Ebbene, eccomi qui! ~
Ho cercato e ricercato di lasciare un commento prima di adesso, ma tutti i miei tentativi sono falliti in favore di quest'ultimo abbozzo di commento che non è che il frutto di un lento e delirante travaglio precedente. Purtroppo il tempo a mia disposizione è minimo: vorrei poterti dire che solo verso sera riuscirò a commentare i restanti capitoli ma, in verità, non so davvero quanto e come l'università continuerà a torturarmi così malignamente.
Dunque, passando al capitolo in sé, posso dirmene pienamente soddisfatta. Mi è molto piaciuto il tuo modo di gestire il nuovo incontro fra Shun ed Ikki . Sei riuscita a rendere il loro dramma familiare - finalmente venuto meno - con incredibile bravura. Posso dire di esserne rimasta veramente compiaciuta: mi piace come descrivi i pensieri di Shun, rendi giustizia al suo animo gentile senza mai renderlo eccessivamente pappamolle o delicato. Non ho potuto non sorridere quando finalmente hanno avuto modo di rivedersi. Come avevi precedentemente trattato tu, Shun si sentiva profondamente in colpa per aver causato la "morte" del proprio fratello - non a caso, Ade se ne era servito - saperlo finalmente vicino al fratello e spoglio di quella angoscia che aveva albergato nel suo cuore mi ha reso sereno, come per riflesso! Perciò, complimenti! Ottima resa del personaggio! ~
Ho molto apprezzato anche lo scontro contro Tanato. Come ho già detto, io adoro i Gemellini Infernali. Li ho sempre trovati adorabili nonostante il loro ruolo di antagonisti e la personalità odiosa che Kurumada ha voluto rifilargli. In realtà, li ho sempre visto come un qualcosa di tremendamente vicino ad Ade. Li vedevo buoni, quasi "mansueti" anche solo nel parlare di lui - come se fosse un amico più grande, che tu rispetti profondamente e da cui, però, non puoi sentirtene minacciati. I Gemelli Infernali adorano Ade. Probabilmente si conoscono dai tempi della Titanomachia e, una volta afferrata la sua sottana, non vi si sono più staccati. Quindi, nonostante giudichi un poco forzata la reazione di Ade nel sapere della morte di Tanato - quale paradosso! -, ti faccio i complimenti per aver reso il suo dolore ma anche quello stretto rapporto di cui ne hai fatto dono.
E comunque, nah. Per me il preferito di Ade è Tanato. Ipno è una persona misurata, educata e certamente seria nel lavoro che fa; ma se Ade dovesse scegliere chi ascoltare per ore, probabilmente sceglierebbe Tanato. Me lo immagino a parlar di umani che muoiono in modi assurdi e Ade che lo ascolta con viso impassibile. Sono teneri, maledizione! Vanno amati! (;3;)//
Concludendo, splendido capitolo spero di poter commentare presto il successivo!
mughetto |