Recensioni per
Vermillion
di blyantur

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
20/08/15, ore 13:25

Ciao :)
Questo prologo è decisamente intrigante: il lettore non sa nulla di Astrid o di Lars, della loro storia o del loro futuro, ma la scena narrata li rende comunque vivi, veri. Posso chiaramente vedere Astrid come una giovane ragazza dalla chioma indomabile che aspetta sul letto nuziale, fremente d'eccitazione e di timore, mentre un uomo le si avvicina, rispettoso eppure desideroso di farla sua. Di Lars non riesco ancora a farmi un'immagine precisa, forse perché questo prologo è scritto dal punto di vista di Astrid e tutto ciò che riesco a vedere sono due braccia forti, protettive, eppure capaci anche di atti di forza.
Sono davvero curiosa di vedere come prosegue!
Ti faccio i miei complimenti anche per l'impaginazione – semplice eppure perfettamente chiara, adatta a una lettura da pc e quindi a mettere a proprio agio il lettore – e per lo stile che hai utilizzato: non ho trovato nulla di fuori posto.
Alla prossima!

Recensore Junior
17/08/15, ore 02:26

Ciao! :3
Ci sono occasioni, come questa, in cui la storia esercita un'attrazione tale su di me da trascinarmi fuori dall'antro oscuro in cui sono solita lurkare svergognatamente. Ho adocchiato il tuo post sul gruppo di FB, ho abboccato all'amo e... non me ne pento affatto! *^*
Ebbene: in questo prologo ho ritrovato l'atmosfera nordica/medievale che ho già avuto modo di venerare con la serie di Vikings. C'è stato in ballo un matrimonio di cui non si conoscono che pochi precedenti, c'è una protagonista umana nelle proprie reazioni, di paura prima e di donna ligia al dovere poi, c'è un protagonista con un passato ancora tutto da svelare ma che, con la sua decisione non certo in voga fra gli uomini appena usciti dal celibato, promette di essere un personaggio fuori dal comune... E poi c'è l'ultima riga, quella lapidaria e che-mi-invoglia-a-stare-sveglia ultima riga, quella riga che mi ha sparafleshato in testa una moltitudine di domande del tipo "tomba! perché?", quel cliffhanger per cui mi sto dannando di aver iniziato a leggere la storia in un'ora così tarda, perché l'orologio mi lascia solo il tempo di scrivere una recensione e mi costringe a riprendere la lettura domattina.
Amo - amo - gli incipit senza fronzoli né infodump, quelli che ti catapultano direttamente nella scena invece di limitarsi a filtrare la storia con un asettico riassunto dei fatti. Sembra quasi di assistere a un film di parole dove ciascuna frase proietta un'immagine precisa nella mente del lettore. Scrivi davvero bene, devo farti i miei complimenti, soprattutto perché è il primo racconto che pubblichi! Ho trovato solo una piccola svista su "nunziale" al posto di "nuziale", ma niente di che. Se è ancora presto per giudicare la trama in sé, gli eventi a venire si prospettano comunque interessanti. E leggo che non mancherà l'elemento fantasy, l'ossigeno che mi tiene in vita! *w*
Adesso stacco, ché s'è fatto tardissimo.

A presto,
Lucia

Recensore Veterano
16/08/15, ore 11:14

È qualcosa come la quinta volta che ricomincio questa recensione. Sono finita a scriverla dal telefono e quindi è per questo che vedrai tutto attaccato e senza le giuste impostazioni. Ho provato dal mio PC l'altra sera, poi da quello di mio fratello questa mattina e sono giunta alla conclusione che io sono particolarmente sfigata con i computer, be se ci sono errori non tornerò a correggerli (perché è per questo che sono qui per la quinta volta, cercavo di correggere un errore e si è cancellato tutto) e che il mio computer fa meno schifo di quello nuovo di mio fratello. Comunque. Avevo promesso una recensione al tuo prologo e spero che questo sia l'ultimo tentativo perché sto per dare di matto. Ricordo che nei precedenti tentativi ti facevo i complimenti per lo stile che hai usato per scrivere la tua storia e per il fatto che Hai descritto situazioni precise senza dare troppe informazioni e permettere che il carico di notizie risultasse ingombrante. Hai dato un contesto preciso senza scendere troppo nei particolari facendo incuriosire il lettore, esattamente quello che dovresti riuscire a fare in un prologo. I personaggi che hai introdotto, Astrid e Lars, mi sembrano innovativi rispetto alla società che li circonda (se ho capito bene). Complimenti e magari, se riesci o a far pace col mio computer continuero a leggere anche qualche altro capitolo. blackswan_

Recensore Junior
16/08/15, ore 11:09

Finalmente hai pubblicato! E finalmente scopriamo qualcosa in più su Lars! Che dire... sembrerebbe proprio l'eroe di turno! Mi piace!
Comunque hai scritto davvero un bellissimo capitolo, che anche se corto spiega la maggior parte delle cose che un lettore voleva sapere fin dall'inizio. Chissà come si svilupperà la storia...?! Ovviamente spero che Lars salvi Astrid prima del suo "non troppo felice" incontro con il Jarl.
Spero pubblicherai il prossimo capitolo in fretta! Ma anche se così non dovesse essere... aspetterò in silenzio nel mio angolino. Ahaha.
A presto e ancora complimenti.
P.S. Anche io trovo Jarl Fenrir molto affascinante! v_v

Recensore Master
15/08/15, ore 22:09

Ciao. ^^
Sono finalmente felice di leggere questo tuo capitolo e mi piace, molto devo dire. Anche se hai inserito i personaggi cioè Lars e poi Jarl e poi Ragnar sono contenta lo stesso poiché l'intreccio dei personaggi man mano si allineano nella mia mente.
Tra tutti, ho amato molto i nomi di Ragnar non so... mi ricordo di GoT che non guardo ma ho sentito un nome simile ma anche Vikings. Qualcosa come questa storia, di Scozia e quei luoghi misteriosi, poi m'è piaciuto il nome del Mangiamorte. XD
E difatti in Harry Potter lui è un lupo, quindi calza alla perfezione il suo significato, del nome.
Poi Lhyra che ho aggiunto quel nome nella mia storia fandom HP che ancora non ho pubblicato. Ma che amo, mi ricorda un qualcosa con le stelle.
Infine gli avvenimenti della tua storia e quindi il seguito e le spiegazioni, i dialoghi, tutto collegato.
È una cosa meravigliosa, davvero.
Splendida.
Per quello non mi dispiace che tu aggiorni in fretta dato che questa storia dal titolo pregno di mistero, l'amo davvero con tutta me stessa.
Appena ho letto la trama, subito, capii che questa storia rientrava nelle mie preferite e quindi seguite e ricordate.
Ed ora la inserirò, assolutamente.

Grazie davvero per averla postata online, poi sei gentilissima come persona e già da Facebook ho percepito dell'empatia intensa.
Al prossimo, allora.
Au revoir

Nuovo recensore
15/08/15, ore 21:12

Ciao, 

Rieccomi ancora una volta, ti ringrazio per la risposta alla recensione precedente. E ripartiamo da qui. Allora, frustrante, una parole per descrivere la mattinata di Lars; da queste poche parole emerge uno spirito fiero e nobile, dunque dalla prefazione non ci sbagliavamo, si "sacrifica" a srvire un uomo ambiguo per mettere in salvo la madre e la sorella, anche se la sorella sembra essere l'altra donna della sua vita dal carattere acceso e prorompente che non si fa mettere "i piedi in testa" diremmo ora; interessante la figura di Lars che per mettere da parte qualsiasi pensiero impugna la spada e inizia ad allenarsi tirando fendenti per aria.  Ragnar stavolta appare in parallelo al padre come una figura in un certo senso  "veterana", in altre vesti e luoghi diremo che sarebbe una figura dalla quale si andrebbe a cercare consiglio, ma considerato la sua sete di potere e voglia di compiacere il Jarl e la nuova sensibilità di Lars per la bella Astrid credo non sia più possibile; e comunque ad essere sincera non credo neanche in un Lars feroce mietitore. Mentre leggevo di Jarl mi tornava alla mente l'affascinante Luke Evans in Dracula, stessa lunghezza di capelli, mancano una decina d'anni e la brizzolatura; anche li questo dracula che di per se sarebbe una figura ambigua, ma che poi si rivela un eroe fra il romantico e il gotico.  Astrid questa volta diventa più protagonista dei pensieri di Lars, che protagonista del capitolo, ma anche dove non appare c'è e si sente, lo sguardo basso, in un certo senso simbolo di sottomissione, ma secondo me di libertà, lei così fiera da non incatenare neppure il suo sguardo a quelli di un possibile carnefice: meglio l'inferno alla prigione, (anche se sappiamo che Lars non può essere tale). La sensazione di quello che ho detto nel primo capitolo per me si rinnova loro appaiono come anime legate, legame così forte che per lui diventano 27 anni (probabilmente qualcuno in meno) di sogni, ricorrenze, pensieri. Io immagino questo ragazzo che per anni l'ha sempre vista solo nei suoi sogni e improvvisamente questa bellissima dea si incarna in un'anima fragile, così fragile da sembrare spezzarsi con uno sguardo, così fragile da morire lentamente non appena il sole viene a mancare per così dire calano le tenebre. Aspetto con estremo interesse anche il prossimo capitolo. 
Un abbraccio
H.Blake

Recensore Veterano
13/08/15, ore 17:56

complimenti la storia sembra davvero molto interessante aspetto di leggere presto altri capitoli per poterti dire quello che penso della storia

al prossimo capitolo

Recensore Veterano
13/08/15, ore 08:17

Ciao ^^
Uh che bello una nuova originale che quasi sicuramente continuerò!
Il prologo è davvero ben fatto, con il tono 'soffuso' che hai utilizzato mi è venuto naturale leggere a letto XD
Sono stata contenta di vedere questa originale tra le romantiche invece del fantasy anche perché ho notato sin da subito che la relazione tra Lars e la nostra bella protagonista sarà centrale :)
Ti lascio un bacio ^^

ML.

Recensore Master
13/08/15, ore 07:35

Bonjour.
Anche il primo capitolo ho appena divorato e sono già curiosa di leggere il prossimo per cui spero posterai presto perché davvero il tuo stile con le descrizioni che vi sono all'interno, non appesantisce per niente ma anzi... anzi aggiunge molto all'immaginazione e così almeno un lettore può avere più spazio mentale per comprendere al meglio le situazioni di quel paese.
Io sono rimasta colpita da come riesci a scrivere e quindi mettere giù ogni avvenimento che capita, mi sembra proprio di stare lì ad osservare e provare a fare qualcosa ma senza successo.
E ciò mi dispiace.
Davvero tanto, specialmente quando Astrid è stata presa per i capelli ma si capiva già che sarebbe finita in questo modo soprattutto per il fatto che una sedicenne si sarebbe spaventata sicuramente nel vedere la testa di quello rotolare.
Troppo piccola.
Però con un carattere forte e incredibilmente pulito. Deciso.
Mi sono ritrovata ad essere con la testa nella tue righe e quindi con gli occhi nel mentre seguivano la scena con intensità.
Stavolta proprio dall'avvenimento poiché Astrid non penso rivedrà la madre troppo presto. E ancora, questo Lars spero la salvi anche se non mi dispiacerebbe shipparla con questo Jarl, il signore.
Che tra l'altro ha un nome di un Mangiamorte di Harry Potter.
Fenrir si chiama il tuo personaggio ed il Mangiamorte Fenrir Greyback.

Al prossimo.
Au revoir

Recensore Master
13/08/15, ore 03:52

Ciao.
Finalmente posso recensirti il capitolo o meglio dire il prologo e ne sono felice dato che ero fuori e non avevo niente di cui parlare o fare con altre mie amiche.
Anch'io amo quei posti e mi piacerebbe provare ad andarci più che altro, specialmente in Scandinavia ma anche Scozia - mio padre c'è stato e ha detto che è splendida.
L'unica cosa è non aver studiato molto in relazione alla mitologia nordica e celtica dato che è interessante e misteriosa, un mix di tutto assieme. I nomi Lars ed Astrid mi piacciono davvero tanto e sí, si è notata la tua grande passione in riferimento a loro ed a quei mondi e non mi dispiacerebbe imparare magari qualcosa a grandi linee da questa tua storia.
Comunque sia hai uno stile molto fluido tanto che ho letto la prima riga e mi sono ritrovata quasi subito all'ultima e nonostante sia una fantasy, come hai specificato sarà soprattutto erotica barra romantica ed è spettacolare. Magari trovare sul sito delle storie così, scritte bene come la tua e coinvolgente già fin da subito. Poiché le descrizioni che fai... mamma mia, sono splendide e approfondite soprattutto ed è ciò che amo in una storia.
Lei e lui insieme, ancora prima di quello che sarebbe capitato assieme, cioè sentivo le emozioni dentro di me esplodere ed ardere come se non vedessero pure loro di farsi vedere e quindi di tirarsi fuori. Mi hai fatto provare delle emozioni bellissime.

Domani leggo il primo, d'accordo?
Ora vado a letto, ci sentiamo.

Au revoir
Ps. Tu scegli nel mio account la storia che più ti aggrada.
(Recensione modificata il 13/08/2015 - 06:54 am)

Recensore Junior
12/08/15, ore 20:22

Una storia molto affascinante! Hai iniziato, in qualche modo, dandoci già dettagli molto interessanti con il prologo e poi hai scritto questo primo capitolo e adesso tieni tutti noi lettori in pugno! Ben fatto! Ahaha, ovviamente speravo in un capitolo un po' più "corposo" e pieno di notizie, ma ci stai tenendo tutti sulle spine... e... perfetto, ci sei riuscita! Ora non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e capire un po' più su Astrid e questo Lars!
Hai un bel modo di scrivere, complimenti. Metto di sicuro la storia tra le preferite e spero che il prossimo capitolo esca presto! (:

Recensore Veterano
12/08/15, ore 16:22

E rieccomi qui :)
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai affrontato le scene di violenza: in modo crudo e diretto, ma anche con una certa delicatezza, senza sfociare nella volgarità. Lo stesso vale per i dialoghi: forti ma per niente volgari.
Detto questo, aspetto il prossimo aggiornamento.
A presto!

Recensore Veterano
12/08/15, ore 15:51

Quando ho letto il nome di lei, Astrid, mi è preso un colpo. Non chiedermi perché, ma da quando l'ho sentito per la prima volta - non ricordo neppure in quale occasione tanto è stata la prepotenza con cui si è infilato nella mia testa e nel mio cuore - non sono più riuscita a rimuoverlo. Mi affascina davvero tanto.
Naturalmente questa digressione personale nulla ha a che fare con il mio parere in merito alla tua storia. Parere che mi accingo volentieri ad esporti.
Mi trovo molto a mio agio con l'ambientazione che hai scelto. È evidente che ti piace molto il contesto: ho notato coerenza tra le scene e i vocaboli che hai scelto.
Questa prima scena ha non solo attirato la mia attenzione, ma anche suscitato la mia curiosità. Ragion per cui inserisco la storia tra le seguite e mi fiondo a leggere il primo capitolo.
Non mi sono imbattuta in errori grammaticali (non avevo alcun dubbio fin dalle prime righe comunque), né in sviste.
Di nuovo complimenti e a presto!

Nuovo recensore
12/08/15, ore 15:04

Ciao!
Complimenti anche per questo capitolo, molto interessante, in particolare perchè in questo capitolo si desumono diversi riferimenti anche a periodi storici più o meno vicini nel tempo e nello spazio a quello narrato; da quello che posso dedurre, considerando che ci troviamo sul fantasy, probabilmente il periodo narrato non concide con un secolo preciso, ma ha diverse sicuramente affinità con il medievo, come dicevi appunto gli speziali (tra l'altro la categoria dei "Medici e Speziali" era un'Arte, alla quale apparteneva anche Dante) . Il capitolo rappresenta abbastanza bene la vita medievale degli artigiani, gli spostamenti dalle campagne alle città per vendere i propri ricavati, questo era solita dei contadini, inoltre le descrizioni di queste lande, immagino distese verdi, magari di quel verde invernale non troppo acceso ma dal cielo sereno e dal vento freddo del nord, la classica giornata fredda e serena. Valardhie bel dilemma, il nome mi piace, direi quasi musicale, personalmente lo immagino come un piccolo borgo tipico dell'incastellamento, ma quello che mi pare aver capito credo sia un villaggio rurale, viceversa non credo che un signore mandi i "mietitori" a spadroneggiare sulle terre interne alla cittadella o alla città bassa. Il nome è un enigma. Richiama la radice di "Valar" di Tolkien e anche il Vanaheimr ma penso che la mia solo associazione sonora. Passando a Ragnarr devo dire che inizialmente temevo fosse Lars quello, rappresenta a pieno il classico tirapiedi che alla fine magari fa anche una brutta fine, questo nome  mi ricorda una figura mitologica, mi sembra un re mitico danese della quale esistenza rimangono solo credenze credo che il suo nome fosse Ragnarr Sigurdsson, ma ora che ci penso c'è una figura reale il conte Ragnar Lodbrok che assediò parigi nel IX secolo potrebbe essere lui? Voglio dire non credo sia un nome scelto a caso. Ovviamente tutto questo qui, per dirti che mi sono arrovellata per collocare temporalmente la storia ma forse esagerando. Nonostante tutto sono contenta di aver scorto tutti questi riferimenti, sono anche queste minuzie  rendono interessante le storie. Che dire per Astrid, secondo me è una donna molto coraggiosa e credo che abbia preso la decisione più saggia che potesse  per salvare la madre, ma penso anche che debba temperare il suo carattere, fingersi più accondiscendente possibile per riuscire ad avere la giusta libertà e scappare. Ora immagino come si siano conosciuti Astrid e Lars, che sia questo "Jarl"? Sinceramente la vedo poco possibile, credo che si incontreranno durante un assedio (che cosa romantica lo so xD). Ah tra l'altro pensavo che i Mietitori andassero a caccia di Donne/bambini/Uomini da capelli rossi, sempre in virtù del fatto che le persone dai capelli rossi sono "cattivi" o meglio "demoniaci" ricordando appunto il buon vecchio Rosso Malpelo di Verga, ovviamente per compiere riti, o sacrificarli. Detto questo visto che ti ho già allagata di troppe parole, alla prossima; continua così perchè mi piace davvero molto questa storia.
H.Blake

Recensore Junior
12/08/15, ore 11:24

Et voilà! :)
Eccomi di nuovo qui, a leggere questa storia che si fa via via più interessante. Ho trattenuto il fiato diverse volte, specialmente davanti all'arrivo improvviso del Mietitore Ragnar e alla decapitazione di quell'uomo innocente. Ho anche immaginato le campagne brulle che componevano il paesaggio, quelle che Astrid e sua madre dovevano attraversare ogni giorno per guadagnare qualcosa. È stato quasi ... magico. Con le melodie celtiche in sottofondo, poi ...
Insomma, mi sta piacendo moltissimo, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! :D
A presto!
Sofja