Valutazione del contest Neoteroi
Sesta classificata con 32,5 su 40
Grammatica: 10/10
Nulla da segnalare.
Lessico e stile: 7,5/10
Trovo che lo stile usato sia particolare: è alla Baricco, molto pausato e ben scandito dagli a capo. Da una parte è un bene, in quanto i continui stacchi ti danno tempo di riflettere su cosa stai leggendo e rappresentano anche bene i pensieri dei soldati (non penso che potessero esprimere pensieri molto articolati in quei momenti), però a me personalmente non convince molto: avrei piuttosto preferito delle costruzioni più articolate. Il lessico invece direi che va benissimo per la storia: mi è piaciuta molto la metafora della paura / temporale invernale, la trovo veramente azzeccata, come quella dei tedeschi intrappolati come topi sotto la scogliera.
Ci sono un paio di cose che vorrei segnalarti:
- “…l'uno accanto a l'altro...” -> Io avrei scritto all’altro, così anche da andare a guadagnare una parola e rendere la frase un pelo più fluida.
- “…inglesi, canadesi e americani, francesi…” -> Semplicemente toglierei l’e, visto che stai facendo un elenco.
Trama e originalità: 7,5/10
Trovo che il periodo delle due guerre mondiali sia uno di quelli più usati nei film, nei libri, nelle serie tv… saresti stata più originale, probabilmente, se avessi scritto qualcosa riguardo Giovanna d’Arco (come hai detto nelle note prima della storia); e, se ci concentriamo sula seconda guerra mondiale, trovo che lo sbarco in Normandia sia uno di quegli episodi molto studiati e usati. Eppure mi piace il modo in cui analizzi la situazione: non ti concentri solo su quello che accade agli Alleati, ma parli anche dei tedeschi in modo quasi straziante; infatti sono rimasta più colpita dalla seconda drabble, piuttosto che dalla terza (in cui narri il momento peggiore di tutto lo sbarco). Hai anche fatto una caratterizzazione generale dei soldati molto interessante e, soprattutto, trovo che sei riuscita a non dargli un taglio patetico (se riesci a capire cosa intendo). Quindi, nonostante non sia molto originale il tema, trovo che il modo in cui hai tratteggiato i personaggi dia uno spessore interessante a tutte le drabble.
Titolo: 2/3
Avrei preferito qualcosa di diverso. Tralasciando il fatto che dopo il trattino avrei messo la maiuscola, trovo che avrebbe fatto più effetto scrivere o solo la data (magari neanche con 1944, ma ’44) o solo Giorno di morte e speranza.
Impaginazione: 1,5/2
Carina, simile a quella fatta da un’altra concorrente: dai un bello stacco visivo tra le varie drabble e riesci a riempire bene lo spazio. Mi è piaciuta anche l’idea di dividere le storie per zona, anche se il carattere usato non è uno dei miei preferiti.
Gradimento personale: 4/5
Ti è andata molto bene che io, circa un mese fa, abbia visto su History un documentario sullo sbarco, altrimenti non credo che mi avrebbe colpito così tanto: infatti non sapevo esattamente cosa fosse successo, invece, avendo le idee più chiare ho potuto apprezzare al meglio la tua storia. Oltretutto, ti è andata ancora più bene che io sono estremamente sensibile a questo tema: nel leggere libri o vedere film sulle due guerre mondiali rimango sempre molto colpita e mi emoziono facilmente. Tutto questo per dirti che la tua storia mi è piaciuta… abbastanza. Mi ha emozionato e colpito e sono riuscita a capirla bene, ma non so se sarebbe stato lo stesso se fossero mancate le due condizioni che ti ho detto sopra, per questo non ti dò un punteggio pieno. |
