Ti giuro che se non fossi una persona poco sensibile starei in un mare di lacrime, anche se in effetti gli occhi bagnati un pochino ce li ho...
Una cosa veramente ma veramente triste, ecco cos'è. Ma non per colpa tua, autrice/autore ovviamente, per colpa della guerra. Mi fa un dolore straziante vedere Lovino ferito così profondamente, dilaniato, da entrambe le parti. Quel "superiore" - che di superiore aveva poco - davvero lo ha tradito, ma non è stato l'unico, eppure è quello che ci ha rimesso di più. Questa cosa mi fa una rabbia.
Ed un'altra cosa, nel racconto, è vera: l'Unità d'Italia sarà anche stata la nostra storia, ma non è servito a nulla, ci sono ancora troppe differenze.
Per quanto riguarda la frase pronunciata alla fine, immagino sia una specie di insulto, no? O così credo di aver capito...
Veramente tanta tristezza in questa storia, ma che, puntroppo, è quella che è stata la realtà.
Alla prossima e ancora tanti complimenti per aver reso bene tanta sofferenza e rabbia. Lo so, sembra assurdo. |