Che storia! Una cosa del genere non mi è mai capitata per fortuna! Ma posso immaginare lo strazio della lezione noiosa ed il senso di colpa per non stare ad ascoltare. Mi è piaciuta molto, questo diavolo vesito di speranza, che ti fa annusare la speranza, che ammazza la speranza. Quel qualcuno che ti fa ripiombare alla voglia di delitto, che daresti di tutto perché si fermasse, invece di trovare un appiglio per proseguire!

Non ho proprio riso (ho pasta...) ma la storiella mi è comunque piaciuta.
Occhio ad errorini di battitura, virgole mal disposte e termini scritti in modo sbagliato... sono pochi ma ci sono, e te li cito per aiutarti a migliorare un'opera già di per sé molto buona.
Per quel che concerne i contenuti, non posso che dirmi comprensiva nei tuoi confronti e concordo con te sul sadismo di certi docenti logorroici! Al momento non posso vantare esperienze di questo genere, non frequentando l'università, ma immagino che se anche solo due ore possono proliferare noia mortale in un nutrito gruppo di zomb-ehm... studenti, beh, allora sette ore possono essere ben più difficili da sopportare, complimenti per il superamento dell'ardua impresa!
Il finale è devastante: ma come?!?! Non gli bastano le sue ore e intende continuare anche per perte della lezione successiva?!?!
Che fetentone... anche se una cosa gli va riconosciuta: ha una notevole resistenza nel disquisire!
Concludo questo impacciato tentativo di recensione salutandoti, spero in un prossimo "incontro" :D
bisy