Okay, so che manca ancora un capitolo, ma non potevo aspettare ancora.
...
Non so da dove cominciare.
Partiamo dall'aspetto tecnico, va'.
Ti ho già detto più volte come la penso sul tuo stile, e in questa recensione te lo ripeto con fervida determinazione: sei davvero, davvero brava. Mi piace il modo in cui hai saputo equilibrare descrizioni e dialoghi, e poi, il modo in cui hai descritto le tante emozioni! Le hai fatte provare anche a me, sai? Tutte quante! È stato un viaggio, un viaggio emozionante e molto variopinto, se devo dire la verità. Hai affrontato il narcisismo (apprezzo particolarmente quella parte), l'ipocrisia, la gelosia, l'amicizia, l'amore... e in modo così ineccepibile che, dopo aver letto tutto questo, posso ritenermi sazia e soddisfatta perché penso che non ci sia nulla da aggiungere a tutto ciò che tu hai già detto. Ecco, a proposito di completezza: trovo che questa storia potrebbe benissimo finire anche così, senza bisogno di dover aggiungere nient'altro, da tanto è perfetta. Certo, è ovvio che io sia stracuriosa di conoscere il futuro dei nostri piccioncini (e chi non lo sarebbe?), ma concluderla in questo modo così commovente e poetico non mi lascerebbe affatto indignata, anzi.
Già, è esatto, trovo che questo capitolo sia estremamente commovente e poetico. Stavo per mettermi a piangere, a un certo punto (e non è che io sia una che piange tanto spesso... ok, Hachiko non conta uwu). Ma, se proprio devo dirla tutta, gli ultimi capitoli (che, tanto per la cronaca, mi sono letta tutto d'un fiato questa sera stessa), quelli ambientati a Londra, sono stati forse i miei preferiti; sono intensi, pieni di ogni tipo di emozione: confusione, imbarazzo, comicità (no, davvero: il capitolo del pinguino mi ha fatto scompisciare. Ma quanto sono teneri questi due?!), gelosia (descritta, anche questa, fin troppo bene), fino alla disperazione! (mi è piaciuta particolarmente la parte in cui Kentin è in camera e piange davanti alla finestra, prendendosela col proprio aspetto), lealtà, amicizia, gratitudine, rispetto, ipocrisia, e l'amore...!
Sì, l'ultimo capitolo mi ha lasciata decisamente senza fiato.
Comunque vorrei aggiungere che io non ho mai odiato Candy, mentre ho notato che nelle note eri tanto sicura che sarebbe risultata antipatica e sgradevole... Non so, forse perché la storia era vista dal punto di vista di Kentin, follemente innamorato e quindi incapace di vedere del male in lei, e di conseguenza ero troppo immedesimata in lui per vedere l'aspetto negativo dell'atteggiamento di Candy. Comunque mi era venuto il sospetto che si fosse messa con Dake solo per far ingelosire Kentin, visti i precedenti con Castiel. E quello schiaffo! Che scena stupenda. Davvero, certe cose non sarebbero potute essere più perfette. Come anche la scena nella cabina del London Eye: i compagni che li osservano dalla cabina di fronte! Meraviglioso! Quanto ho riso...
È anche vero che quella scena è stata molto tenera. Certo, scoprire che Candy non soffriva davvero di vertigini è stato uno shock pazzesco...
Ma non dimentichiamoci di Alexy! Quanto cavolo è puccioso in tutto questo?! Ah, sappi che aspetto con ansia quella breve fic dedicata a lui. u_u
In questo momento ho molta confusione in testa: c'è un fiume di parole e di sentimenti che vorrei esprimere, ma non riesco proprio a riordinarli. Sappi solo che ho amato molto questa fan fiction, sei stata davvero bravissima. Hai reso Kentin ancora più dolce di quanto già non fosse, e non è facile (XD).
Voglio ringraziarti per aver regalato a me e alle altre fortunate lettrici questa bellissima esperienza.
Probabilmente ho fatto una recensione troppo lunga. Perdonami per questo poema, ma ho detto pure troppo poco!
Grazie ancora. <3
Ci si sente in chat! Baci. :3
~Fubuki |