Recensioni per
Il segreto del cuore
di Rubina1970

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/11/18, ore 18:40

Non ho avuto la fortuna di vivere i magnifici anni 80 di cui perņ nutro una grande passione. Carina l'idea di sostituire il braccialetto con un ciondolo. Molto toccante il momento in cui Abel rivela a Georgie che č stata adottata e che l'ama risvegliando in lei la gelosia nei confronti di Jessica che la porta a capire di contraccambiare i sentimenti di lui. Bravissima

Recensore Veterano
22/11/15, ore 11:07

Prima classificata all'Anime Pairing Contest

Grammatica:
 Inizio facendoti i complimenti, perché la tua storia è pressoché priva di errori. Ho trovato solo delle piccolissime sviste di battitura che hanno inciso in modo veramente minimo nel punteggio finale. Eccole:
alGoldener Engel: ti sei dimenticata lo spazio tra “al” e “Goldener”. (-0,1)
nellastube: anche qui, hai scordato lo spazio tra le due parole. (-0,1)
infondo l’hai detto tu: per una svista, hai dimenticato anche qui lo spazio tra “in” e “fondo”. (-0,1)
Come vedi, sono errori davvero piccolissimi, e se c’è una cosa che ho notato nella tua fanfiction è sicuramente stata la grandissima cura della grammatica e della punteggiatura, che ha contribuito a renderla godibilissima, facile da leggere e anche interessante da un punto di vista formale.
9,7/10 

Stile: Forse lo stile è proprio ciò che mi ha colpito di più della tua storia. Per quanto io sia “di manica stretta” nei confronti del punteggio pieno, e lo dia solo nel caso in cui una storia mi abbia veramente sorpreso sotto un particolare punto di vista, ho deciso di assegnartelo per i seguenti motivi.
Oltre ad essere priva di errori grammaticali o di virgole nella posizione sbagliata, la tua fanfiction è di gradevole lettura, è scorrevole e si caratterizza per un’ottima scelta lessicale. Non ho mai trovato un termine che non fosse appropriato, e ho apprezzato anche l’introduzione delle parole in tedesco, che hanno contribuito a rendere l’atmosfera – data l’ambientazione – più realistica. C’è un uso sapiente di uno stile maturo, mai banale e in alcuni tratti piacevolmente elevato, con l’introduzione di termini che “calzano” particolarmente bene, metafore e frasi che, pur essendo lunghe, non risultano mai confuse. Sei riuscita, infine, a immergere i personaggi in un AU che sembra naturalissimo, come se anche l’originale fosse ambientato negli anni ’80, grazie alla tua grande capacità descrittiva.
Insomma, tutto questo si riassume con il dire che ho trovato la tua storia davvero ben scritta. Un unico consiglio che posso darti (ed è assolutamente una stupidaggine, eh!, nulla che vada ad intaccare il mio giudizio finale o il punteggio, è davvero una piccolezza): ho notato che hai scritto: “Quella delle 10 da Ponte Gardena?”. Per convenzione, i numeri nei testi narrativi vanno sempre il lettere, e mi sembra proprio che questo valga anche, come nel tuo caso, per gli orari, quindi ti consiglierei di mettere “quella delle dieci”. A parte questa pura formalità, non ho nulla da dire, a parte rinnovarti i miei complimenti: ho davvero adorato il tuo stile! 
5/5 

Originalità: Come ti avevo già anticipato, sono piuttosto arrugginita per quanto riguarda il fandom di Georgie, perciò eventuali sbagli di valutazione (che ho tentato di evitare “ripassando” trama – che comunque ho scoperto di ricordare più del previsto – e personaggi) nei parametri che seguono sono dovuti a questo.
Finita la premessa, devo dire che la tua fanfiction si caratterizza fin da subito per una trovata originale: hai ambientato il tutto negli anni Ottanta, periodo che senz’altro ti piace molto e che conosci a fondo, dato che non ho trovato nulla di “fuori posto”, dando così una ventata di freschezza alla storia. Hai mantenuto, e gestito bene, la storia dell’adozione della ragazza, come anche il tema del primo amore. Nulla di innovativo qui, quindi, ma davvero l’ambientazione, così splendidamente gestita anche grazie al lessico e allo stile, mi ha dato l’impressione di trovarmi davanti ad una rivisitazione molto originale. Brava!
9/10
 
Caratterizzazione: 
Valga quanto ho scritto all’inizio del punto precedente. Nonostante la mia labile memoria, tuttavia, i tuoi personaggi mi sono sembrati molto IC: questa Georgie altoatesina, con vestiti molto diversi da quelli che mi ricordavo, mantiene tuttavia l’innocenza che ha nell’anime, insieme al forte desiderio di scoprire quali siano realmente le sue origini. Un altro personaggio che mi ha colpito è stato Abel, l’altro protagonista della vicenda, in particolare quando descrivi con parole accurate e perfette il suo aspetto fisico, che egli non ritiene particolarmente rilevante ma che in realtà è “una bellezza pronta ad emozionare”, come scrivi. La caratterizzazione generale di questi due personaggi, e dei loro sentimenti, è molto profonda e io non ci ho trovato nemmeno una sbavatura. I dettagli che aggiungi riguardanti Arktur, la giovane Jessica attorno alla quel ruota la gelosia di Georgie, e anche il padre, nonostante sia morto, completano molto bene il quadro. Anche qui ho deciso di assegnarti il punteggio pieno, perché non ho trovato assolutamente nulla che non mi sia piaciuto.
10/10 

Gradimento personale: Come penso tu abbia ben capito da quanto ho scritto in precedenza, ho apprezzato davvero moltissimo la tua storia: innanzitutto, fa parte di un fandom molto particolare, al quale probabilmente non mi sarei avvicinata da sola, molto più adulto e interessante di quanto si possa inizialmente pensare. Ho amato il tuo stile spesso poetico e la tua cura per i dettagli: l’ambientazione che hai scelto mi ha sorpreso, come anche il contenuto generale, le riflessioni che sono contenute nella tua fanfiction. Ti era stato chiesto di trattare una storia di coppia, e tu l’hai fatto descrivendo un delicato primo bacio, senza tralasciare tutte le emozioni che accompagnano, pian piano, il lettore verso il momento finale, che sfuma dolcemente in un bel finale in cui i due innamorati tornano a casa sorridendo dopo la tempesta.
In particolare, volevo segnalare questa metafora, perché mi è piaciuta veramente tanto, sia dal punto di vista della forma sia da quello del contenuto:
“Come i torrenti in primavera, irrefrenabili, corrono verso la valle portando con sé rami e tronchi, aggirando frane e ostacoli di ogni tipo, in cerca di un percorso verso il fiume maggiore dove sfogare una quantità d’acqua improvvisamente pesante, e balzano attraverso i dirupi, in fretta, rumorosamente, limpidi, così erano i sentimenti di Abel. Ma diversamente dai torrenti, le sue parole erano calde e tenere. E le sue lacrime erano salate.”
Sei riuscita a farmi emozionare dall’inizio alla fine, e a introdurmi in un fandom nuovo per me, bravissima!
5/5 

Titolo: Il titolo mi è piaciuto, anche se non l’ho trovato particolarmente d’impatto. Sta bene con la fanfiction, anticipando ciò di cui si andrà a parlare, e ho apprezzato il fatto che tu l’abbia ripreso nel finale (sì, sono una fan dei momenti in cui, nei film, viene pronunciato il titolo). Tuttavia, mi è sembrato un po’ comune, mentre la storia chiaramente non lo era affatto: quasi rischia di passare inosservato. Anche questa semplicità, tuttavia, ha un pregio: rappresenta benissimo la semplicità con cui, alla fine, Abel spiega con amore a Geordie quanto sia, nonostante tutto, ad avere in un cuore solo quei tre cuori che loro le hanno donato.
3,5/5 

Coppia: Avrò probabilmente poco da dire qui, dato che mi sono dilungata nei punti precedenti e mi sembra di aver chiaramente spiegato tutto: la tua storia si addice perfettamente ad un contest come questo, è romantica e diretta e mi è piaciuta l’atmosfera di “scoperta dell’amore” che si respira: è come se i personaggi sapessero già di essere innamorati, e nello stesso tempo lo scoprissero lentamente, fino alla dichiarazione finale.
Mi è piaciuto il conflitto interiore di Abel, e mi è piaciuta la curiosità di Geordie, che vuole sapere cosa siano i sentimenti che prova, vuole il suo primo bacio e vuole l’esperienza che il ragazzo che ama può darle. Il personaggio di Jessica, come ho già detto, non è assolutamente fuori posto, anzi dà colore alla vicenda e conferisce più valore a ciò che i due provano l’uno per l’altra: Abel ha provato ad allontanarsi dalla ragazza che crede di essere sua sorella, ha cercato altre avventure ma si è ritrovato solo con “una cosa così” che non potrà mai cancellare ciò che egli prova per Geordie.
È una coppia splendidamente gestita e caratterizzata, anche qui non ho trovato sbavature. 
5/5 

Bonus: 1,5

TOTALE: 47,2/50+ 1,5 = 48,7

Recensore Master
08/07/15, ore 13:59

Bella trasposizione dell'originale in tempi moderni; adoro l'Alto Adige e ho apperezzato l'atmosfera Anni '80.