è meraviglioso quando una poesia all'apparenza cupa e dolorosa, in realtà, finisca con un messaggio colmo d'amore e di speranza.
Tutti almeno una volta ci chiediamo cosa resterà della terra e della storia, della vita che abbiamo vissuto, del dolore provato e causato dagli stessi uomini...è bello immaginare che, alla fine (nonostante il male) sia l'amore a trionfare.

Bravissimo!

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Sarebbe una speranza caro Paolo! Magari restasse solo l'amore, anzi: l'Amore. quello con la maiuscola. Un amore universale, un amore per la Fede, per la Speranza di un domani migliore senza tutto il male che avvolge il pianeta e che ,purtroppo, per la maggiorparte è causato da noi stessi.
Un ottimo insegnamento, come sempre bravissimo. Con stima. Mauro

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Ho trovato una connessione decente, ma perdonami se sarò breve.
Bellissima poesia, un trionfo all'amore.
Alla fine, dopo il bene, il male, il dolore, la sofferenza...Nel cuore resterà amore. L'amore per Dio, l'amore per la Vita, l'amore per l'Amore stesso.
Grazie per l'insegnamento come sempre.
Ribadisco di scusarmi per la brevità della recensione.
A presto!
-Bigin

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Salve, ho apprezzato il tono nostalgico di questo tuo componimento e mi hanno colpita le parole che hai usato, precise ed efficaci. Solo un consiglio: secondo me scambiare le parole "silenzi" e "grevi" al verso 13 (sto scrivendo da cellulare, non so se per esteso al pc i versi siano di meno) aiuterebbe a migliorare la musicalità. Sta a te decidere :)
Un saluto e alla prossima

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