazione dal suo punto di vista, che è ancora più difficile da fare proprio. E a tutto questo, aggiungiamoci anche le descrizioni dell'ambiente, di New York, della festa, del casino e dell'incontro con quella Ex in cui c'è un livello di linguaggio verbale e non, conosciuto solo a loro due.
Magistrale come sempre.

I miei più grandi complimenti e un fortissimo abbraccio.
Tua Part of the Masterplan.

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Ciao Fefelina 
Intanto bravissima con le descrizioni della città, ti sembra di trovarti davvero in auto con loro.
Ottimi tutti i dettagli che circolavano su ig il mese scorso e che hai usato molto bene dandogli un significato è una trama credibile.
Personalmente sono stata felice di vederlo al Gov ball invece che a fare il vip da novella 2000 su uno yacht ahahah.
No, è la sua vita e mi auguro sempre che sia meglio di quella che dipingiamo con le nostre supposizioni, anche se temo ci sia verità nelle tue.
Che odiosa Alexa, hai Alexander Skaargard al tuo fianco ( guarda what maisie knew con lui, è un film bellissimo) però non tirartela troppo :-)
Aspetto le prossime shot.
Un abbraccio.
 

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Più leggevo, riga dopo riga, questo gioiello, più sentivo un enorme vuoto crearsi dentro di me. Mi passavano in testa le immagini di Alex, quelle delle interviste, delle passerelle ai Grammy, delle parlate strascicate, di quell'atteggiamento che sembra sempre strafottente e incurante, maleducato. Anche se lo sappiamo che non è così.
Mi è venuto in mente quel video all'aeroporto (ripreso dall'adorabile As nella sua ff) in cui viene trattato come un animale allo zoo, e sembra perso. Sembra perso e impaurito.
Non era così nel 2006, quando il suo accento da ragazzo del nord agli NME Awards faceva tanto ridere. Non era così.
E dietro tutto quello che fa comodo dire (si è montato la testa, è sempre ubriaco, è sempre fatto, non è più quello di una volta), le tue parole mi hanno inciso dentro quella convinzione che lui è un ragazzo. Un ragazzo normale, come Julia Roberts confessa in Notting Hill a Hugh Grant. E' un ragazzo con un talento e una capacità creativa inimmaginabile. E pensando alla vita degli ultimi anni, quella che si spiattellano social media e tabloid, penso che Alex Turner si senta davvero così, da solo, rannicchiato nel letto.
E oltre alla tua magistrale bravura, c'è un profondo e intenso flusso interiore, qui, che vorrei avere stampato su un foglio per portarmelo sempre con me. Non è solo il tuo talento, ma è come il tuo talento riesca empaticamente a rendere una condizione non facile. Siamo tutti bravi a generalizzare su Alex, ad andare avanti per stereotipi del bello e dannato. Tu hai fatto tutt'altro, hai indagato laggiù, in quelle zone del nostro essere che fingiamo non esistano perché sennò ci distruggerebbero e mangerebbero vivi.

Tutto questo per farti i miei più sinceri e devoti complimenti. Perché questa one-shot è pura perfezione.

Con affetto,
Part of the Masterplan.

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Ma buongiorno Fefè!
Lieta di vedere che il tuo ritorno di creatività abbia portato a una nuova pubblicazione :-)
Questo Alex che vorrebbe disperatamente dormire, per trovare un pò di tregua da se stesso, lo sento davvero molto vicino a me.
Come sempre le tue parole mi coinvolgono e mi trasportano nella scena, tanto che mi è sembrato per un attimo di essere li con lui, spettatrice non vista, su quella terrazza sotto le stelle. Molto brava, grazie!

Non so che dire, è bellissima.
Non sono mai molto propensa ad aprire i rating rossi per paura di trovarmi davanti qualcosa di pornografico o sgrammaticato (o entrambi) ma questa volta sono davvero grata al mio cervello per avermi inconsciamente spinto a fare un eccezione.
Non l'avevo mai vista cosí, lo ammetto. Il lato oscuro che a preso il sopravvento in un Alex che lentamente si sfalda, pezzo dopo pezzo, fino a distruggersi. Sono profondamente colpita da come tu sia riuscita a renderlo cosí vero, vivo e palpabile, e per una volta tutto il contrario dell'Alex poetico, romantico e pressochè perfetto che anche io, mio malgrado, continuo a figurarmi.
La sua frustrazione, le paure, i pensieri insonni sono quasi riuscita a sentirli sulla pelle, e ti sono grata per questo.
Complimenti davvero,
Kat

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