Non è troppo cruda,non è troppo amara ecc... É solo Wow. Complimenti. Quando ho finito di legger ho solamente detto Wow. Veramente Wow. Paragonare la felicitâ ad una prostituta è una cosa che pochi avrebbero fatto. Complimenti davvero.

A suo tempo non l'avevo commentata - me ne sono ricordata il perchè giusto ora - poichè mi sentivo inadeguata. Diciamocelo chiaro e tondo: tu scrivi bene. Non bene, meglio. Da libro. Stile inarrivabile, ecco, ma è la sfida che redime i nostri errori o una cosa del genere. Tornando a questa OS, non avevo battuto colpo perchè è, oggettivamente, The Next Level. Non credevo che avrei potuto contribuire con le mie parole (e non è che lo pensi ora) ma mi sembra giusto farti sapere che questa tua storia - il tuo personale concetto di felicità -, merita qualsiasi parola si possa offrire.Graffiante, rapida, una mitragliatrice in azione, cattiva e aspra. l'hanno definita bene: aspra. Tipo modere un limone quando ti aspettavi una cupcake. E di solito tutti vediamo la felicità come la cupcake di turno: bella, dolce, e al modico prezzo di tre euro con glassa da aggiungere a piacere. E invece non è così, perchè tu sottolinei il fatto che la felicità non la si paga: ce la si guadagna. A caro prezzo. Senza scuse. E se la si becca prima di essere pronti ad apprezzarla in ogni sua minima sfumatura, beh, allora la si perde. E non la si ritrova più facilmente.
Sei riuscita a descrivere tutto questo nella tua solita maniera: da Dio. Passi dall'ironia più mordace al tono epico alla cattiveria pura in tutte le tue storie, e lo fai senza perdere un colpo o il dominio della lingua italiana. Non un impresa facile, lasciatelo dire. Ancora complimenti, e scusa il ritardo

Non definirei questa One Shot cruda o amara, la parola più congeniale è un'altra: aspra. C'è poco da commentare, preferisco porre l'accento sul periodo conclusivo, strepitoso. Ci vorrebbe un maggior numero di storie intrise di tale intensità e significato. Ovviamente 'Whore' entra nel mio elenco preferiti.  

Tu sei bravissima, complimenti davvero! Le tue storie mi lasciano senza fiato! Questa poi è stupenda. La felicità...non ci avrei mai pensato. La frase che mi ha colpito di più è stata "Ho altra gente da soddisfare, stanotte. Pochi ma buoni, sempre meno ma sempre più fedeli. Loro mi meritano, loro mi hanno trovata da soli, senza nemmeno cercarmi. Ancora non lo sanno che io sono tutta loro, oggi." senza dubbio è vera. Spesso diamo per scontato l'esser felici per poi renderci conto dell'errore solo quando non lo siamo più.

Metto la storia tra le preferite perhé MERITA davvero!
Complimenti ancora e...alla prossima!! Yuki**

Che bella!!!! *-* non avevo assolutamente capito che si trattava della Felicità, mi ha lasciata a bocca aperta *O* scritta benissimo, ha un alone di mistero che incuriosisce e tiene con il fiato sospeso, ma anche un senso di amarezza, delusione e "sporcizia"... O_o beh, comunque complimenti ancora!!!!!!! 1 bacio!!!

Non mi avventuro mai tra le scrittrici che di solito scrivono sui TH o su altri gruppi perchè non conosco sufficientemente queste band per capire a fondo i caratteri dei personaggi o come si muovono (si sa, molte cose nelle ff si danno per scontate e si pensa che chi legge sappia che Bill è fatto così, Gerald colà e Jared in altro modo, tanto per fare 3 nomi...). Ma devo dire che ORA, in questo preciso momento, a leggere questo pezzo, me ne sono pentita, perchè ho improvvisamente scoperto che molte autrici NON sono SOLO fangirl (passatemi il termine, non saprei come altre dire...) ma sono AUTRICI e basta. E questo scritto è ECCELSO, a dir poco. SPLENDIDO. Una emozione unica. Grazie di averlo condiviso qui. Shanna

Se potessi usare una parola e questa costituisse una recensione, direi "interessante", metterei il punto e me ne andrei. Ma mi sembra meglio articolare un po' di più quello che penso, dato che il dono della parola non è così da buttare via. Devo dire che non mi ha entusiasmata molto fino all'ultima riga, dove mi sono accorta che non avevo capito un bel nulla del significato e mi sono rassegnata a rileggerla nel modo giusto. E già questo fa guadagnare punti a te e perderne a me T_T Quindi mi è piaciuta, è ben giocata sul doppio significato e per niente forzata. Complimenti
A presto
Lucy Light

Questa la avevo dai preferiti da un po', ma per via dell'esame non avevo avuto modo di recensirla. Ora, rileggendola con l'animo risollevato dal peso dell'esame (29, ed è un lusso ^^), mi è parsa ancora più micidiale della prima volta che l'ho letta. Questa Felicità così spietata e cinica è un concetto del tutto nuovo, originale e anche efficace: è disgustata dalla gente che la vuole senza meritarla, che la vuole comprare, ma lei è lì solo per chi non la aspetta e se la ritrova davanti all'improvviso. Semplice come concetto, ma espresso come sempre con stile accattivante e pungente.
Splendida, davvero.

Io non so davvero come tu abbia fatto; eppure, hai colpito nel segno. Questa crudezza, questa amarezza.. le ho sentite. E' un paradosso tra Bene e Male, un miscuglio indistinto fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Hai voluto donare a un personaggio dalla fama non molto positiva un barlume di luce, uno spiraglio nel buio della notte. Sembra proprio il buio che si ribella alla sua stessa natura. Il desiderio di rivalsa, di voler essere - o sembrare - qualcosa che non si è; è un po' come l'assassino che dona la sua vita ad un bambino che sta per morire. Ecco, è questo che ho sentito. Forse non è quello che ti aspettavi, non è quello che avresti voluto comunicare. Ma, qualunque fosse il tuo intento, a me [i]qualcosa[/i] è arrivato. E ti faccio un applauso col cuore, per la tua capacità comunicativa che mi lascia atterrita ogni volta che leggo qualcosa di tuo pugno. Credo sia tutto. Ancora una volta: bravissima.

Una sola esclamazione: Wow! Davvero non so come riesci a rendere le cose così chiare a chi le legge, anche se dopo capisce che in fin dei conti ha capito poco... o forse tanto... non si sa! ciao! 3m@