Settima classificata
Purché sia un posto per due, stiamo bene ovunque... di Greywolf
Grammatica e stile: 8,70/10
Allora, allora, sostanzialmente hai una buona base di grammatica. Gli errori che ho trovato non riguardano verbi e quindi non sono gravi, tuttavia ci sono ed io ho dovuto contarli. Quello che hai sbagliato maggiormente sono i dialoghi. Probabilmente avrei potuto chiudere un occhio per quanto riguarda quest'argomento ma siccome io sono puntigliosa e siccome ne ho tenuto conto anche nel contest precedente, ho voluto farlo anche qui. Un'altra cosa che mi è saltata all'occhio sono i si senza accento e se si tratta di un'affermazione quest'ultimo dev'essere inserito. Lo stile, invece, è abbastanza semplice a parer mio, diciamo che certe frasi non le avrei composte in tale maniere. Tuttavia, apprezzo lo stile semplice, quindi ho apprezzato il tuo lavoro. Ora ti elencherò gli errori.
-Ebbene si, dopo essere stata battuta ancora una volta quella era stata la richiesta che si era ritrovata a dover soddisfare. → Come dicevo prima il si quando è un'affermazione richiede l'accento. [-0,10]
-“Forse si è dimenticato.” pensò. → Dopo dimenticato non ci va il punto visto che dopo c'è il verbo pensare. [-0,10]
-“Mi stanno inseguendo. Gli uomini di mio padre.” spiegò con un filo di voce, gettando un’occhiata in strada in cerca di qualche movimento sospetto “Dobbiamo spostarci. Posso lasciarti andare senza che tu ti metta a urlare?” → Anche qui c'è un errore nel dialogo, dopo padre non ci va il punto, al massimo potevi inserire una virgola. Il punto non si inserisce se dopo ci sono verbi come pensare, spiegare, dire, ecc. Si inserisce solo in determinati casi. [-0,10]
-“Qui non è sicuro.” esordì a un certo punto “Vieni!” → Dopo sicuro niente punto, stessa regola che ho spiegato nel punto precedente. [-0,10]
-Non avrebbe permesso che fosse così triste, che quello che era successo gli rovinasse l’entusiasmo che aveva non appena avevano consultato i risultati dell’ultimo test e le aveva dato indicazioni di data e ora per riscuotere la vincita della sfida...tanto meno che macchinasse quei pensieri che gli leggeva negli occhi. → Dopo i puntini di sospensione non hai lasciato lo spazio. [-0,05]
-E con queste parole si diresse verso un altalena a due posti, sedendosi su quello di destra. → Altalena è femminile quindi è necessario l'apostrofo. [-0,10]
-Un lieve rossore imporporò le guance del solitamente calmo e composto Numero Uno che non riuscì a trattenersi dall’increspare lievemente le labbra e mormorare un lieve “Giusto.”. → Quel doppio punto alla fine toglilo non ha senso e lascialo solo all'interno del dialogo. [-0,10]
-“C’è un motivo per cui sono voluta venire qui.” cominciò “C’era una cosa che volevo mostrarti.” → Allora, dopo qui togli il punto e metti la virgola, poi quando riprendi il c'era scrivilo con la lettera piccola. [-0,10]
-“Si Hikari...” sussurrò. → il si ancora una volta è accentato. [-0,10]
-Sorridendo di quell’estrema ingenuità poi aggiuse: “Va molto meglio...” → Hai scritto aggiuse invece di aggiunse. [-0,05]
-“Non c’era bisogno che mi riaccompagnassi a casa...”gli disse Hikari quando furono davanti alla sua abitazione. → Dopo il dialogo non hai lasciato lo spazio. [-0,05]
-“Non potevo lasciarti tornare da sola.”rispose l’altro. → Non hai lasciato lo spazio dopo il dialogo e hai messo il punto all'interno di quest'ultimo. [-0,10] [-0,05]
-“Senti Hikari...per questa sera...” → Non hai lasciato lo spazio dopo il i primi puntini di sospensione. [-0,05]
-“Ecco, di questo ti chiedo perdono.” disse con il solito tono da primo della classe “Non ho proprio resistito...Numero Due!” → Nella prima parte del dialogo non inserire il punto – e perdonami se te lo sto ripetendo trecento volte ma è necessario – e metti la virgola, di conseguenza lettera minuscola quando riprendi il discorso e dopo i puntini di sospensione lascia lo spazio. [-0,10] [-0,05]
Utilizzo pacchetto: 10/10
Allora tu avevi il pacchetto Ipomea purpurea che conteneva: famiglia, perdono stelle. Ritengo che tu abbia utilizzato maggiormente i prompt stelle e famiglia, però in sottofondo c'è anche una sfumatura di perdono seppur accennata, ma c'è. C'è perché Takishima è dispiaciuto per come le cose cose sono andate, per il ritardo, per aver fatto aspettare inutilmente Hikari, ma è davvero lieve la presenza. Mentre gli altri due concetti sono stati utilizzati a dovere e credo che si mescolino a meraviglia con questo fandom. In particolar modo famiglia con Takishima, perché è vero puoi avere tutto, i soldi, ma se la famiglia o chi ami è distante allora forse non si è poi così felici. Mentre le stelle fanno da cornice a tutto quanto. E niente, hai fatto un buon lavoro, continua così!
IC: 10/10
I personaggi, Kei ed Hikari, sono ben strutturati, cioè sono loro praticamente. Sullo sfondo anche il padre di Kei è sempre quello. Ciò che mi ha sempre sorpreso di Hikari è che riesca in un qualche modo a stupire Kei. Credo sia anche per questo che Takishima le gironzola sempre intorno. Vuole vedere quanto quella ragazza riesce a sorprenderlo. Hikari invece è dolce nella sua semplicità. Essere gentile le riesce spontaneo, così come arrabbiarsi e urlare il minuto seguente. Come hai detto tu, o come ha detto Takishima – dipende dai punti di vista –, Hikari è unica. Sai da cosa ho capito la sua semplicità, da come ha trasformato la serata da una prospettiva negativa a una prospettiva positiva, finendo per far divertire anche Kei, guardando le stelle, semplici come la ragazza.
Originalità: 9/10
Be' sì, per quanto riguarda l'originalità non ho dato punteggio pieno perché guardare le stelle è visto e rivisto. Tuttavia l'hai rielaborato in maniera differente, diversa dal solito, quindi non ho voluto penalizzarti poi così tanto. Questo parametro è sempre il più antipatico da fare, poiché ognuno a modo suo può essere originale. Comunque, la serata si è svolta alternativamente da come Kei aveva previsto e anche quei cheeseburger andavano più che bene, perché come suggerisce Hikari non importa se sei in un parco o in un ristorante di lusso, ma importa con chi sei. In sostanza, sì, hai avuto un'idea originale con un pizzico (ma proprio piccolo) di non originalità – scusa il gioco di parole.
Gradimento personale: 4/5
Se la storia mi è piaciuta? Sì, l'ho apprezzata molto ed era da tanto che non prendevo più in considerazione questa coppia. Non è tra le mie preferite in assoluto, però mi è piaciuto rivedere come, a loro modo, si amino. Ti dirò la verità, mi hai fatto anche sorridere. Le facce buffe della ragazza non appena viene chiamata Numero Due sono davvero stranissime. Quindi grazie per avermi dato la possibilità di leggere questa storia, davvero.
Titolo: 3,50/5
Eh, qui invece il titolo mi piaciuto un po' meno, in particolar modo quei puntini di sospensione alla fine mi hanno fatto storcere il naso. Però il significato in relazione a tutto la storia è perfetto. Come dicevo prima riguardo a ciò che pensa Hikari del posto, anche qui c'è lo stesso concetto, che ho apprezzato davvero tanto. E come in ogni storia anche tu hai voluto dare qualcosa a noi lettori.
TOTALE: 45,20/50 |