Vorrei iniziare con delle "congratulazioni", dovute alla volontà di scrivere qualcosa su questa coppia, sebbene io abbia delle incertezze e delle critiche.
Punto primo - è troppo corta e frettolosa. A mio avviso sarebbes stato meglio scrivere due o tre capitoli almeno, rendendo la ricerca di Venom Snake più lunga e complessa, dandogli così più tempo per riflettere sulla situazione con Quiet, ovviamente, ma SOPRATTUTTO, su sè stesso. Hai infatti citato il fatto che a questo punto, Venom sia già a conoscenza di non essere realmente Big Boss, quindi dando per scontato che il tutto sia ambientato dopo la "fantomatica" missione 51 (durante la quale lui ha napalmizzato dei bambini), e di conseguenza dopo la 45, qualcosa dentro di lui si deve esser rotto, dopo aver scoperto che la sua vita è una menzogna.
Punto secondo - questo potrebbe essere dovuto al mio interpretare alla lettera la tua frase; Quiet non ha il parassita. Durante la sua questline te lo sbattono in faccia più volte, perciò non basta dire "ha sempre mentito, il parassita non c'è". Capisco la sospensione dell'incredulità ma questo non funziona.
In conclusione non è male, e sembra che tu sia bravo nella scrittura, la lettura scorre bene ed è piacevole nel complesso, dato ciò che vuole essere. Spero di leggere altre tue opere :)
Saluti |
