Recensioni per
Selene ed Endimione
di Melian

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/09/17, ore 11:53

1° Posto
Titolo: Selene ed Endimione 
Fandom: Originale/Epico 
Autore: .:Melian:. 

GRAMMATICA: 4.99/5 
Il testo è grammaticalmente corretto, non sono presenti errori di battitura o distrazioni, segnalo solamente una frase a cui manca il punto finale. 
‘Sol le stelle, riunite in costellazioni perfette, rallegrano la notte’ 

STILE E LESSICO: 5/5 
Ho apprezzato particolarmente lo stile raffinato che hai usato in questo testo, si addice molto al contesto ed ai personaggi che ne fanno parte. Lo stesso vale per il lessico, ricco di descrizioni, poetico e in parte gergale come ci si aspetta di trovare in uno scritto del genere letterario da te usato. 

CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGI: 10/10 
Caratterizzazione perfetta dei personaggi descritti. Sia per quanto riguarda la figura di Selene, così genuina e sincera nei sentimenti che prova e nel suo essere alla ricerca di un amore completo e pieno. Ma non solo lei, anche gli stessi Eros, Apollo ed Endimione mantengono le caratteristiche che, chiunque conosca anche in piccola parte nozioni di mitologia, può riscontrare in questi personaggi. 

ORIGINALITA’ E TRAMA: 9/10 
Ho apprezzato molto come tu sia riuscita a rielaborare questo mito dalla trama classica, non semplicemente prendendolo e riscrivendolo nella sua interezza ma arricchendolo con descrizioni emotive che rendono il testo ed i personaggi più vivi e reali. Si parla di figure divine e non è mai facile renderle più umane senza che esse perdano la loro aura regale, in questo testo sei riuscita a farlo e questo è un grande punto a favore della storia. La trama è molto classica e semplice, una sorta di triangolo amoroso, anche qui molto tipica dei racconti mitologici. L’originalità di questa storia sta proprio nell’interpretazione che hai saputo dare e al fatto che sei riuscita a far emergere, nel dramma, una sorta di finale felice. 

GRADIMENTO PERSONALE: 10/10 
Ho amato questo canto d’amore. Selene è apparsa così umana nei suoi desideri come umani mi sono apparse tutte le ragioni e i sentimenti degli altri personaggi, ciascuno a modo proprio, sia in quelli positivi che in quelli negativi. Ho apprezzato anche il fatto che tu abbia raccontato la storia al presente, è una forma che trovo molto adatta perché aiuta a ‘mettersi in contatto’ con i personaggi e vivere insieme a loro le vicende e soprattutto sei riuscita a trasmettere in modo perfetto tutte le emozioni. E’ una cosa che, nel gradimento personale per me è fondamentale. Se una storia mi arriva e riesce ad emozionarmi, quasi a farmi arrivare alla fine con un sorriso o con la commozione, per me acquista un valore aggiunto, quindi ti faccio i miei complimenti. 

3 punti bonus per aver inserito la frase 

TOTALE: 41.99 

Recensore Veterano
20/08/17, ore 15:52

Le descrizioni sono un misto tra concreto e astratto adattissimo ad un racconto mitologico. L'accostamento di "Sol" in funzione avverbiale e "stelle" è pittoresco (manca un punto a fine frase però).
La struttura libera della frase riprende la sintassi greca svincolata da consequenzialità grammaticali tipiche delle lingue neo-latine.
All'inizio mi sono detto: "Avrei preferito trovare una relazione con un essere umano, così da incrementare la differenza apparente." Ed eccomi accontentato poco dopo: è stato come interagire prima di lasciare la recensione.
Ovviamente non possono mancare i dispetti tra gli dei. L'intervento di Hypnos si vede poco, mi è piaciuto che abbia un ruolo così importante. A "lancia" è attribuito un aggettivo maschile, "vicino".
Mi è dispiaciuto che non si sia trovato un rimedio, ma è tipico dei racconti mitologici, si passa da una situazione a un'altra senza lieto fine, ma attenuando il danno che i protagonisti accettano (secondo me stupidamente).
Non conosco il mito e non so quanto sia stato modificato da te, ma è sicuramente una storia piacevole da leggere e complimenti per le conoscenze sulla letteratura greca classica. Se fosse stata tutta opera tua ti avrei conferito la vittoria della competizione attuale, anche non avendo letto le altre.
Avrei preferito un passato remoto, visto l'ambito, ma d'altronde: l'Amore non ha tempo.

Recensore Master
12/07/17, ore 22:03

L'amore è un piatto che va servito freddo- contest di milla4 su efp


1° posto:

Selene ed Endimione - .:Melian:. 46





Stile 9/10


Stile aulico è alto, ma leggero; le frasi si susseguono creando un’idea di felicità, di estasi per un mondo idilliaco, anche se corrotto da sentimenti terreni.


In alcuni punti però ho notato che lo stile inesorabilmente scende, e questo è nei dialoghi, dove vi è uno stile può colloquiale poco adatto al testo; mi sarebbe piaciuto che avessi mantenuto un certo tono elevato.


È come se lo stile stesse su un’altalena.











Trama 10/10


La trama non è molto complessa in realtà, vi è un triangolo di passione più che d’amore in cui tutto è concentrato nelle mani di dei immortali resi come oziosi, preda delle loro voglie momentanee.


Ma è stata resa maledettamente bene, né buchi di trama né forzature ma molta fluidità.





Il tuo stile (quello della prima parte) si istalla perfettamente nell’atmosfera del contesto da te creato; è un tempo mitico dove anche gli uomini sembrano avere quest’aura mistica.


In questo caso la semplicità ha premiato rendendo la storia godibile e piacevole alla lettura.





Originalità 7/10


Essendo una storia tratta da un mito non posso proprio darti il punteggio pieno, al contrario della realizzazione che ha stravolto il mito originario.


Lo ammetto, non conoscendo nulla ho dovuto leggere chi fossero gli amanti… e nulla, sapere che





A. Apollo e Selene sono fratelli


B. Zeus è colui che fa addormentare Endimione


C. È la stessa Endimione che, spaventata dal perdere l’amato in quanto mortale a volere che sa fatto addormentare per poter stare con lei per sempre


Insomma hai stravolto il tema, i personaggi, tutto.


Mi piace quando si riesce a prendere un motivo classico e a giocarci come hai fatto tu.








Personaggi 10/10





Due sono i fondamentali: Apollo e Selene; tanti i comprimari (Hypnos, Cupido, Endemione).





Apollo è l’essere superbo per eccellenza, vuole avere tutto e nulla può fuggire da lui se lui non vuole (non conto Dafne in questo caso) e Selene non può scappare.


Apollo mi è sembrato molto temuto dagli altri dei, quasi come fosse uno Giove senza saette.


Selene al contrario è una donna più che una dea, se non fosse per l’immortalità, sembrerebbe una semplice ragazza caduta tra le braccia sbagliate e invece no.





In qualche modo (non so se sia voluto) anche lei si comporta come Apollo: avrebbe potuto sacrificarsi per salvar il suo amato, fuggire da lui per evitare una punizione prevedibile, ma lei lo vuole e lo deve avere.


Anche se può soltanto vederla e sfiorarla con l’anima, anche se così lo ha distrutto.


Gli altri, anche se poco presenti, sono ben caratterizzati come Hypnos cavallino , complice e servitore tra i più squallidi; senza una propria volontà.


E Cupido, amico di tutti, amico di nessuno.


Davvero belle descrizioni.








Rispetto dei temi 10/10


Oh, eccoci arrivati al punto più inerente al contest.


Sì, hai rispettato i temi, sì lo hai fatto bene.


Questo è il suo che ho utilizzato per informarmi sul mito (http://www.favolefantasia.com/16865/endimione-e-selene-il-mito.html?refresh_ce)


C’è l’amore come la vendetta ma sono separati, non è una vendetta d’amore ma di passione, di superbia, mentre l’amore (quello vero) è la causa indiretta di tutto.


Mi hai strabiliato come tu abbia creato una rivisitazione così ben riuscita dei due temi, senza uscire fuori dai binari.

Recensore Veterano
04/06/15, ore 20:40

Seconda classificata (pari merito) al contest "L'amore è uno stato d'animo"
Selene ed Endimione - .:Melian:.
 


Stile e lessico: 9,85/10
Te l’ho detto, ridetto, stradetto e ultradetto, ma ribadirlo non guasta mai: hai uno stile incredibilmente poetico, capace di creare immagini delicatissime e raffinate come poche! I periodi sono tendenzialmente lunghi, ma non per questo dispersivi, anzi: sfrutti la punteggiatura in modo sublime, conferendo un ritmo assolutamente perfetto alla lettura. Il testo scorre con una fluidità encomiabile, senza perdere quell’incisività espressiva che rende le scene ancor più vivide.
Il registro medio-alto era totalmente adeguato al contesto, aulico ma non pomposo, perfetto per delle divinità: anche il lessico rispecchia queste scelte linguistiche, risultando impeccabile e sorprendentemente ricco. Purtroppo sono un po’ carogna e pertanto ti ho sottratto quell’inezia a causa di due ripetizioni all’interno del testo (tese...tesa; lira...lira), ma credo sia palese quanto questo sia trascurabile di fronte alla tua bravura, vero?
 
Originalità: 10/10
Questa storia è incredibilmente originale, è innegabile: già a partire dalla scelta del mito, hai valorizzato uno dei più belli e più trascurati racconti della mitologia greca, personalizzandolo e dandogli quel tocco di attualità sul finale capace di renderlo del tutto nuovo. Hai arricchito la narrazione con dettagli e particolari capaci di conferire ulteriore originalità alla vicenda, enfatizzando le emozioni di ogni personaggio: insomma, chapeau!
 
Stato d’animo: 5/5
Hai fatto centro, non c’è che dire! Nonostante ci siano dei momenti di tristezza e di scoramento, è la gioia che permea l’amore tra Selene ed Endimione: l’uno ha trovato nell’altra il vero Amore, quello puro e autentico, fatto di dolcezza e di intimità. Apollo è troppo vanesio per ricambiare Selene, a differenza di Endimione, l’unico in grado di farle provare un sentimento tanto sublime quanto autentico: ottimo lavoro!
 
Gradimento personale: 15/15
La dolcezza di questa storia è seconda solo alla sua raffinatezza, un mix a dir poco vincente! Hai ripreso un mito bellissimo e gli hai donato vita attraverso una finissima introspezione. Hai messo in risalto la fragilità di Selene e, nel contempo, la sua forza, intesa come pervicace volontà di amare; contemporaneamente, hai mostrato sia il lato effimero di questo sentimento, racchiuso nel narcisista e orgoglioso Dio del Sole, sia la sua purezza, mostrata dalla figura di Endimione. Ho apprezzato tantissimo anche i personaggi secondari, sia quelli positivi come Eros e le Ninfe sia quelli “negativi” come Hypnos – per il quale confesso di avere da sempre un debole, non chiedermi il perché -.
Il tuo stile è così poetico ed allusivo da rendere il tutto ancora più magico, sembra un sogno ad occhi aperti: non credo di poter aggiungere altro se non bravissima!
 
Totale: 39,85 - 0,1= 39,75
La penalità è dovuto a un piccolissimo errore di battitura nella frase “...una povera ninfa, Dafne, ne ha fatte le spese...”, in cui hai usato la “e” al posto della “o” (ne ha fatto le spese)

Recensore Junior
19/03/15, ore 17:27

CLASSIFICATA: 12a /PUNTEGGIO: 60.5/70
TITOLO: Selene ed Edimione
AUTORE: .:Melian:.
PREMIO SPECIALE:




STILE E SCRITTURA: Leggendo la tua storia mi è sembrato di leggere un poema epico, appunto. Aiuta il tuo periodare complesso, ma non troppo, e il tuo linguaggio. Dettagliata, ipnotico, classico. E senza nessun errore grammaticale, ovviamente. 
20/20






CARATTERIZZAZIONE: Non so se è perché la mitologia è molto vicina a me, o per il tuo stile ( a volte la forma schiacciava il contenuto, era una bidimensionalità esterna, non interna ai personaggi stessi). Per questo, non per altro, non sono riuscita a darti un punteggio più elevato. 
8.5/10





ORIGINALITÀ: È stato difficile. Molto difficile valutare secondo questo indicatore. La forma, come ho detto, è classica, molto classicista, anche. Quello che mi ha fatto decidere di alzare un po' il punteggio è stato il tuo punto di vista sui personaggi, che a volte vibravano, giuro, vibravano di vita. 




GRADIMENTO PERSONALE: La tua forma di scrivere mi ha, in un primo momento, ipnotizzata, per poi cadermi sulle spalle con pesantezza. Non dico che non mi piaccia il tuo stile ma che, nel caso della ritrattazione di un mito, per non perdere attenzione e vibrazioni (quelle che ho sentito) a volte ci si debba buttare in scrittore più leggere, o meno barocche, che non mi convince perché lasciano poco spazio ai personaggi. Penso, ecco, che a volte la forma abbia prevaricato il contenuto in un emulazione di classicità. Che può piacere, certo. Ma non mi ha convinto molto in questo caso. 
14/20







BONUS: 5/5 

Recensore Veterano
02/02/15, ore 15:03

Eccomi con la seconda recensione premio! Scusa se ci sto mettendo un po', ma sono parecchio incasinata ultimamente @_@
Dunque, premetto fin da subito che mi aspettavo da te una bellissima storia e infatti non sono stata affatto delusa, perché mi è piaciuta davvero tanto. E l'hai anche scritta ben sei anni fa!
Non conoscevo questo mito, devo ammetterlo e mi dispiace molto - in generale, dovrei proprio darmi una rinfrescata di miti greci! Dunque non so come fosse la storia originale, ma sta di fatto che ho trovato questa storia perfettamente plausibile e non avrei nessun dubbio se mi dicessero che assomiglia molto al mito. Come dico spesso, le originali tendono a non coinvolgermi molto, ma le tue a quanto pare fanno eccezione perché mi tengono incollata dall'inizio alla fine ;) I personaggi sono ben delineati e appaiono "realistici", intendendo con ciò naturalmente un realismo "mitico".
Sulla grammatica neanche mi esprimo, tanto che avrei da ridire? E' perfetta!
C'è un'unica cosa che, rispetto alle altre tue due storie, mi viene da farti notare. Forse perché è una storia un po' vecchiotta e il tuo stile è sicuramente cambiato, in questo caso mi è capitato più volte di leggere espressioni e parole che stonavano un pochino con lo stile epico del racconto. Ti faccio alcuni esempi: "una ragazzina alla sua prima esperienza d'amore" (ragazzina è più un termine da tempi moderni, qui forse ci sarebbe stato meglio fanciulla o qualcosa di simile); "è solo un pallone gonfiato"; lo scambio di battute tra Hypnos ed Eros (non saprei come spiegarti... mi sa di dialogo più umano che divino, diciamo).
Si tratta comunque di cose di poco conto che magari ho notato solo io, eh! Però secondo me rivedendole sarebbe davvero perfetta ;D
Complimenti ancora e a presto (spero T-T) con le altre recensioni!

Recensore Veterano
19/10/14, ore 22:55

Recensione per storia partecipante al contest:
Fantasia, originalità e sentimento.

Ciao, si, arrivo solo ora con la mia recensione e per questo chiedo umilmente venia, ma senz’altro indugio passiamo alla recensione.
La tua storia mi è piaciuta veramente tanto, è ben scritta e strutturata e la lettura risulta fluida e piacevole.
Riprendi la storia approfondendola e spiegando minuziosamente i sentimenti di Selene che coinvolgono anche il lettore, la sua tristezza per essere voluta da Apollo solo per il suo corpo, la curiosità di sapere chi suona quella musica così bella, l’amore, la tristezza ed infine la gioia nel sapere che l’amato non invecchierà e non potrà quindi morire.
Lo stile epico sembra essere fatto a posta per te.
Ancora tanti tanti tanti complimenti per la storia.
Un bacione Chelinde.
(Recensione modificata il 31/10/2014 - 04:19 pm)

Recensore Veterano
11/10/14, ore 13:03

Selene ed Endimione, di Melian
2° posto al contest "Lacrime"

Grammatica: 10/10
Finora non mi era mai capitato di assegnare un punteggio pieno in grammatica, quindi non posso far altro che complimentarmi con te. Sono un'amante delle piccolezze, quindi ti segnalo questa frase: "«Sei ardito, re dell’Elide, eppure contro il mio potere nemmeno il tuo coraggio e il tuo amore potranno nulla.»; solleva la mano e la veste cambia colore" = secondo me potevi evitare il punto e virgola.

Stile: 6,5/7
Lo stile è molto bello, ti consiglierei solo di fare attenzione alle frasi molto lunghe e ricche di virgole (es: "Quanti errori ha fatto Selene, una serie di sbagli iniziati con un bacio scambiato con Apollo, un semplice bacio al sorgere dell’Aurora dalle dita di rosa, e culminati in quegli incontri clandestini, in quegli amplessi travolgenti, in cui, tuttavia, lei non riusciva a trovar pace").

Lessico: 4,5/5
C'è qualche ripetizione (argento - argentee; celeste - celeste; lira - lira). Ti faccio un appunto su questa frase: "«Io... io vorrei che Apollo…» ribatté titubante e non concluse la frase" = ribattere ha una sfumatura bella dura e decisa, indica qualcuno che contraddice, insiste, risponde a tono... chi ribatte, sicuramente, non è titubante e vicerversa. Ti suggerirei di cambiare verbo.

Coinvolgimento: 20/20
La storia mi ha coinvolta dall'inizio alla fine e, nonostante conoscessi bene il mito, mi ha tenuta con il fiato sospeso. L'idea che siano passati millenni e i due continuino ad incontrarsi ancora oggi mi ha deliziato e ho passato la mezz'ora successiva alla lettura sorridendo come una cretina.

Gradimento personale: 10/10
La storia mi è piaciuta all'inverosimile. Adoro la mitologia e leggo sempre con piacere rivisitazioni e spiegazioni dei miti. L'unica cosa che volevo farti notare è che hai scelto di raccontare la versione romana del mito, ma hai usato nomi ed epiteti greci. Questa, però, non è assolutamente una mancanza, quindi non mi faccio scrupoli ad assegnarti il punteggio pieno.
p.s. chi cita Saffo non può che avere il mio sempiterno amore.

Per un totale di: 51/52

07/09/14, ore 18:30

Molto dolce, molto toccante, molto delicata.
Un'altra rivisitazione del mito che trovo originale ma soprattutto molto bella, adatta ai suoi personaggi così come alle caratteristiche di ogni dio - di Apollo in particolare, così come del frugoletto alato.
Ho apprezzato molto come alla fine, invece di concludere la storia in modo melodrammatico o tristemente doloroso, tu abbia trovato il lato positivo, un modo per concludere la storia degno dei suoi personaggi, così innamorati e vogliosi di vita.
Molto carina anche questa, grazie per avermela segnalata.
A presto

Recensore Junior
25/08/09, ore 00:18

Mia cara, perdonami la confidenza... ma quando leggo una storia del genere mi viene spontaneo un moto di affetto nei confronti dell'autore. E' bellissima, perfetta nella forma, emozionante nello stile e circondata da un'aura magica. Hai reso molto bene (attraverso perifrasi e metafore assai eleganti) la "divinità" dei personaggi. Ma hai fatto anche perfettamente capire che Selene è anche un'innamorata, come ce ne sono tante... Con la differenza che il suo amore durerà in eterno. Ancora complimenti. Spero di leggere altro di tuo. Un saluto, Facy.

Nuovo recensore
18/06/09, ore 15:59

Che meraviglia!
Lo stile epico ti si addice davvero; avevo già apprezzato la delicatezza e la poeticità della tua prosa nel tuo racconto ispirato al Silmarillion, e ora scopro questo splendido, raffinato scorcio di mitologia classica. Grazie per avermi regalato una lettura piacevolissima e ispirata. Complimenti!

Recensore Veterano
23/05/09, ore 19:41

bellissima! e poetica...

Recensore Junior
25/02/09, ore 17:50

Questa one-shot si sviluppa un po' come i passi di Selene, ovvero in maniera elegante e bella :) E' bellissima la forma che hai usato, molto evocativa, mi è decisamente piaciuta!

Recensore Junior
19/02/09, ore 23:48

Riletta dopo un bel po', mi è piaciuta anche più della prima volta ^^ hai usato uno stile delicato e particolarmente adatto per questo tipo di storia, bravissima ^^

Nuovo recensore
18/02/09, ore 22:17

ò__ò il mito di Selene e Endimione è una delle mie preferite. Si dice anche che Endimione si fece superbo, e dopo aver sedotto Selene tentò di sedurre anche Era, ma fu scoperto da Zeus... e la punizione in questo caso sarebbe stato il sonno del bel Re... Davvero bella la tua versione, mi piace un sacco il tuo stile, è pieno di pathos (ma forse era anche l'argomento, per il quale tento a commuovermi sempre un po'... >__< sigh)... ti aggiungo ai miei preferiti ^_^ complmenti!!