E io recensisco perchè, diciamocelo, comincia a mancarmi dare la mia opinione in giro. E il fandom di Tokyo Ghoul è così interessante...
Premetto che io adoro Kaneki/Haise fino alla follia: è quel personaggio che ti incuriosisce fin dalla prima volta che lo vedi, o almeno rappresenta questo per me. Le storie su di lui sono tante, dato che è praticamente l'espressione "mai 'na gioia" allo stato puro, niente scuse e, personalmente, trovo parecchio più "scrivibili" personaggi del genere. Ma effettivamente è una caratteristica di Tokyo Ghoul in sè, quella di avere personaggi in grado di conquistarti al primo colpo, che siano moralmente affidabili o dei pazzi psicopatici, o addirittura entrambi (difficile, ma andiamo, Kaneki/Haise cos'è se non questo?).
Questa parte nel manga mi è particolarmente piaciuta, perchè fa capire chiaramente l'importanza che Haise da al vecchio se stesso, la curiosità e il desiderio di scoperta, l'ossessione che ci mette nel setacciare il passato per trovare risposte.
Posso solo immaginare (e scrivere fic che mai pubblicherò, probabilmente) tutto il dolore che una persona deve provare scoprendo il suo passato, che prima non ricordava. Soprattutto se questo passato è tragico come lo è quello di Ken.
Nella tua fic hai chiaramente espresso la disperazione che Haise prova, l'ossessione profonda, il dilaniante e feroce pensiero che lo attanaglia, insomma, tutte le caratteristiche che rendono Kaneki/Haise speciale.
Il tuo stile è scorrevole e per nulla farcito di inutili parole ricercate che non danno comunque valore alla fic, anzi, è molto chiaro proprio per questo. Non come certe bestialate che riesco a produrre che sembrano essere state scritte da un nobile del periodo barocco.
Okay, non so spiegarmi per niente.
Niente, ci leggiamo in giro!
-Trueheart |
