Mi sono innamorata, basta.
Prima della canzone perchè -Dio- come darti torto, questa canzone sembra scritta per la Gallavich, e poi è figa.
Poi però ho letto la fic e, ancora una volta, l'ho adorata, y'know, ed è tutto così bello perchè non era neanche troppo angst.
Alla prima frase già mi era partito il mega sorriso a rincretinita e mio fratello ci ha provato a farmi notare che non era proprio un bello spettacolo, ma no, non c'è stato verso e ha dovuto sopportarmi fino alla fine.
L'ho realmente adorato, forse perchè avevo bisogno di un attimo di pausa da tutto questo angst che mi circonda, e il fatto è che il discorso di Mickey
di auto-rassicurazione (sì, ho mandato a farsi fottere la lingua italiana, sorry) mi ha fatto benissimo, penso di esserne uscità più tranquilla, penso me la attaccherò in camera questa fic.
Key, c'era un minimo di tristezza in tutto ciò, non avevano proprio passato i giorni migliori della loro vita, ma tutto ciò rende cento volte più bello il fluff che c'è all'interno della fic (sì, sto facendo apprezzamenti sul fluff, non sono in me oggi).
Mi hai tranquillizzata, con una storia sulla Gallavich, queste cose non succedono, sto sognando ne sono sicura.
Oltretutto, quella scena, vogliamo parlarne?
"Scusami, sono in ritardo"
Basta, è la morte.
Vabeh, grazie, questa volta quasi più sentita delle altre.
A domani.
Killer Chicken, il pollo di Dragon ball. |