Recensioni per
Sorridi con me
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/08/15, ore 19:04

E con questa storia breve chiudiamo il cerchio.
Penso di avere capito una cosa: quando ami un personaggio e' come se entrassi in lui.
E mi stupisce che riesci a farlo sia con i personaggi femminili (ovvio!) che con quelli maschili e questi senza femminilizzarli, se mi passi il termine.
Il tuo Manigoldo oltre che azzeccato con LC e' come perfezionato: un Manigoldo al cubo, ecco.
Questa storia è molto sentita e toccante senza essere melodrammatica.
Brava. Non so dirti altro.
Tra le preferite.

Recensore Master
06/07/15, ore 19:29

Bellissima! Ci sono poche parole per descriverla, perché arriva dritta al cuore e lo devasta!
Non potevi, a mio avviso, rendere meglio un momento così drammatico, ma al contempo cosi struggente, in cui un valoroso cavaliere dedica gli ultimi pensieri alla donna che ama. E rimane fedele a se stesso, invitandola a sorridere, andando sereno incontro alla morte, sorridendole di rimando (Come ama dire il Gladiatore massimo decimo meridio). con forza e dignità, come di addice ad un uomo d'onore, quale egli è.
Davvero poetica questa tua breve fic, e davvero densa di significato.
Chapeau!
(PS ma ora smetti di straziarci il cuore però :( )
Alla prossima!
 

Recensore Master
05/07/15, ore 23:01

sono due amoriiii..... eleni è fantastica... e manigoldo... bè lui.... il cancretto è adorabile

Recensore Master
05/07/15, ore 22:50

Beh, che dire... Questa è davvero la fine.
E che fine, aggiungerei... Bellissima, poetica e struggente. Non avresti potuto fare di meglio con questa storia, hai scritto un'autentica perla e questa flash non è altro che un'ulteriore conferma della tua bravura, la ciliegina su una torta che già di per sè era assolutamente perfetta.
Già... Manigoldo ha vissuto una vita tutt'altro che lieta, all'insegna della morte, delle battaglie e delle sofferenze... Era abituato a non essere niente di più che uno scarto, un ragazzaccio di strada che, nonostante la carica di Gold Saint, non avrebbe potuto ambire a niente più che il ruolo di "canaglia", "testa calda" e manigoldo, nel vero senso della parola.
Eppure Eleni ha cambiato ogni cosa: lei non solo gli ha dato il suo amore, ma lo ha portato a conoscere la bellezza, la purezza e tutte le cose più belle di questo mondo... Lo ha reso una persona felice, una persona migliore.
Una persona più bella.
E allora sì... Manigoldo sorride.
Ed Eleni con lei, anche solo per l'ultima volta.
Io ogni volta non riesco a capacitarmi di quanto tu sia brava, tesoro.

Ti abbraccio forte forte forte. <3

Recensore Veterano
05/07/15, ore 18:29

*-*
La spada di Hades nel cuore di Seiya è niente in confronto a questa tua Flashfic. Io è da tre ore che cerco di scrivere una recensione sensata e non ci riesco... Praticamente c'è solo una parola che racchiude tutto: UNICA.
Hai fatto un ritratto di Manigoldo, sia qui che nella long, stupendo: hai accentuato il suo bel caratterino - tipico del padrone del Cancer - e ce lo hai fatto apprezzare ancora di più affiancandogli una donna con la "D" maiuscola. Eleni ha insegnato a Manigoldo ad amare e lui lo ha insegnato a lei; si sono accompagnati per un breve ed intenso cammino, stroncato troppo presto dalle follie di una guerra dettata dalla sete di potere di un Dio. Eleni lo ricorderà sempre quel sorriso di uomo sicuro di sé ma al tempo stesso di bambino felice, un sorriso che l'accompagnerà per il resto della vita, senza abbandonarla mai; come una promessa: loro si ritroveranno sempre e neanche la morte li separerà.
È una cosa stupenda, no? L'amore prevale anche sulla morte che sì, può chiudere gli occhi ma non può spegnere il cuore!
Ed ora io vado a dare inizio al mio anno sabatico per elaborare il lutto e la fine della long. Forse nel duemilamai mi sarò ripresa.
Intanto complimentissimi, come sempre, per la storia stupenda... Inutile dire che sta già correndo verso le preferite :3
Bacione ❤️

Recensore Master
05/07/15, ore 13:55

Ecco, se volevi metterci il carico da undici dopo avermi affossato con la conclusione della tua long fic sappi che ci sei riuscita. Poche, densissime parole che riassumono la parabola della vita di Manigoldo. Uno che ha riso per esorcizzare la paura della morte prima, e per godere dei frutti della vita poi. Ti lovvo
S.