Recensioni per
il poliziotto e la bambina
di ChiaraBJ

Questa storia ha ottenuto 49 recensioni.
Positive : 49
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/11/15, ore 00:48

Eccomi, scusa del ritardo!!! In un paio di capitoli abbiamo fatto la conoscenza di alcuni personaggi tanto importanti per la storia quanto antipatici.....partendo da Postam con quelle dichiarazioni sulla sorte della piccola Livyana (da far venire i brividi), passando per il glaciale Sig. Karpov fino ad arrivare a questi due bell'imbusti di spie......e poi abbiamo Ben, a tratti irriconoscibile per la durezza dei suoi atteggiamenti, ma con la consapevolezza di non poter più tradire la fiducia della sua squadra...... L'intrigo è veramente fitto e non sappiamo più nulla della piccola Livy....ci darai qualche notizia? Prometto che non rimarrò più indietro con le recensioni......baci

Recensore Master
08/11/15, ore 15:29

Siccome amo alla follia la canzone che hai inserito a completare il capitolo (perché spesso le canzoni non sono solo un sottofondo, ma appunto dicono qualcosa in più del capitolo stesso), partirò da una frase per recensire.
"Ognuno ha la propria croce da portare".
Credo che sia molto rappresentativa degli avvenimenti che hai raccontato: Ben ha sulle spalle dei ricordi dolorosi, pesanti e che, a giudicare dalla fine del capitolo, stanno per ridiventare parte del presente (quei due personaggi di cui mi avevi parlato mi mettono davvero i brividi!); Semir deve sopportare la preoccupazione per il suo socio, per la sua incolumità e anche per la sua parte "affettiva", visto quanto tiene a Lyvi; Anastasya si porta dietro una sofferenza gigantesca, forse la peggiore per una mamma: il fatto di non potere fare nulla per proteggere la propria bambina e dovere mettere la sua vita letteralmente nelle mani di uno sconosciuto (stupenda la scena in cui lei si affida completamente a Ben), oltre al fatto che probabilmente si sente in colpa per quello che é successo; Postdam, invece, é tutto preso da una sorta di "crisi della mezza età", perché teme di non essere più la spia di una volta. Anche lui avrà i suoi grattacapi nell'incastrare D'Javol e adesso anche a guardarsi le spalle dal controspionaggio tedesco. E anche il signor Karpov, per quanto possa sembrare freddo e razionale, credo sia a suo modo preoccupato per la figlia; forse, nella sua praticità e nel tentativo di non fare pesare anche le proprie angosce sulla moglie, cerca di mantenersi un po' distaccato dal rapimento della piccola. Magari ho interpretato male però xD
In ogni caso, ho adorato questo capitolo e gli sviluppi della vicenda: Ben sempre più determinato, ma anche sempre più sommerso da nuovi problemi, Semir sempre più "attaccato" al socio (fai bene a tenerlo d'occhio!), i coniugi Karpov distrutti, Postdam dubbioso e "macchinoso" e quei due brutti ceffi del controspionaggio che non mi ispirano nulla di buono.
Ah, e poi mi sono piaciute tanto le frasi reticenti, quel continuo non volere nominare un avvenimento che ha fatto soffrire sia Ben che il piccolo turco. Hai reso bene l'idea del fatto che i due non sono ancora pronti ad affrontare certi ricordi brutti.
Bene, direi che anche stavolta mi sono dilungata... Ma questa storia mi prende (e mi piace) troppo! Quindi ti faccio ancora tanti complimenti e la chiudo qui :)
Alla prossima! :)
Elisa

Recensore Veterano
08/11/15, ore 12:39

Rieccomi... scusa il ritardo (ciuf ciuf...)
Capitolo bellissimo non solo nelle descrizioni delle azioni fra Ben e Semir ma anche nella descrizione dei genitori della piccoletta.
Devo dire che quello che mi ha colpito di più nel capitolo è stata proprio la figura della povera madre di Lyvi. Hai reso benissimo il suo dolore, stretta fra un passato oscuro che il marito mette al di sopra di tutto, e l'amore per la figlia in pericolo.
E alla fine...beh il passato sempre un po' oscuro che torna a tormentare anche Ben?
Sempre più avvincente.
Ed ora... poesia dedicata alle donne-madri.

Sorridi donna di Alda Merini

Sorridi donna
sorridi sempre alla vita
anche se lei non ti sorride.
Sorridi agli amori finiti
sorridi ai tuoi dolori
sorridi comunque.
Il tuo sorriso sarà
luce per il tuo cammino
faro per i naviganti sperduti.
Il tuo sorriso sarà
un bacio di mamma,
un battito d'ali,
un raggio di sole per tutti.

Recensore Master
04/11/15, ore 00:24

Il fatto che la tua storia riesca a tenermi pienamente sveglia e vigile anche a quest'ora la dice lunga su quanto sia fantastica!
Inutile dire che anche questo capitolo mi é piaciuto molto.
Non immaginavo che fosse Semir il famoso "suonatore" di campanelli, perché mi sembrava scontato. E invece l'incontro tra i due soci non lo é stato affatto, e di questo mi devo proprio complimentare. Mi é piaciuto il gioco di sguardi tra i due, le loro questioni ancora non pienamente risolte dopo l'operazione sotto copertura di Ben e quel continuo fragile equilibrio di fiducia reciproca che, per ora, é un collante che li tiene legati. Semir si fida di ciò che dice Ben, ma non si fida altrettanto della sua lucidità, dato che in gioco c'è la vita di Lyviana. E meno male! Se gli starà vicino come un grillo parlante personale forse le cose andranno bene, forse il giovanotto non si metterà nei guai (se, come no!) e Lyvi tornerà a casa sana e salva. Io sono già saltata alle conclusioni, che, conoscendoti, saranno tutt'altro che scontate.
Quindi aspetto che tu mi stupisca :)
E comunque, continui a farlo ad ogni capitolo; anche come hai introdotto D'Javol é stato fenomenale... Sembra una sorta di fantasma imprendibile. Vedremo come se la caverà la coppia d'oro a proposito. A proposito, sono contenta che alla fine tu (per ora, sigh) abbia optato per una ramanzina\chiarimento tra i due, al posto che un litigio. Credo sia stato molto coerente e comunque significativo per il loro rapporto. Sono stra felice che i due lavorino insieme (di nascosto, però insieme!) per riportare a casa Lyvi, che é la cosa più importante, e per prendere D'Javol.
Facendoti ancora tanti tanti tanti complimenti per le atmosfere da brivido e i ritmi incalzanti (e tutto il resto che ormai dico ad ogni recensione xD), ti saluto :)
Alla prossima e ancora bravissima! :)
Elisa
P.s: Devo ammettere che anche il personaggio di Postdam continua ad avere una sorta di fascino gelido che mi incuriosisce...

Recensore Veterano
04/11/15, ore 00:16

Quindi Ben è cambiato!! Non ha ceduto all'idea dell'eroe solitario (e quell'occhiolino di Semir la dice lunga e mi è piaciuto molto) e soprattutto riesce ad essere "spietato"....nel racconto hai reso benissimo la durezza delle sue parole e il disprezzo che prova per Postdam......
Ma se D'javol sorprende Postdam alla fermata della metro significa che lo seguiva e che sa già che i Karpov sono aiutati e soggiornano da Ben? Quindi i guai sono più vicini del previsto?😱
Vedremo quali saranno le prossime mosse di tutti.....un bacio

Recensore Veterano
02/11/15, ore 21:04

Storia di intrighi e misteri... con in mezzo il nostro Bennuccio (ancora in boxer??? wow) una bambina un poliziotto turco, tre o quattro spie russe, un vero e proprio demonio... insomma gli ingredienti per una vera e propria spy story emozionante e ben scritta.
Che fine avrà fatto la piccina però? Conoscendoti e conoscendo la tua ehm cattiveria non ce lo dirai per un bel po' di tempo...
Poesia finale sul "mistero"

Il mistero fa parte della storia del mondo, è il lato oscuro della mente dove prendono vita le emozioni che non hanno una spiegazione. Senza il mistero tutto sarebbe piatto, l’arte e la scienza naufragherebbero in un lago stagnante e perfino il destino rimarrebbe ingabbiato nella rete dell’ovvio.
Romano Battaglia

Recensore Master
01/11/15, ore 00:06

Cara Chiara, voglio farti sapere (oltre a tutto il resto che verrà) che stai veramente "viziando" noi lettori con capitoli sempre più avvincenti, belli e lunghi (anche se io non ne avrei mai abbastanza). Questo é stato qualcosa di magico...
Mi é piaciuta molto la prima parte, anche se vedere Semir al lavoro da solo, senza la sua metà mi fa strano; anche io, come Susanne, quando non li vedo insieme mi agito. Bello come inserisci qua e lá i ricordi, brutti ricordi legati ad un avvenimento che sembrava potesse mettere fine ad un'amicizia speciale e preziosa come quella di Ben e Semir (sí mi sono riletta il prequel, così non sono "impreparata") . Insomma, anche se di fatto le indagini nella prima parte non sono proseguite e non é accaduto nulla di eclatante, sei stata davvero molto brava a gestire la stasi, focalizzandoti tanto sui pensieri e le preoccupazioni del piccolo turco. Posso solo immaginare cosa voglia dire per lui dover convivere con il senso di colpa per non avere avuto fiducia in Ben e adesso, oltre a tutto il contorno di nuovi problemi, sembrano ritornare anche quelli vecchi.
E poi veniamo alla seconda parte... Wow! Prima di tutto, hai dipinto Postdam magnificamente: se prima la sua figura mi affascinava, adesso ne sono quasi inquietata. Gli occhi gelidi, la sua refrattaria freddezza, il cinismo e la nulla considerazione per la vita di una bambina innocente mi hanno fatta rabbrividire. Quindi, complimenti! All'inizio della storia, avevo supposto che tra il James Bond russo (a proposito, si vede che sei appassionata di questi film, li inserisci a proposito ovunque :) ) e i due ispettori sarebbe nato un sodalizio di "convenienza" però... Non cosí. Non escludendo ancora Semir, la voce della coscienza, quello che aiuta Ben a non commettere troppe sciocchezze per la sua impulsività e il desiderio di salvare le persone. Insomma, il fatto che Ben ricomincerà, per un bene superiore, certo, a tenere all'oscuro di tutto il suo socio non mi fa presagire nulla di buono. Ma quando arriva Smielilde? XD
Nonostante tutto, mi é piaciuto come si é comportato Ben: fiero e disposto a rischiare il tutto e per tutto per salvare la sua piccola amica. Proprio una cosa da lui, come é da lui fare del bene senza voler ricevere nulla in cambio (e tu sei molto brava ad inserire nella storia questi dettagli importantissimi).
L'altra cosa che trovo veramente accurata e fatta benissimo é la storia delle spie russe; impeccabile come sempre l'ordita trama di intrighi nazionali dentro cui, suo malgrado, l'ispettore di Colonia si trova intrappolato.
Hai reso davvero bene anche i coniugi Karpov, mi piace come dipingi i personaggi; risultano molto credibili anche se sono tutti farina del tuo sacco.
Per concludere, ti faccio infiniti complimenti (tanto per cambiare xD).
Spero che aggiornerai presto, anche perché sono curiosa di scoprire che fine ha fatto la dolce Lyvi, chi ha suonato al campanello dell'appartamento di Ben ( chi manca ancora per completare lo strambo quadretto?) e soprattutto qualcosa in più su questo misterioso e cattivissimo. D'javol.
Bravissima e a presto! :)
Elisa

Recensore Veterano
31/10/15, ore 10:16

Veramente brava! Hai raccontato di un intrigo internazionale come se stessi raccontando la storia di "Cappuccetto Rosso".....il rischio, raccontando questo tipo di intrighi è quello di confondere o risultare noiosi, ti assicuro che non è capitato nulla di simile.....
La mia preoccupazione ora è che Ben cada nuovamente nella trappola del voler fare tutto da solo escludendo il suo socio Semir.....da un lato non lo posso biasimare, gli vuole troppo bene e questa è una cosa troppo grossa...però lui è troppo coinvolto da Livyana e potrebbe commettere delle imprudenze.....
Ben, in questa storia, ci fa sognare: ovviamente è un bel ragazzo ed è al tempo stesso un "duro" ma con un immenso cuore.....non solo per la dolcezza che dimostra a Livy ma anche per le gemme di solidarietà che in rigoroso silenzio sparge nel suo cammino.....se non ne fossi già "innamorata" credo che lo sarei da ora ☺️....di nuovo si fa strada l'ipotesi di mantenere una doppia vita.....vedremo se e come riuscirà a tenere lontano Semir (spero davvero di non doverli vedere litigare!!!!)......un bacio cara e grazie per farmi sognare ed emozionare!!!

Recensore Veterano
30/10/15, ore 16:22

Vorrei dire che Ben in boxer e canottiera... è un bel vedere. peccato che poi lo mettano giù a suon di cazzotti...
Tornando serie, scusa l'assenza ma sai che periodaccio è.
La storia è davvero adrenalinica, e mi diverte e distrae molto.
007 in salsa teutonica, intrighi, mistero, bambine sparite... ingredienti per una perfetta storia cobra 11 (dei tempi belli, le storie di ora sembrano film horror).
Brava, sono lieta di averti lanciato e scoperto il tuo talento naturale ;)
Pensierino poetico per Semir sempre un po' "papà" del nostro bennuccio
dal mio autore preferito Gibran

Padri
Voi siete gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito, e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane

Recensore Veterano
28/10/15, ore 00:23

Mi sono ritrovata a leggere tutto il capitolo con il fiato sospeso....brava! ritmo incalzante e,se mi passi il termine, "aria di casa cobrista". Mi spiego: hai descritto l'inseguimento e i battibecchi tra i soci esattamente come sono abituata a vederli nella serie tv e questo mi permette di vivere la storia a 360 gradi (rivivo anche alcune scene degli episodi "reali").... Ad ogni passo poi alimenti curiosità e ansia per la sorte dei protagonisti.....Livyana da un lato e in nostro Ben malconcio dall'altro.......grazie anche per gli aggiornamenti veloci ( fanno moolto piacere) :-)

Recensore Master
27/10/15, ore 23:08

Sai che ogni volta che scrivo una recensione per questa storia non so da che parte cominciare? É così bella e tu sei così brava che mi sembra sempre di non dire abbastanza (anche se poi scrivo dei papiri che probabilmente sono illeggibili ai più).
Dunque.... Devo dire che Ben acciaccato fa ancora più tenerezza di Ben modalità malinconica; ho adorato la parte in cui il socio corre in suo auto e, se fossi stata in Semir, probabilmente lo avrei portato di peso al pronto soccorso. In ogni caso, capisco entrambi i poliziotti: ci sono certamente delle questioni più importanti da risolvere. Bisogna trovare la piccola Lyviana (cattivona, non ci hai fatto sapere nulla di lei!). E i suoi genitori? Il fatto che anche loro siano irreperibili mi puzza un po'... E poi l'uomo col volto coperto in casa loro, che poi ha dato mostra di grandi doti da pilota di Formula 1, non sarà mica il famoso James Bond russo?
Semir, Semir ormai dovresti sapere che lasciare solo (nelle mani di Chiara soprattutto xD) il tuo socio è sicuramente pericoloso... E quando Ben viene rispedito nel mondo dei sogni dov'è mamma chioccia?
Inutile dirti che adesso sono un po' in pena sia per Bennuccio (ormai posso dire di essere "innamorata" di lui, se già non lo ero prima) che per Lyviana, che per il futuro dei personaggi. E non vedo l'ora che la matassa di questa trama bellissima ma anche molto complessa cominci a "srotolarsi" e rivelarsi :)
Oltre al fatto che, come ti ho scritto nella precedente recensione, il tuo stile mi sembra pressoché perfetto, ma sempre avvincente e accattivante, continuo a farti i complimenti per come stai descrivendo e raccontando anche l'interiorità, i pensieri, le paure, i dubbi e le emozioni dei protagonisti. E poi Ben mi piace molto in questa tua storia: non credo tu stia stravolgendo il suo carattere, io direi che lo stai approfondendo, dando spazio a certi aspetti di lui che a volte vengono messi in secondo piano. Da quello che ho percepito io, Ben rimane il solito testardo, scanzonato, divertente socio del piccolo turco, con una sfumatura di responsabilità, senso di protezione e "saggezza" in più. Mi piace, perché tutto questo é anche merito di Lyviana (io adoro le storie in cui i bambini hanno un ruolo fondamentale!).
Che altro posso dirti .. Bravissima! Questa storia mi prende tantissimo e divoro ogni capitolo (tant'è che poi lo devo rileggere per godermelo senza fare "l'ingorda" xD).
Alla prossima e ancora complimenti! :)
Elisa

Recensore Master
23/10/15, ore 11:06

Leggendo questo capitolo mi sono detta per tutto il tempo che, se le tue storie precedenti erano bellissime, ricche di colpi di scena, avvincenti e anche "impegnative", in questa ho notato un'evoluzione pazzesca! Se possibile, diventi sempre più brava e io mi stupisco sempre di più nel leggere ciò che scrivi.
Innanzitutto, adoro l'idea che questa storia sia "internazionale" (la Russia poi è un paese magico, pieno di contraddizioni e molto stimolante, per il quale io ho una simpatia sconfinata).
Mi piace il nuovo (anche se ambiguo) personaggio che ci hai presentato, il "James Bond" moscovita, una sorta di vecchietto tutt'altro che in pensione la cui vita presto si incrocerà con quelle dei nostri due ispettori tedeschi preferiti. A quanto ho capito (ma siccome è una storia intricata potrei non averci preso per niente xD), sembra che il loro nemico comune sia questo Diavolo... e anche i genitori di Lyviana ne sono spaventati (bella la scena dell'abbraccio... non passano mai inosservate queste parti meno significative per il corso degli eventi, ma importanti per la storia in sè). Che sia stato lui a far rapire la piccola? Di fronte a Ben poi che, conoscendolo, non appena si riprenderà, sarà letteralmente divorato e distrutto dal senso di colpa (e qui fa subito capolino la tua perfidia che, oltre a minare all'integrità fisica del bel poliziotto, mina anche a quella emotiva).
A proposito di emotività ... devo farti doppi, anzi tripli complimenti perchè in questo capitolo ne hai messa da vendere (e io gongolo): commovente la parte in cui Ben racconta della sua infanzia alla piccola amica; è stupenda la complicità particolare e unica che c'è tra i due e la maniera che hanno di capirsi con un solo sguardo (una cosa che forse Ben non ha mai provato con una donna). E poi lui mi ha fatto tenerezza quando ragiona sul fatto di essere padre, proprio perchè Lyviana lo sta facendo maturare quasi (insomma, questa è la sensazione che ho avuto). Semplice ma geniale il ragionamento del frigorifero :)
Adesso sono un po' in ansia per la piccola però... spero che aggiornerai presto e che ci darai buone nuove!
In sintesi (scusa, ma, come avrai notato, non possiedo affatto il dono della sintesi, soprattutto se una storia mi dà tanti spunti!), ti faccio tantissimi complimenti sia per la resa dei personaggi, che per la trama, che per la scelta dell'ambientazione, che per l'arricchimento con dettagli ad ogni capitolo. Davvero bravissima! :)
A presto!
Elisa
P.s: "From yesterday" è stata una delle mie canzoni preferite per tantissimo tempo e, grazie a te, tornerà nel mio I-Pod :)

Recensore Veterano
23/10/15, ore 00:55

Caspiterina che capitolo....si intravede una trama intricata di spie e uomini malvagi che ritroviamo nel finale con questo rapimento al momento inspiegabile....nel mezzo tutta la forza del rapporto tra i due soci, fatto a volte di sguardi e silenzi e tutta la dolcezza dell'incontro e della complicità tra Ben e Livyana.....già è proprio un bel tipetto!!! Sicuramente sveglia e grande osservatrice del mondo adulto (il che fa quasi "impressione" vista la tenera età) ma con quel tocco di dolcezza e impulsività tipica dei bambini.....mi piace molto! Ora sono un po' preoccupata per lei e per il mio Ben al quale dovrò già applicare qualche pomatina per le contusioni e qualche cerotto....ricordati che quelli per l'anima sono difficilissimi da trovare.....bravissima, storia moolto appassionante!!! Baci
(Recensione modificata il 23/10/2015 - 12:56 am)

Recensore Veterano
22/10/15, ore 19:44

Cara certo che i guai non restano lontani dai nostri due eroi neppure un secondo Avranno mai avuto giornate normali?
Povero Ben... sconvolto dai sensi di colpa, ma quel riferimento alla Germania dell'Est non mi piace proprio.
Barava come sempre.
Ed ora angolino poetico dedicato alla piccola protagonista
Ritornar bambini
di Kahlil Gibran
Le cose che il bambino ama
rimangono nel regno del cuore
fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita
è che la nostra anima
rimanga ad aleggiare
nei luoghi dove una volta
giocavamo.

Recensore Veterano
21/10/15, ore 23:13

Concordo.....al nostro bell'ispettore l'aria malinconica dona molto! In cosa si saranno imbattuti i nostri soci? Prevedo guai.....e la necessità di rispolverare la divisa da crocerossina.....un bacio e a presto!