❥ Recensione premio
Finalmente la leggo!
Mi avevi scritto che ti frullava per la testa di dedicare una storia a questi due splendidi personaggi e sono veramente felice che alla fine tu l'abbia fatto!
Potevano quindi i miei occhi non cadere proprio su questa fiction, fra le molte della tua produzione?
È uno dei pairing più crack del manga, ma le emozioni che regala superano di gran lunga quelle delle coppie più gettonate (canon e fanon), secondo me.
Sono d'accordo con te: sono personaggi meravigliosamente affascinanti, con le loro luci e ombre, e hanno molto in comune – l'appartenenza a delle famiglie potenti, una forza oscura che li può divorare da un momento all'altro... e la vicinanza ad Hashirama (che adoro anch'io!).
Sono rimasta incantata dal modo in cui li hai tratteggiati: entrambi trasudano eleganza e Angst da tutti i pori, e lo spessore psicologico che hai loro attribuito è sinceramente lodevole.
Penso che storie come questa riuscirebbero a far amare la coppia a chiunque, davvero.
Hai dimostrato grande rispetto dei loro caratteri (IC pienissimo – e sai bene quanto sia difficile riuscire nell'intento quando c'è di mezzo un Uchiha!) e della trama originaria, perché trovo che quest'episodio si possa sposare benissimo con la storia dei fondatori di Konoha.
Sei stata davvero brava a evocare il passato della Uzumaki, e con esso il peso della responsabilità verso il proprio clan, le aspettative che pendono su di lei, contrapposte allo spirito indomito di una qualsiasi ventiduenne che vorrebbe decidere della propria vita – del proprio amore.
Così come sei stata impeccabile nel regalare un ritratto fedelissimo di Madara, che affronta di petto la donna incalzandola con domande che nella loro semplicità decretano, di fatto, un'esistenza intera. Questo suo lato innamorato, a fianco di quello combattivo e coraggioso, che è tipico di lui, è stato reso alla perfezione: non avrei trovato parole migliori di quelle che hai impiegato.
E che dire del finale? Ammetto che per un secondo ho sperato in un lieto fine (mi sono persa gli avvertimenti "tragici": ero troppo entusiasta della scoperta della storia!), ma non sarebbe stato credibile – e da buona amante dell'Angst, non sarei rimasta soddisfatta delle rose e fiori, ahah –, quindi sono felice che tu abbia concluso così; è anche questa scelta che lega perfettamente la One Shot alla vera storia dei personaggi.
Diciamo che le MadaMito devono per forza essere Angst, ahah!
Sarò ripetitiva, ma ci tengo a sottolineare che hai uno stile davvero gradevole e curato: non c'è una parola fuori posto e anche la punteggiatura è ben distribuita. (Solo élite non ha l'accento giusto, ma è cosa di poco conto).
Ottimo lavoro, davvero! Vola nelle preferite.
Spero deciderai di regalarci altri momenti MadaMito, in futuro (ci sono così poche storie!).
A presto,
Ophelia |