Recensione premio 2/3 per il primo posto al Multifandom Contest - Oneshot indetto da eos_92 sul forum di EFP.
Ehi, eccomi qui con la seconda recensione!
Ora ho un peso sul cuore e non so bene come formulare i miei pensieri! Nonostante tutto il Criminal Minds che mi guardo, sono sempre molto una frana quando si tratta di svelare il mistero... Mi hai tenuta incollata alla lettura per tutto il tempo!
All'inizio ho pensato che Tom potesse essere un serial killer e il "lui" del quale il narratore prende il punto di vista la povera vittima, poi ho pensato che il nostro protagonista fosse bipolare o comunque schizofrenico o chissà quant'altro... Invece, ecco, che c'è qualcosa che non va in lui okay ma non avevo minimamente pensato all'idea che Tom fosse esistito davvero, che lui lo avesse ucciso e che poi continuava ad immaginarselo ancora vivo.
Soprattutto, ormai mi ero fatta la mia idea del serial killer XD
Ho pensato che Tom avesse potuto plagiarlo ed ero tutta "OMG povero!", e questi tre pezzi non hanno fatto altro che avvallare la mia deduzione:
"Quando lui parlava con se stesso, nella sua mente era la voce di Tom a rispondergli."
"Quel giorno scoprì che tutte le voci nella sua testa, ormai, erano di Tom."
"Lui sorrise, perché per la prima volta sentiva i pensieri di Tom come suoi."
E invece no, mi hai piacevolmente stupito!!
Il pezzo è veramente poetico, impalpabile, fine, tipico tuo e mi piace ritrovarti così leggera e piena di dettagli, minuziosa senza essere pesante, descrittiva e introspettiva al punto giusto, anche in un racconto originale e non solo nelle fanfic.
Gia da questa frase mi hai ammaliata: "Batte contro il palato la t, e il fiato esce in una o, subito seguita da quel bacio lieve che porta a una m." Non penso ci sia modo più bello di descrivere dentali, labiali e quant'altro XD
Quando parli della madre mi si è stretto veramente il cuore, soprattutto quando ho collegato queste due frasi: "[...] avrebbe voluto lasciare qualcosa al mondo." // "Lasciò un buco vuoto che divenne col tempo insensibile."
Mi chiedo quanto della sua infanzia possa aver inciso con la persona che poi è diventata e quanto sia invece a causa dell'abbandono da parte di Tommaso... O quanto tutto alla fin fine è collegato, tutto si intreccia e noi esseri umani siamo un insieme di passato remoto e passato recente, siamo fragili, malleabili, incompresi...
E' stata veramente una lettura mistica, ti dirò, e mi ha fatto veramente piacere che tu me l'abbia consigliata!
Ti annoto giusto una piccola cosa, hai scritto i mesi a volte in maiuscolo e a volte in minuscolo! Io sceglierei una sola modalità! (Personalmente preferisco il minuscolo, perché il maiuscolo è un altro "anglicismo"... Comunque, alla fin fine, penso che sia indifferente!)
Spero che la mia recensione un po' sconclusionata sia stata all'altezza delle precedenti!
Al più presto con la terza recensione!
Un bacio,
Rory |