Ciao!
Leggo questa storia molto tempo dopo che l'hai pubblicata, e dunque non so se leggerai mai questa recensione, ma ci tengo a lasciartela comunque.
Sono capitato in questo fandom moribondo un po' per caso, ma mi ha fatto piacere leggere questa tua flashfic sul "dopo" Jessica Fletcher. Un giorno che speriamo arrivi il più tardi possibile, ma che prima o poi arriverà.
Mi immagino davvero Grady (credo si scriva così il nome del nipote, ma non ne sono certo ^^") che parla della vecchia zia defunta in questa maniera: un po' creepy, con molta malinconia, ma anche immensa gratitudine.
In effetti se non fosse stato per zia Jess, lui sarebbe davvero finito in galera più e più volte, ma come alcune voci maligne dicono, è anche la presenza della scrittrice che porterebbe sfiga!
Chissà che questa maledizione non sia effettivamente vera, fatto sta che come dice Grady si può anche vederla in un altro modo: più che sfortuna, l'arrivo di Jessica Fletcher permette sempre alla giustizia di trionfare, ed è questo che conta!
Mi è piaciuto come tu abbia costruito lo scambio di battute tra il ragazzino e il padre, di come in realtà il figlio di Grady sia un po' inquietato da questa strana donna che attira gli omicidi, mentre il padre ha buoni motivi per piangere la zia scomparsa.
Complimenti dunque per la storia, ben costruita e davvero toccante.

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Ho avuto le lacrime agli occhi e i brividi alle gambe mentre leggevo. E' bellissima, la adoro anche perchè amo Jessica e leggere questo brano è stato bellissimo.

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Ciao kamy...ho sempre adorato la signora in giallo ed il personaggio di Jessica Fletcher è cosí bello che ogni volta che vedo gli episodi della serie, resto affascinata...questa FF è davvero bella e scritta bene, molto introspettiv e malinconica...brava davvero e in bocca al lupo per la challenge...alla prossima storia...
Un bacio ed un abbraccio
Un caro saluto

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